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Categoria: Comunicati stampa

  • OCCORRE UNA VISIONE FORTE PER IL FUTURO DEL PAESE

    OCCORRE UNA VISIONE FORTE PER IL FUTURO DEL PAESE

     

    Dichiarazione del Presidente di Confindustria Emilia-Romagna Maurizio Marchesini 
    “OLTRE IL REFERENDUM . OCCORRE UNA VISIONE FORTE SUL FUTURO DEL PAESE”

     

    Bologna, 5 dicembre 2016

     

    La maggioranza degli italiani ha dato un’indicazione netta rispetto alla proposta di riforma costituzionale.  Ciò, insieme alle dimissioni del Presidente del Consiglio, apre una fase politica ed istituzionale complessa.

    Gli imprenditori dell’Emilia-Romagna guardano con particolare attenzione alle decisioni del Presidente della Repubblica, che dovranno dare prospettive di unità e stabilità alla vita politica ed economica. Ci auguriamo che questo passaggio consenta di trovare  in tempi rapidi un equilibrato punto di sintesi, pur tra proposte politiche tra loro molto differenti, e di proseguire sulla strada delle riforme che servono al Paese.

    Le imprese hanno sempre più bisogno di certezze e punti di riferimento per dare continuità ai programmi di investimenti, nell’obiettivo di non perdere terreno rispetto agli altri Paesi manifatturieri e rafforzare la crescita e la competitività del sistema Italia.  

    È indispensabile che le prossime scelte politico-istituzionali evitino tentazioni populistiche e demagogiche e, uscendo dal localismo, offrano una visione forte per il futuro del Paese, che  guardi all’Europa e ai grandi cambiamenti economici e sociali e livello globale.

    Gli imprenditori dell’Emilia-Romagna si aspettano quindi capacità di visione e linee chiare di indirizzo da parte delle forze politiche, che devono ora dimostrare di essere all’altezza delle loro responsabilità.
     
    In questa situazione il Paese, quello delle imprese e dei lavoratori, va avanti nel proprio quotidiano impegno.  Come imprenditori dell’Emilia-Romagna continueremo a lavorare per la crescita delle nostre imprese, lo sviluppo del territorio e l’occupazione.

     

     

     

  • CONGIUNTURA EMILIA-ROMAGNA: LA CRESCITA RALLENTA, PRIORITA’ AGLI INVESTIMENTI

    CONGIUNTURA EMILIA-ROMAGNA: LA CRESCITA RALLENTA, PRIORITA’ AGLI INVESTIMENTI

     

    Confindustria Emilia-Romagna:  “Emerge un rallentamento dei principali indicatori, che rimangono comunque per ora positivi. Per sostenere la crescita occorre cogliere tutte le opportunità che si presentano alle imprese innovative e alle loro filiere,  messe in campo da Governo e Regione, dando priorità al sostegno dei progetti di investimento delle aziende” 

     

    Unioncamere Emilia-Romagna:  “Nell’aprirsi di nuovi scenari legati alla rivoluzione tecnologica che porta alla sharing economy, occorre rilanciare con modalità nuove il rapporto tra imprese, persone e istituzioni del territorio che è stato elemento vincente in questa regione. Il sistema delle Camere di commercio può giocare un ruolo centrale in questa sfida”

     

    Intesa Sanpaolo: “Continua a crescere il credito alle famiglie, grazie soprattutto ai mutui, stenta quello alle imprese, ma con cenni di ripresa nei prestiti all’industria. Forte sostegno agli investimenti delle imprese”
     

     

  • ITALY IN CIRCUIT – I GIOVANI IMPRENDITORI DELL’EMILIA-ROMAGNA E L’ECONOMIA CIRCOLARE

    ITALY IN CIRCUIT – I GIOVANI IMPRENDITORI DELL’EMILIA-ROMAGNA E L’ECONOMIA CIRCOLARE

     

    LA RASSEGNA STAMPA COMPLETA È  DISPONIBILE AL  LINK
    https://we.tl/e6jFVoYWkY  

     

    Convention Giovani Confindustria a Misano Adriatico:
    “L’Italia deve scegliere se essere la locomotiva o accodarsi al treno dell’economia circolare”

    Bologna, 12 settembre 2016 –  “Sulla capacità delle aziende italiane di farsi trovare pronte all’avvento di un’economia basata sul riciclo e riuso delle materie prime si giocano importanti prospettive future di crescita del Paese”. È questo il messaggio forte lanciato da Marco Gay, vice presidente di Confindustria e Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, in occasione di The Voice DEV4ItalyinCircuit, l’incontro con cui si è aperta il 9 setteembre la convention Italy in Circuit – La circolarità dal punto di vista delle aziende italiane. “È per noi giovani imprenditori di grande importanza fare fronte comune per essere pionieri di questa rivoluzione culturale che altrove è già in atto e che l’Italia non può permettersi di trascurare facendo leva sull’eccellenza del capitale umano ed alla creatività che ci vengono riconosciute” – ha concluso Gay.

    Il  meeting dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna, che si è svolto quest’anno a Misano Adriatico in concomitanza con il GP di San Marino e della Riviera di Rimini del Motomondiale, ha visto più di 200 imprenditori, top manager e rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali esprimersi in merito a un tema di fondamentale importanza come quello dell’economia circolare.

    Secondo recenti studi internazionali, infatti, entro il 2030 un sistema circolare creato grazie a nuove tecnologie e materiali potrebbe generare per le economie dell’area UE risparmi in termini di costi di produzione e utilizzo delle risorse di base pari a 1.800 miliardi di Euro l’anno, che si tradurrebbero in una crescita del PIL sino a 7 punti percentuali e in più alti livelli di occupazione.

    “Abbiamo l’esperienza, il know-how e il potenziale innovativo per aspirare a essere la locomotiva del sistema economico circolare europeo, ha detto Claudio Bighinati, Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna. “Cogliere questa opportunità di migliorare la sostenibilità e la competitività delle produzioni italiane è nell’interesse del Paese.”

    The Voice DEV4ItalyinCircuit è un format di evento innovativo e spettacolare che ha portato all’interno dell’assise confindustriale le dinamiche di comunicazione e l’informalità proprie delle produzioni video orientate al web. Imprenditori, professionisti e amministratori pubblici si sono alternati sul palco per raccontare le strategie e le soluzioni grazie alle quali hanno saputo migliorare la sostenibilità economica, ambientale e sociale delle loro attività.

    La parte più istituzionale della due giorni si è svolta sabato 10 settembre, con l’apertura del “Tavolo di lavoro interassociativo sull’economia circolare come prerequisito per l’internazionalizzazione”. Al tavolo, coordinato da Mimmo Vita, presidente dell’Unione Nazionale Associazioni Giornalisti Agricoltura, imprenditori, rappresentanti delle Istituzioni nazionali e locali e delle associazioni di categoria metteranno a confronto le rispettive posizioni sui punti di forza e gli elementi di criticità del sistema produttivo nazionale in vista della sua transizione all’economia circolare.

     

    http://www.italyincircuit.it/ 

     

  • UPIDEA! STARTUP PROGRAM: I VINCITORI DELL’EDIZIONE 2016

    UPIDEA! STARTUP PROGRAM: I VINCITORI DELL’EDIZIONE 2016

    Numeri importanti per il progetto dei Giovani Imprenditori dell’Emilia-Romagna: sono 83 le startup  che hanno presentato la candidatura
    Per 17 prosegue ora il percorso di sviluppo grazie al contributo e al supporto dell’acceleratore LUISS ENLABS.

     

    83 startup provenienti da tutta Italia e di diversi settori merceologici hanno aderito alla call di Upidea! Startup program, il progetto promosso dal Gruppi Giovani di Confindustria Forlì-Cesena, Confindustria Modena, Confindustria Ravenna, Unindustria Bologna, Unindustria Ferrara, Unindustria Rimini, con il coordinamento dei Giovani Imprenditori di Unindustria Reggio Emilia e la supervisione del Comitato regionale Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna, con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo della nuova imprenditoria e portare innovazione al sistema produttivo esistente.

    Un’iniziativa che viene realizzata con il contributo e il supporto di LUISS ENLABS, uno dei maggiori acceleratori di imprese sul territorio nazionale, di REI-Reggio Emilia Innovazione nel suo ruolo di incubatore certificato e con UBI – Banca Popolare Commercio & Industria come sponsor bancario.

    Nel corso del mese di luglio le startup partecipanti sono state valutate da una Giuria, composta dai rappresentanti dei partner coinvolti nel progetto, che, tenuto conto del grado di innovazione del progetto, della sostenibilità economica, della qualità e della completezza del team, ha selezionato 17 startup, le quali potranno proseguire ora il programma di sviluppo.

    Tre sono le categorie in cui sono state classificate le startup selezionate, a cui corrisponde un diverso grado di supporto. 

    Nella categoria GOLD rientrano i progetti d’impresa di migliore prospettiva: BASELINE DINAMICA (Modena – efficienza  energetica), CUBBIT (Bologna – internet of things), PLAYWOOD (Reggio Emilia – arredo e design), SHECALL (Brescia – wearable technology), TI-PORTO (Ravenna – food). A queste vengono offerte tutte le opportunità previste dal bando: il programma di accelerazione LUISS ENLABS; la location gratuita per un anno a Reggio Emilia; supporto nello sviluppo del prodotto; matching con le imprese del territorio; accesso all’Investor day e contatti con investitori, adesione gratuita per un anno all’Associazione territoriale di riferimento con l’utilizzo completo dei servizi associativi.

    Nella categoria SILVER sono state selezionate: DEESUP (Milano – marketplace interior design), EGO (Bologna – attrezzatura medicale), PLANUM (Modena – ceramica), TEPLACO (Modena – social network), THPC (Bologna – efficienza energetica), UFOODY (Modena – e-commerce food). Queste startup parteciperanno al percorso di accelerazione ed avranno l’opportunità di contatti e incontri con le imprese del territorio e con fondi di investimento, nonché l’adesione associativa gratuita.

    Infine, le startup selezionate per la categoria BRONZE sono: BIOZEOLID (Ferrara – recupero rifiuti speciali), DESTE THERMO STOP PANEL (Ferrara – edilizia sostenibile), FOODBOOK (Forlì-Cesena – ristorazione), ISPLATFORM (Lecce – marketplace elettroforniture), PAZIENTE VIRTUALE (Rimini – attrezzatura diagnostica/medicale), PECUNIA (Reggio Emilia – personal finance). A queste ultime è riconosciuto un percorso di formazione gratuito, supporto in termini di contatto con le imprese e l’adesione associativa.

    Da settembre le startup “gold” troveranno sede presso il Tecnopolo di Reggio Emilia, negli spazi messi a disposizione da REI-Reggio Emilia Innovazione, dove si svolgerà il programma di accelerazione di LUISS ENLABS, strutturato in 6 seminari tematici e cicli bisettimanali di sviluppo delle attività e valutazione periodica dei progressi fatti da ciascuna startup, nei cosiddetti “demo day”. 
    Il percorso culminerà il 31 gennaio 2017 con l’Investor day, una giornata dedicata all’incontro tra le startup che hanno ottenuto risultati con l’accelerazione e gli investitori, imprenditori e venture capitalist alla ricerca di finanziamenti e collaborazioni. L’assistenza alle neoimprese continuerà poi per i sei mesi successivi, con il follow up dell’attività.

    Hanno preso parte ai lavori della Giuria: Claudio Bighinati, Presidente Comitato Regionale Giovani Imprenditori Emilia-Romagna; Kevin Bravi, Presidente Giovani Imprenditori Forlì-Cesena; Maria Teresa Colombo, Presidente Giovani Imprenditori Rimini; Enrica Gentile, Presidente Giovani Imprenditori Bologna; Enrico Giuliani, Presidente Giovani Imprenditori Reggio Emilia; Nicolò Mazzari, Giovani Imprenditori Ravenna; Silvia Pecorari, Giovani Imprenditori Modena; Michele Tedeschi, Giovani Imprenditori Ferrara; Michela Audone, REI – Reggio Emilia Innovazione; Fabrizio Bugamelli, Direttore Generale Almacube; Augusto Coppola, Direttore programma accelerazione LUISS Enlabs; Andrea Colla, UBI Banca Popolare Commercio & Industria; Davide Bezzecchi, Resp. Area Ricerca e Innovazione Unindustria Reggio Emilia; Vittorio Guarini, Fazland; Marco Pederzini, KPI6. 

     

     

  • PRESENTAZIONE DEL SITO WEB

    PRESENTAZIONE DEL SITO WEB

     

    Vi invitiamo a scoprire il nuovo sito web di Confindustria Emilia-Romagna cliccando qui

     

  • CONGIUNTURA ER: VOLATILITÀ ED INCERTEZZA, MA PROSEGUE L’IMPEGNO DELLE IMPRESE

    CONGIUNTURA ER: VOLATILITÀ ED INCERTEZZA, MA PROSEGUE L’IMPEGNO DELLE IMPRESE

    Confindustria Emilia-Romagna: “Previsioni economiche sempre più condizionate da volatilità ed incertezze a livello globale. Questa situazione non ferma però l’impegno delle imprese industriali sul versante dell’innovazione e della ricerca di nuovi mercati”

    Unioncamere Emilia-Romagna: “Prosegue una moderata crescita, seppur condizionata dalle incognite legate allo scenario internazionale. Occorre continuare a lavorare sulla base di scelte che tengano insieme risultati delle imprese e occupazione, sfera economica e sociale, a vantaggio del territorio, favorendo le competenze distintive delle aziende e valorizzando il sistema relazionale”.

    Intesa Sanpaolo: “Cresce il credito alle famiglie, con domanda sostenuta di mutui, stenta quello alle imprese. Condizioni favorevoli per riavviare gli investimenti delle imprese”

  • ACCORDO CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA CON BNL GRUPPO BNP PARIBAS

    ACCORDO CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA CON BNL GRUPPO BNP PARIBAS

    Confindustria Emilia-Romagna e BNL Gruppo BNP Paribas hanno firmato il 6 luglio 2016 a Bologna, a margine dell’incontro “Nuovi scenari e mercati per le imprese dell’Emilia-Romagna”, un accordo di collaborazione dedicato alle imprese della regione per accompagnarle sui mercati internazionali, in particolare nei Paesi del Sud Est Asiatico, ed assistere gli imprenditori nelle più diverse esigenze finanziarie e di sviluppo.

    L’intesa rafforza una collaborazione decennale tra il sistema regionale Confindustria e BNL Gruppo BNP Paribas, grazie alla quale sono stati promossi centinaia di progetti ed iniziative congiunte, anche di formazione, che hanno coinvolto oltre 600 imprese dell’Emilia-Romagna, aiutandole ad operare e a svilupparsi in India, Cina, Asia, Turchia, Israele, Brasile.

    Qui di seguito il comunicato stampa integrale e la presentazione di Giovanni Ajassa, Direttore Servizio Studi BNL.

     

    Nella foto:
    Gino Cocchi, Presidente Commissione Internazionalizzazione Confindustria Emilia-Romagna
    Paolo Alberto De Angelis, Vice Direttore Generale e Direttore Divisione Corporate BNL Gruppo BNP Paribas

  • BREXIT – DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA MAURIZIO MARCHESINI

    BREXIT – DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA MAURIZIO MARCHESINI

    BREXIT – Dichiarazione di Maurizio Marchesini, Presidente di Confindustria Emilia-Romagna

    Ora è necessario mantenere nervi saldi.  Si tratta di una scelta inaspettata, che avrà conseguenze immediate su più fronti.

    Dal punto di vista strettamente economico, però, ritengo che i rapporti commerciali della Gran Bretagna con il nostro Paese, e con l’Emilia-Romagna, siano così stretti che nessun referendum potrà influire più di tanto.

    Ma la gravità politica di questa decisione è evidente, perché l’uscita del Regno Unito indebolisce l’Europa nello scacchiere globale.  II rischio di disgregazione è fortissimo, sono in gioco i valori europei più importanti.  Adesso l’impegno di tutti deve essere quello di ricompattare i Paesi su una nuova idea di Europa unita, più vicina alle esigenze dei cittadini e dei territori.