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Autore: pianetaitalia

  • 8 E 9 OTTOBRE 2024 |  EVENTX LIFE SCIENCES – CROSSROADS IN HEALTHCARE

    8 E 9 OTTOBRE 2024 | EVENTX LIFE SCIENCES – CROSSROADS IN HEALTHCARE

     

    Confindustria Emilia-Romagna, nell’ambito delle attività della rete Enterprise Europe Network, organizza a Firenze l’8 e 9 ottobre, l’iniziativa EventX Life Sciences- Crossroads in healthcare (EventX LS), un evento internazionale di matchmaking e di aggiornamento nell’ambito delle Scienze della Vita promosso dalla Fondazione Toscana Life Sciences, in collaborazione con la rete EEN, e con il supporto di altri attori del settore.

    Nell’ambito di EventX Life Sciences è previsto il Partnering Event “EventX LS PE 2024”, sessione di EventX LS dedicata al partnering che si svolgerà nei due giorni dell’evento.

    Si tratta di un momento per esplorare opportunità e collaborazioni a progetti di ricerca e sviluppo, condividere esperienze, pianificare nuove iniziative imprenditoriali, valutare nuovi investimenti, conoscere soluzioni innovative e respirare le tendenze dell’evoluzione del settore delle scienze della vita.

    L’iniziativa si rivolge a imprese, start-up, organizzazioni di ricerca pubblica e privata, investitori, cluster, centri per l’innovazione, ospedali, strutture sanitarie, organizzazioni collegate, appartenenti alla catena del valore delle scienze dalla vita, con particolare focus su dispositivi medici, farma e biofarma, digital health, nutraceutica, filiera correlata.

    La partecipazione a “EventX LS PE 2024”è gratuita previa iscrizione, entro il 1° ottobre, tramite la piattaforma: https://eventxls-one2one2024.b2match.io/

    Al momento della registrazione è necessario indicare Confindustria Emilia-Romagna come support office per beneficiare del supporto alla partecipazione all’evento.

    In allegato alcune informazioni utili alla partecipazione.

     

    Per informazioni:

    Enterprise Europe Network – Consorzio Simpler
    Tel. +39 051 3399911
    E-mail simpler@confind.emr.it 

     

  • 11 SETTEMBRE 2024 ORE 12.00 |  WEBINAR “LE NUOVE AGEVOLAZIONI DI SIMEST PER LE AZIENDE CON INTERESSI IN AFRICA E PER QUELLE IN FILIERA”

    11 SETTEMBRE 2024 ORE 12.00 | WEBINAR “LE NUOVE AGEVOLAZIONI DI SIMEST PER LE AZIENDE CON INTERESSI IN AFRICA E PER QUELLE IN FILIERA”

     

    WEBINAR LE NUOVE AGEVOLAZIONI DI SIMEST PER LE AZIENDE CON INTERESSI IN AFRICA E PER QUELLE IN FILIERA

    Mercoledì 11 settembre 2024, ore 12:00

     

    L’Africa è diventata una dei mercati di maggiore interesse per lo sviluppo economico e commerciale delle imprese italiane. Il Piano Mattei ha posto l’Africa tra le aree prioritarie per le azioni diplomazia economica del Governo italiano dei prossimi anni.

    Il webinar, promosso dal Sistema Confindustria Emilia-Romagna e da SIMEST, presenterà la nuova “Misura Africa”, che prevede finanziamenti agevolati per:

    • realizzazione di strutture commerciali e produttive in Africa;
    • investimenti collegati alla transizione digitale ed ecologica;
    • rafforzamento patrimoniale dell’impresa;
    • acquisto (anche in leasing) di beni e macchinari strumentali.

    Possono accedere tutte le imprese italiane che esportano o importano beni e servizi in e dall’Africa, o che abbiano una presenza stabile in un Paese del continente, e tutte le imprese che, pur non operando in Africa, sono fornitori di imprese con interessi nel continente, secondo una logica di promozione delle filiere italiane.

    Tasso agevolato fisso allo 0,511% per 6 anni e contributo a fondo perduto pari al 10% rendono questi finanziamenti particolarmente interessanti.

     

    PROGRAMMA
     

    12.00  Saluti introduttivi
    Alessandro Malavolti | Amministratore Delegato di AMA Spa, Delegato internazionalizzazione Confindustria Emilia-Romagna
    Regina Corradini D’Arienzo | Amministratore Delegato e Direttore Generale Simest Spa

    12.15  L’importanza di Simest per l’internazionalizzazione delle imprese
    Marco Checchi | Presidente Filiera Packaging Confindustria Emilia Area Centro, Presidente Anfima e Amministratore Delegato Pelliconi Spa

    12.30  Le nuove misure di finanziamento di Simest per le imprese con interessi in Africa
    Francesca Alicata | Head of External Relations Simest Spa

    12.50  Questions&Answers

    13.00 Chiusura dei lavori

     

    Per iscriversi al webinar clicca qui

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  • SISTEMA REGIONALE AEROPORTI |  INTERVISTA DELLA PRESIDENTE SASSI AL RESTO DEL CARLINO

    SISTEMA REGIONALE AEROPORTI | INTERVISTA DELLA PRESIDENTE SASSI AL RESTO DEL CARLINO

     

    ESTRATTO DELL’INTERVISTA PUBBLICATA DAL RESTO DEL CARLINO IL 30 LUGLIO 2024
    a cura di Cristina Degliesposti

     

    Che cosa ci si aspetta dall’aeroporto di Bologna? “Un livello di primario standing. Nulla di più, nulla di meno. Lo chiede il sistema industriale di una delle regioni più produttive d’Europa, stanca come molti di avere nel ‘Marconi’ un biglietto da visita non all’altezza di un territorio che esporta il suo nome e i suoi marchi nel mondo”.

    La presidente di Confindustria Emilia-Romagna Annalisa Sassi non entra in polemica, né imputa ad alcuno in particolare responsabilità per la situazione creatasi, ma indica lo standard che ci si attende da Bologna: Quello di un hub internazionale a tutti gli effetti, se non Francoforte almeno si guardi a Monaco o ad altri grandi hub.

    Presidente, cosa le riferiscono gli associati? “Il problema è vivo e molto sentito. Bologna è lo scalo di riferimento della regione e di una parte importante del nord Italia. Una parte attiva economicamente, popolosa: il livello delle infrastrutture deve essere adeguato alle aspettative di una regione che si vuol porre tra i massimi sistemi industriali moderni”.

    Qual è il suo punto di riferimento? “Sono da poco rientrata da New York dove stanno rifacendo tutti gli aeroporti, stanno investendo per essere all’altezza di una richiesta sempre in maggior aumento. JFK, LaGuardia, Newark: un network che un po’ assomiglia alla nostra geografia diffusa di scali. L’Emilia-Romagna è una regione particolarmente vivace, perché allora non un network di aeroporti? C’è un chiaro sovraffollamento su Bologna, ma Parma, Forlì e Rimini potrebbero accogliere una redistribuzione dei carichi. La industry aeroportuale prevede un aumento del traffico aereo nei prossimi anni, è un settore che sta crescendo costantemente. In soli quattro anni è aumentato del 40%, è controproducente non tenerne conto”.

    È certa che poi non sorgeranno mal di pancia proprio tra le imprese di fronte a una redistribuzione su quattro città? “Noi auspichiamo una regia regionale, magari anche a guida dell’Aeroporto di Bologna. Ma dobbiamo pensare a un’offerta moderna e aggiornata, come stanno facendo altre grandi città nel mondo. Serve un ragionamento di lungo periodo, con servizi di lungo periodo e all’altezza.  Ecco perché auspichiamo l’avvio di un tavolo di coordinamento”.

    Sassi non presidente di Confindustria ma comune cittadina: qual è il disservizio che ritiene più insostenibile? “Il sovraffollamento e, in generale, la quantità di persone chiamata a muoversi nello stesso momento, negli stessi spazi, per imbarcarsi. Ma non voglio fare polemica, solo porre un tema: serve una progettualità di alto livello e di lungo corso.”

    Spalmare la mobilità aerea di una regione su quattro città implica però un’efficientissima rete infrastrutturale di collegamento: ricorda vero che per realizzare il People Mover a Bologna (la monorotaia di collegamento tra la stazione dei treni e il Marconi) sono serviti più di 15 anni?  “Mi auguro che non si ripeta la stessa situazione. Il sistema aeroportuale, come l’alta velocità, fa parte della crescita regionale. Gli operatori economici, così come turismo di massa hanno aspettative: servizi all’altezza”.

     

    L’articolo integrale è pubblicato sul quotidiano del 30 luglio 2024

    Vai al sito del Resto del Carlino 
     

     

  • I NOSTRI UFFICI SONO CHIUSI DAL 12 AL 23 AGOSTO 2024

    I NOSTRI UFFICI SONO CHIUSI DAL 12 AL 23 AGOSTO 2024

     

    Gli uffici di Confindustria Emilia-Romagna sono chiusi per la pausa estiva da lunedì 12 agosto a venerdì 23 agosto 2024.

    Arrivederci a lunedì 26 agosto!

     

     

     

  • INDAGINE CONFINDUSTRIA SUL LAVORO  | AGOSTO 2024

    INDAGINE CONFINDUSTRIA SUL LAVORO | AGOSTO 2024

     

    L’annuale indagine di Confindustria sul lavoro, svolta tra febbraio e aprile 2024, fornisce informazioni per il 2023 e inizio 2024 su struttura dell’occupazione e politiche aziendali di gestione del lavoro nelle aziende associate.

    Particolare attenzione quest’anno è dedicata alle competenze di difficile reperimento da parte delle imprese, tema particolarmente sentito dalle imprese manifattuiere associate al sistema Confindustria Emilia-Romagna.  

    Tra le aziende con ricerche di personale in corso al momento dell’indagine, il 69,8% dichiara di riscontrare difficoltà di reperimento. Le difficoltà emergono soprattutto per le competenze tecniche (complessivamente segnalate dal 69,2% delle imprese) e per le mansioni manuali (nel 47,9% dei casi a livello nazionale e nel 58,9% nel settore industriale).

    Con riferimento agli ambiti aziendali, in due terzi dei casi le difficoltà sono riscontrate nella ricerca di competenze funzionali alla transizione digitale, in quasi un terzo dei casi se funzionali a una maggiore internazionalizzazione dell’impresa, nel 15% circa dei casi in funzione della transizione green. Tra le azioni intraprese in risposta al fabbisogno di competenze, le imprese prevedono principalmente attività di formazione rivolte al personale attualmente in forza (nel 59,7% dei casi).

    Quasi la metà delle imprese (49%) fa ricorso a servizi esterni come le consulenze e quasi un terzo (28,5%) si dichiara coinvolto in programmi educativi sul territorio quali ITS Academy, PCTO, tirocini curriculari e così via.

     

    Vai all’indagine integrale del CSC-Centro Studi Confindustria  ->  https://www.confindustria.it/home/centro-studi/temi-di-ricerca/valutazione-delle-politiche-pubbliche/dettaglio/indagine-lavoro-2024

  • INDAGINE RAPIDA CENTRO STUDI CONFINDUSTRIA |  30 LUGLIO 2024

    INDAGINE RAPIDA CENTRO STUDI CONFINDUSTRIA | 30 LUGLIO 2024

     

    Le aspettative delle grandi imprese industriali associate a Confindustria per la produzione di luglio 2024 sono positive: nel mese corrente, infatti, la quota di imprese che prevede un aumento della produzione è pari al 41,6%, rispetto al 33,4% di giugno. Si tratta di un forte miglioramento rispetto alle rilevazioni precedenti, in cui la maggior parte delle imprese aveva scelto l’opzione “rimarrà stabile” per le loro previsioni sull’andamento della produzione.

    Tuttavia, aumenta anche il rischio percepito di un possibile arretramento: la percentuale di aziende che si aspetta una contrazione della produzione è salita in luglio al 23,4%, rispetto al 12,7% del mese scorso. Il restante 35,0% degli intervistati prevede, infine, che la produzione rimanga stabile, un dato in calo rispetto alla maggioranza del mese scorso, che era del 53,9%.

     

    Vai all’Indagine rapida del CSC-Centro Studi Confindustria del 30 luglio 2024
    https://www.confindustria.it/home/centro-studi/temi-di-ricerca/congiuntura-e-previsioni/dettaglio/nuova-indagine-rapida-produzione-industriale-Italia-luglio-2024

     

  • CONGIUNTURA FLASH CENTRO STUDI CONFINDUSTRIA | 12 luglio 2024

    CONGIUNTURA FLASH CENTRO STUDI CONFINDUSTRIA | 12 luglio 2024

     

    Crescita lenta del PIL in Italia: industria ancora debole e fiacche le attese, rallentano i servizi che rimangono in crescita.

    Per i consumi uno scenario favorevole mentre non buone le prospettive dell’export di beni.

    I macchinari e i fabbricati non residenziali sosterranno gli investimenti in prospettiva. Continuano a crescere quelli in R&S ma non come in Francia.

    Ancora alta l’inflazione nell’Eurozona e lenta la discesa dei tassi, mercati calmi ma risale il prezzo del petrolio.

    Fragile l’economia nell’Eurozona, mentre negli USA bene PIL e lavoro, corre la Cina.

     

     

    Vai alla Congiuntura Flash del Centro Studi Confindustria _>   https://shorturl.at/GLFZa

     

  • GROWER LEAGUE |  CALL PER LE IMPRESE INTERESSATE AD AVVIARE COLLABORAZIONI NEL SETTORE CLIMATE-TECH

    GROWER LEAGUE | CALL PER LE IMPRESE INTERESSATE AD AVVIARE COLLABORAZIONI NEL SETTORE CLIMATE-TECH

     

    Al via GrowER League, progetto dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna per la collaborazione tra startup e imprese, promosso in collaborazione con Intesa  Sanpaolo

     

    Al via la seconda edizione di GrowER League, il progetto dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna in collaborazione con Intesa Sanpaolo per promuovere la cultura dell’open innovation nelle imprese emiliano-romagnole.

    Dopo il successo della prima edizione, che ha visto la realizzazione di nuovi business e nuovi progetti imprenditoriali, è aperta  la nuova Call per le imprese interessate a collaborare con realtà giovani e innovative.

    «Grower League – dichiara il Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Ivan Franco Bottonicrea nuove occasioni di business in un’ottica di open innovation che mette in relazione le startup e le PMI su progetti concreti di collaborazione. Quest’anno abbiamo deciso di dedicarci al settore climate-tech, di sicuro interesse per le imprese dell’Emilia-Romagna. Il sostegno all’innovazione e la sostenibilità sono al centro dell’impegno dei giovani imprenditori».

    Il settore climate-tech riguarda tutte le tecnologie innovative e digitali sviluppate per ridurre le emissioni di anidride carbonica in campo energetico, nella costruzione di aree e ambienti, nella mobilità, nell’industria e nella gestione del territorio.  

    «Il sostegno ai nuovi progetti con particolare attenzione a innovazione e sostenibilità è un nostro obiettivo prioritario, per essere sempre più un punto di riferimento per le startup e le PMI innovative regionali – spiega Alessandra Florio, Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo –. Con il nuovo programma “Il tuo futuro è la nostra impresa” mettiamo a disposizione di PMI e aziende di minori dimensioni dell’Emilia-Romagna 10 miliardi di euro fino al 2026 per accompagnarne la progettualità su ambiti prioritari tra cui, appunto, Transizione 5.0, efficientamento energetico e progresso digitale».

    Tramite il network di Intesa Sanpaolo Innovation Center, uno dei principali attori italiani nell’ambito dello sviluppo delle startup e dell’open innovation, sono state selezionate, con il supporto della società Growix, cinque startup tra le più significative nell’ambito climate-tech:

    AWorld – Piattaforma di People Engagement per coinvolgere dipendenti, clienti, consumatori sulla cultura della sostenibilità e raggiungere i target ESG |  https://aworld.org/it/

    Ecoplasteam – Produzione di plastica riciclata derivante dal recupero dei cartoni per bevande tipo tetrapak, utilizzabile in sostituzione della plastica vergine nel settore industriale e casalingo | https://www.ecoplasteam.com/

    ESGeo – Servizio di governance digitale ESG che copre l’intero processo della sostenibilità aziendale, dalla raccolta dei dati alla predisposizione del progetto di Report di Sostenibilità, fornendo il monitoraggio attivo degli impatti ESG  | https://esgeo.eu/it/

    MiPU – Piattaforma software con più di 200 algoritmi pensati per i processi di produzione, manutenzione, gestione della qualità e dell’efficienza energetica, e una “scuola della fabbrica e della città predittive” | https://mipu.eu/

    UTwin – Soluzione software che consente di avere accesso ai dati di immobili in modo intuitivo e centralizzato, consente a proprietari e gestori immobiliari di prendere decisioni basandosi sui dati, riducendo così i costi, migliorando le attività di gestione e mitigando i rischi | https://www.utwin.it/

    Dopo la chiusura della Call le imprese che avranno manifestato interesse saranno messe in contatto con le startup per identificare un ambito progettuale di interesse comune in cui sviluppare, nell’arco di sei mesi, un progetto prototipale basato sull’adozione di soluzioni innovative.

     

    Tutte le informazioni sul progetto GrowER League sono disponibili sul sito https://growerleague.it/

     

  • LA DOCUMENTAZIONE DELL’INCONTRO “FORMARE PER ATTRARRE. STRATEGIE E BUONE PRASSI DI FORMAZIONE CONTINUA” | 8 LUGLIO 2024

    LA DOCUMENTAZIONE DELL’INCONTRO “FORMARE PER ATTRARRE. STRATEGIE E BUONE PRASSI DI FORMAZIONE CONTINUA” | 8 LUGLIO 2024

     

    Pubblichiamo la documentazione dell’incontro FORMARE PER ATTRARRE. STRATEGIE E BUONE PRASSI DI FORMAZIONE CONTINUA organizzato l’8 luglio 2024 dall’Articolazione Territoriale di Fondimpresa per l’Emilia-Romagna, Organismo bilaterale per la formazione promosso da Confindustria Emilia-Romagna e CGIL CISL UIL Emilia-Romagna.

    L’incontro ha illustrato come la formazione continua non sia solo uno strumento per favorire la crescita di imprese e lavoratori, ma rappresenti una vera e propria leva per l’attrattività del territorio.

    È stata anche l’occasione per diffondere i risultati dell’attività di Fondimpresa in Emilia-Romagna e promuovere una riflessione sulle esigenze formative del territorio, che potranno trovare coerente risposta nell’incrocio tra la programmazione regionale e quella del Fondo.

    Sono intervenuti il Presidente dell’AT Emilia-Romagna Luca Rossi, il Vice Presidente William Ballotta, la HR – HSE & Facility Director di Coccinelle Monica Pezzuolo, il Corporate HR Director 3F Filippi S.p.A. Fabrizio Miccoli e i rappresentanti delle RSU David Corticelli di Alberto Sassi S.p.A., Alfonso D’Alessandro di Titan ItaliaS.p.a. e Cinzia Casoni di Ceramica Sant’Agostino, il Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese della Regione Emilia-Romagna Morena Diazzi e il Direttore Generale di Fondimpresa Elvio Mauri.

     

     

    Vai alla nota conclusiva dell’incontro