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Innovation Days 2024, il roadshow di 24 Ore Eventi a cura de Il Sole 24 Ore, ha fatto tappa in Emilia-Romagna.
L’incontro, promosso in collaborazione con i Giovani Imprenditori Confindustria, si è svolto il 13 giugno a Bologna all’Opificio Golinelli.
Il focus è stato l’innovazione, grande motore di crescita delle aziende italiane, e agli investimenti in processi produttivi all’avanguardia, che significano produttività e marginalità migliori, nell’ottica di approfondire quali siano gli spazi di miglioramento nell’attuale contesto internazionale.
Stefano Bossi, Presidente della Commissione Transizione Digitale di Confindustria Emilia-Romagna, è intervenuto nel talk dedicato al tema “Puntare sui giovani talenti: le esigenze delle aziende emiliano-romagnole” moderato dalla giornalista de Il Sole 24 Ore Filomena Greco, assieme a
Davide Baruffi, Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regione Emilia-Romagna
Cristian Fabbri, Presidente Esecutivo Gruppo Hera
Giovanni Molari, Rettore Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Marco Moscatti, Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Emilia
Alberto Vacchi, Presidente e Amministratore Delegato IMA
Info
https://24oreventi.ilsole24ore.com/id-2024-emilia-romagna/

Fabbrica Europa è il documento realizzato con il supporto del sistema Confindustria in vista delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno 2024, per delineare le priorità per la prossima legislatura dell’UE, considerando le sfide globali che ci attendono, come la crisi energetica e le tensioni internazionali.
Il futuro dell’Europa è strettamente legato al rinascimento dell’industria europea, con la necessità di garantirne la competitività e centralità nelle politiche dell’Unione. È essenziale affrontare la transizione digitale e green con investimenti adeguati, sfruttando le opportunità offerte dal PNRR e rilanciando il mercato unico dei capitali.
Il nuovo Parlamento europeo avrà il compito di affrontare le sfide economiche e sociali e gli imprenditori sono pronti a collaborare per costruire un’Europa forte, giusta e resiliente.
Il 14 maggio si è svolto a Padova un incontro di presentazione del documento, promosso da Confindustria Emilia-Romagna, Confindustria Friuli-Venezia Giulia, Confindustria Trentino-Alto Adige e Confindustria Veneto, insieme alla Delegazione di Confindustria presso l’Unione europea e al Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria.
L’incontro è stata l’occasione per un confronto sui temi strategici per l’industria con i candidati della circoscrizione Nord Est alle prossime elezioni europee e i parlamentari europei uscenti.
Vai al programma dell’incontro del 14 maggio a Padova
In allegato il documento Fabbrica Europa

Dal 18 giugno al 5 luglio la rete Enterprise Europe Network organizza un evento ibrido, in presenza a Torino e online, di conferenze e matchmaking dedicati al tema delle tecnologie emergenti (5G, 6G, Intelligenza Artificiale, Internet of Things, Blockchain, XReality) applicate alle città e alle comunità del futuro.
L’iniziativa “5G towards 6G for citiverse – How AI, IoT, Blockchain and XR are driving urban innovation in future Cities & Communities” prevede:
Focus Tematici
La partecipazione all’evento è gratuita previa registrazione entro il 14 giugno 2024 tramite l’apposita piattaforma on line: https://5g-towards-6g-for-citiverse.b2match.io/home
Al momento della registrazione è necessario indicare IT – Confindustria Emilia-Romagna come Support office affinché le imprese dell’Emilia-Romagna partecipanti possano beneficiare del supporto del nostro sistema alla partecipazione all’evento.
Per maggiori informazioni sulle modalità di iscrizione, in allegato la scheda riassuntiva dell’iniziativa.
Per informazioni
Enterprise Europe Network – Consorzio Simpler
Tel: +39 051 3399911
E-mail: simpler@confind.emr.it

VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE è il filo conduttore dell’incontro che si svolgerà mercoledì 8 maggio 2024 alle 9.30 a Bologna presso la sede di Confindustria Emilia Area Centro, via San Domenico 4, con il tema guida “Innovazioni digitali e sostenibili: la doppia transizione”
Interverranno
Filippo Forni, Responsabile Ricerca, Innovazione e Sostenibilità Confindustria Emilia Area Centro
Andrea Bozzoli, Consigliere Confindustria Emilia-Romagna Ricerca DIH Emilia-Romagna
Danilo Mascolo, Responsabile Innovation e Business Development BI-REX
Elvin Fetahi, Funzionario Ricerca, Innovazione e Sostenibilità Confindustria Emilia Area Centro
Federica Mori, Innovation Manager Confindustria Emilia-Romagna Ricerca DIH Emilia-Romagna
Marco Arletti, CEO CHIMAR SPA
Fabio Bonacini e Fabio Fuzzi, CEO e Finance Controlling Manager Labanti e Nanni Industrie Grafiche SRL
Il programma completo e l’indicazione per aderire sono disponibili qui
L’incontro è organizzato da Confindustria Emilia Area Centro, in qualità di Antenna Territoriale, e Confindustria Emilia-Romagna Ricerca (Digital Innovation Hub Emilia-Romagna di Confindustria) nell’ambito del progetto bi-rex++ e in collaborazione con la rete Enterprise Europe Network Italia Europe Network.

Il 9 maggio si è svolta a Bologna la tappa regionale di Talentis GI Startup Program, l’iniziativa promossa dai Giovani Imprenditori di Confindustria con l’obiettivo di far incontrare startup e scaleup italiane con imprese e investitori, puntando su open innovation e business matching.
L’incontro è stato organizzato dai Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna e Confindustria Emilia Area Centro.
Nell’occasione è stata lanciata l’edizione 2024 del progetto GrowER League, promossa in collaborazione con Intesa Sanpaolo.
Dopo la presentazione delle start up finaliste si è tenuta la tavola rotonda sul tema Innovazione e Produzione: l’impatto del capitale industriale su startup e imprese, alla quale sono intervenuti Alessandro Caldari di Bonfiglioli Spa e Rexhina Saraci di Refuel Solutions Srl.
Info: giovani-ind@confind.emr.it

Il 14 maggio prossimo si terrà a Padova l’incontro FABBRICA EUROPA. Le proposte di Confindustria per le elezioni europee, promosso dalle Confindustrie Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto, insieme alla Delegazione di Confindustria presso l’Unione europea e al Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria.
L’iniziativa avrà luogo presso l’Hotel Four Points Sheraton alle ore 14.00. Sarà l’occasione per illustrare “Fabbrica Europa”, il documento programmatico di Confindustria in vista delle prossime elezioni, e intraprendere un confronto sui temi strategici per l’industria con i candidati della Circoscrizione Nord Est alle prossime elezioni europee e i parlamentari europei uscenti.
Introdurrà il dibattito con gli imprenditori la Presidente di Confindustria Emilia-Romagna Annalisa Sassi.

IL SETTORE ICT IN EMILIA-ROMAGNA, MOLTE LUCI E POCHE OMBRE
Rapporto “Il Digitale in Emilia-Romagna 2024”, promosso da Anitec-Assinform e Confindustria Emilia-Romagna. L’innovazione digitale ha raggiunto importanti traguardi, con un mercato di 6 miliardi di euro e 13.000 imprese ICT
Vai alla registrazione integrale dell’incontro
Bologna, 17 aprile 2024 – La prima edizione del rapporto “Il Digitale in Emilia-Romagna 2024” analizza il percorso verso la transizione digitale sinora compiuto nella regione e indaga gli ambiti in cui occorre accelerare per raggiungere livelli di digitalizzazione ancora più competitivi.
Nonostante l’emergenza causata dall’alluvione e l’incremento dei costi delle materie prime, il mercato digitale dell’Emilia-Romagna ha registrato una crescita significativa nel 2023, raggiungendo un valore complessivo di 6.063,2 milioni di euro, per un aumento del 2,6% sull’anno precedente.
I numeri del rapporto certificano l’importanza dell’Emilia-Romagna a livello nazionale, con dati d’eccellenza per quanto riguarda l’economia in generale e l’adozione di processi innovativi in particolare. Lo studio vuole anche essere uno strumento propositivo e gettare spunti perché l’interazione tra imprenditorialità privata, settore pubblico e progetti europei dia ancora più opportunità di crescita e sviluppo.
Il rapporto utilizza metodologie, definizioni, fonti e contenuti dello studio annuale “Il Digitale in Italia” di Anitec-Assinform. «Dopo Puglia e Lazio, con questo rapporto arricchiamo la nostra analisi dei territori, in modo da studiare ancora meglio le dinamiche della digitalizzazione del nostro Paese. Ancora una volta emerge una situazione di grande vitalità, dove un tessuto produttivo storicamente florido – come quello dell’Emilia-Romagna – sta da tempo compiendo importanti passi verso la digitalizzazione e l’adozione di tecnologie innovative, attraverso un virtuoso ‘ecosistema’ locale che dialoga con mercati e istituzioni sovranazionali. I dati confermano l’importanza di investire sulle competenze digitali, con una strategia di policy focalizzata su education, formazione superiore, upskilling e reskilling. Tema su cui la nostra associazione è impegnata con l’Osservatorio sulle competenze e con diversi progetti formativi, ma che richiede ancora più impegno e dialogo a livello centrale. Oggi abbiamo la possibilità anche grazie all’intelligenza artificiale e a infrastrutture come l’HPC Leonardo di rendere florida e dinamica la nostra filiera produttiva, partendo dalle esperienze di valore sul territorio e creando sinergie utili all’interno della nostra industry». Così Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform, l’Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende dell’ICT, a commento della pubblicazione sull’andamento del digitale in Emilia-Romagna.
«L’Emilia-Romagna – dichiara Annalisa Sassi, Presidente di Confindustria Emilia-Romagna – si conferma una delle regioni più innovative e digitalizzate a livello italiano ed europeo, con imprese molto dinamiche, un mercato digitale in espansione e un sistema pubblico che mette a disposizione risorse finanziarie rilevanti. Le aziende emiliano-romagnole sono impegnate in importanti processi di trasformazione digitale: secondo la nostra indagine sugli investimenti nel 2023 il 55% ha investito in ICT e il 58% in formazione. In Emilia-Romagna abbiamo una convergenza straordinaria di fattori di accelerazione: per fare un vero salto di qualità dobbiamo lavorare assieme, imprese, Istituzioni e i tanti soggetti dell’innovazione per semplificare il sistema, renderlo più accessibile alle imprese e più trasversale, e aumentare l’impatto della formazione tecnologica sul territorio rafforzando percorsi formativi digitali in linea con le esigenze delle imprese».
Suddiviso in quattro capitoli seguiti da un focus, il rapporto “Il Digitale in Emilia-Romagna 2024” esamina inizialmente l’economia regionale e il progresso dell’Agenda Digitale Data Valley Bene Comune, con le nuove dotazioni finanziarie dei programmi europei FESR e FSE+ 2021-2027 orientate a valorizzare i dati e attrarre investimenti e competenze. Successivamente analizza nel dettaglio il mercato ICT regionale, che ha registrato una crescita significativa nel 2023, superando i 6 miliardi di euro, con un aumento del 2,6% e punte di crescita maggiori per servizi ICT, contenuti e pubblicità digitale, software e consulenza ICT. Sul territorio sono attive quasi 13.000 imprese ICT; tra queste, sono 500 le Startup e PMI Innovative ICT della regione. Attraverso l’annuale indagine sugli investimenti di Confindustria Emilia-Romagna, il quarto capitolo illustra le dinamiche e i processi di digitalizzazione delle imprese, mentre il focus finale è dedicato al supercomputer Leonardo, il sesto più potente al mondo.
Le conclusioni del rapporto, da una parte, evidenziano alcune criticità nell’avanzamento del digitale a livello regionale e, dall’altra, offrono spunti per migliorare e favorire processi di innovazione e trasformazione. Sul primo versante vengono segnalati il basso sviluppo di startup e PMI innovative in ambito ICT, l’eterogeneità nell’avanzamento della digitalizzazione territoriale, il processo di trasferimento dell’innovazione tecnologica dalla ricerca alle imprese non sfruttato in modo ottimale, la cultura manageriale poco propensa ad innovazione e cambiamento in alcuni segmenti e settori, la carenza di professionalità ICT avanzate.
Sul secondo fronte vengono individuati alcuni filoni di intervento, come il cambio di prospettiva nella governance che prediliga un orientamento verticale, per rendere più semplice ed efficace l’organizzazione dell’ecosistema regionale, favorendo economie di scala e di scopo; l’adozione di azioni politiche differenziate, con target e misure calibrati; la necessità, da parte del mondo dell’impresa, di avere “certezze” rispetto a procedure e tempi di finanziamento pubblico degli investimenti tecnologici.
“Il Digitale in Emilia-Romagna 2024” è stato realizzato da Anitec-Assinform (l’Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende del settore) e Confindustria Emilia-Romagna. L’analisi è stata condotta in collaborazione con NetConsulting cube (per i capitoli sul mercato digitale e la trasformazione digitale delle imprese in Emilia-Romagna), Cineca (per il focus su Leonardo), InfoCamere (per il capitolo sul settore ICT) e Regione Emilia-Romagna (per il capitolo sulla Data Valley Emilia-Romagna).
Per scaricare il Rapporto integrale
sito Confindustria Emilia-Romagna

Webinar “I BANDI A CASCATA DI ECOSISTER A FAVORE DELLE IMPRESE DELL’EMILIA-ROMAGNA”
10 aprile 2024
Il 10 aprile si è svolto il webinar “I BANDI A CASCATA DI ECOSISTER A FAVORE DELLE IMPRESE DELL’EMILIA-ROMAGNA” dedicato a presentare contenuti e finalità dei 5 bandi tematici a cascata per le imprese dell’Emilia-Romagna pubblicati da ECOSISTER (Ecosistema Territoriale di Innovazione dell’Emilia-Romagna) per valorizzare in chiave industriale risultati e prodotti del “patrimonio intellettuale”.
I bandi, aperti dal 9 aprile al 7 giugno 2024, consentono di finanziare investimenti materiali e immateriali per creare nuovi prodotti, processi, applicazioni, materiali o servizi da realizzare con ricercatori e start-up in un’ottica market-driven.
Possono presentare domanda Micro, Piccole, Medie e Grandi imprese in modalità singola o aggregata.
Materiali del webinar: in allegato
Per informazioni: ricerca@confind.emr.it