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Categoria: Focus

  • I MATERIALI DELL’INCONTRO SULLA CYBER SICUREZZA PER LE IMPRESE DELL’EMILIA-ROMAGNA  | 29 febbraio 2024

    I MATERIALI DELL’INCONTRO SULLA CYBER SICUREZZA PER LE IMPRESE DELL’EMILIA-ROMAGNA | 29 febbraio 2024

     

    L’incontro sul tema della cyber sicurezza organizzato da Confindustria e Generali giovedì 29 febbraio a Bologna per le imprese del sistema Confindustria Emilia-Romagna è stata l’occasione per discutere sugli strumenti in grado di prevenire le minacce informatiche che possono colpire gli asset patrimoniali e produttivi delle organizzazioni aziendali. 

    In occasione dell’iniziativa, che si è svolta a Bologna presso la sede di Confindustria Emilia area Centro, è stato presentato il Rapporto “Cyber Index PMI – Emilia-Romagna” che analizza il grado di consapevolezza delle PMI emiliano-romagnole in materia di cyber sicurezza.

    In allegato le slides della presentazione e il qr-code per scaricare il rapporto integrale.

    Hanno introdotto i lavori il Direttore Generale Confindustria Emilia area Centro Tiziana Ferrari e Daniela Ara, Country Sustainability & Social Responsibility, Generali Italia.
     
    La presentazione del Rapporto “Cyber Index PMI Emilia Romagna” è stata affidata ad Alessandro Piva, Direttore Osservatorio Cybersecurity & Data Protection, Politecnico di Milano. Il focus sulla protezione delle imprese e la simulazione di un attacco cyber è stato a cura di Giovanni Peduto, Cyber Security Specialist Cyber Insurance Function, Generali GC & C, Gianfilippo Giannini, Cyber Security Specialist Cyber Insurance Function, Generali GC & C e Sergio De Luigi, Industrie e Costruzioni Cyber & IT Risk, Generali Italia. 

    Alla tavola rotonda hanno partecipato Agostino Santoni, Vicepresidente Confindustria con delega al digitale, Claudio Arni, Responsabile Sviluppo Offerta-Marketing & Distribution Generali Italia, Luca Nicoletti, Capo Servizio Programmi Industriali, tecnologici, di ricerca e innovazione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e Samuele Sassi, Chief Information Technology Officer Poggipolini Spa.

    L’iniziativa è promossa in collaborazione con Confindustria Emilia area Centro e la partnership scientifica degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano e la partnership istituzionale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.

     

     

  • I MATERIALI DELL’INCONTRO “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO” |  FORLÌ 23 FEBBRAIO 2024

    I MATERIALI DELL’INCONTRO “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO” | FORLÌ 23 FEBBRAIO 2024

     
    Il 23 febbraio si è svolta a Forlì la seconda tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE”.
     
    Sono stati presentati i nuovi servizi specialistici erogati nell’ambito di progetti finanziati dall’Unione Europea – Next Generation EU, che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
     
    Nell’occasione sono stati illustrati anche una serie di casi d’uso e buone pratiche delle imprese BUCCHI s.r.l., Giglioli Production srl, Mixer S.p.A..
     
    L’incontro è stato organizzato da Confindustria Romagna, in qualità di Antenna Territoriale, META e Confindustria Emilia-Romagna Ricerca (Digital Innovation Hub Emilia-Romagna di Confindustria) nell’ambito del progetto BI-REX++ e in collaborazione con la rete Enterprise Europe Network Italia.
     
     
    I materiali sono consultabili al link 
     
     
  • INCONTRO CON LA BANCA EUROPEA DEGLI INVESTIMENTI |  SINTESI E MATERIALI

    INCONTRO CON LA BANCA EUROPEA DEGLI INVESTIMENTI | SINTESI E MATERIALI

     

    La Banca europea per gli investimenti (BEI) a Bologna per incontrare le imprese dell’Emilia-Romagna

    Una delegazione della Banca europea per gli investimenti, guidata dalla Vicepresidente Gelsomina Vigliotti, ha incontrato il 26 febbraio a Bologna un’ampia rappresentanza di imprese del sistema Confindustria Emilia-Romagna.

    L’incontro ha avuto l’obiettivo di rafforzare i rapporti del sistema regionale Confindustria con la BEI e approfondire nuovi strumenti di finanziamento a supporto delle imprese emiliano-romagnole.

    «L’evento organizzato da Confindustria oggi a Bologna ci ha dato la possibilità di dimostrare la nostra vicinanza al tessuto imprenditoriale dell’Emilia-Romagna. I prodotti finanziari della BEI, grazie alle lunghe durate e tassi d’interesse competitivi, contribuiscono ad accelerare la transizione ecologica e digitale del settore privato» ha commentato Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente della BEI.

    «Il ruolo di sostegno degli investimenti industriali svolto dalla BEI a livello europeo, nazionale e territoriale – ha affermato Annalisa Sassi, Presidente Confindustria Emilia-Romagna – è di grande importanza.  In questa fase è indispensabile rilanciare la crescita e la competitività sostenendo gli investimenti delle aziende, che devono affrontare transizioni impegnative come la digitalizzazione e la sostenibilità. Fondamentali per il territorio sono anche gli investimenti e il supporto della BEI per le infrastrutture.  Siamo convinti che il ruolo della BEI vada sempre di più rafforzato, anche in vista del prossimo ciclo istituzionale, valorizzando l’addizionalità del suo intervento, così da fornire maggiore supporto alle imprese e favorire la realizzazione di progetti che contribuiscano a realizzare gli obiettivi dell’Unione europea».

    Dopo un discorso introduttivo della Vicepresidente Vigliotti e della Presidente Sassi, i prodotti finanziari della BEI sono stati presentati da Romolo Isaia, Capo Divisione Operazioni settore corporate Italia, Malta, Croazia, Slovenia, Antonello locci, Capo Divisione Progetti Sustainable and Digital Industries e Francesco Saverio Rossetti, Loan Officer Operazioni settore corporate Italia, Malta, Croazia, Slovenia.

    All’incontro ha partecipato anche Vincenzo Colla, Assessore della Regione Emilia-Romagna allo Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali.  «L’Emilia-Romagna è una regione con una catena del valore internazionale e importanti relazioni in Europa sia da parte delle Istituzioni, che del sistema delle imprese. Con la Banca europea degli investimenti abbiamo rapporti consolidati, sia a livello di partnership sia di finanziamento, rinsaldati dalla missione guidata dal presidente Bonaccini lo scorso settembre in Lussemburgo. Un dialogo, dunque, che prosegue per sostenere diversi asset regionali, che vanno dal sistema dell’alta tecnologia al sistema delle infrastrutture strategiche, a quello delle filiere, affinché l’Emilia-Romagna sia sempre più attrattiva e competitiva a livello internazionale, aiutando anche il suo Paese”.

     

  • INCONTRO “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO” DEL 23 FEBBRAIO 2024 A FORLÌ – I RELATORI

    INCONTRO “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO” DEL 23 FEBBRAIO 2024 A FORLÌ – I RELATORI

     

    VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE è il filo conduttore dell’incontro che si svolgerà venerdì 23 febbraio a Forlì alle ore 15.00 presso Confindustria Romagna in via Punta di Ferro 2/A.

     

    Interverranno

    Roberto Bozzi | Presidente Confindustria Romagna
    Mario Riciputi | Consigliere Confindustria Emilia-Romagna Ricerca DIH Emilia-Romagna
    Davide Stefanelli | Vicepresidente Confindustria Romagna con Delega alla transizione digitale e all’innovazione
    Gian Luigi Bonini | Responsabile servizi di Innovazione e Digitalizzazione Meta
    Barbara Calzi e Cesare Bertini | Servizio Innovazione Confindustria Romagna
    Federica Mori | Innovation Manager Confindustria Emilia-Romagna Ricerca DIH Emilia-Romagna
    Domenico Bucchi | Amministratore Delegato BUCCHI S.r.l.
    Luca Minelli | Project Manager GIGLIOLI PRODUCTION S.r.l.
    Andrea Galanti | Amministratore Delegato MIXER S.p.A.

     

    Il programma completo e l’indicazione per aderire sono disponibili qui  https://www.confindustriaromagna.it/it/notizie/2024/roadshow-verso-lindustria-del-futuro-le-opportunita-del-pnrr-per-linnovazione-digitale-e-sostenibile-forli-23-febbraio.html

    L’incontro è organizzato da Confindustria Romagna, in qualità di Antenna Territoriale, META e Confindustria Emilia-Romagna Ricerca (Digital Innovation Hub Emilia-Romagna di Confindustria) nell’ambito del progetto BI-REX++ e in collaborazione con la rete Enterprise Europe Network Italia.
     
    L’iniziativa, guidata dal tema “Innovazione digitale: come sviluppare efficienza operativa nei processi aziendali”, si inserisce nel roadshow regionale che prevede 5 tappe territoriali da gennaio a maggio 2024.

     

  • 26 febbraio 2024 | INCONTRO CON BEI-BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI

    26 febbraio 2024 | INCONTRO CON BEI-BANCA EUROPEA PER GLI INVESTIMENTI

     

    Lunedì 26 febbraio alle ore 11.00 si terrà a Bologna, presso la sede di Confindustria Emilia-Romagna, un incontro con Banca Europea per gli Investimenti riservato alle imprese associate al sistema Confindustria.

    L’iniziativa offrirà agli imprenditori e manager presenti l’opportunità di avviare o rafforzare i rapporti con BEI, primo istituto finanziario multilaterale al mondo per volume di prestiti.  BEI concede finanziamenti e fornisce assistenza tecnica per progetti di investimento solidi e sostenibili dal punto di vista finanziario ed economico che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi dell’Unione europea.

    Saranno presentati i servizi di BEI per le aziende su settori prioritari come innovazione e capitale umano, accesso ai finanziamenti per le PMI, ambiente e cambiamenti climatici, infrastrutture.

    Interverranno in apertura la Presidente di Confindustria Emilia-Romagna Annalisa Sassi e la Vicepresidente BEI Gelsomina Vigliotti. Seguiranno interventi tecnici da parte dei funzionari della BEI che illustreranno gli strumenti. Concluderà i lavori l’Assessore regionale Vincenzo Colla.

     

    L’invito è riservato alle imprese associate.

    Per informazioni:
    comunicazione@confind.emr.it

     

     

  • 13-22 MARZO 2024 | EVENTO VIRTUALE DI MATCHMAKING DEDICATO AI TEMI DIGITALIZZAZIONE E SOSTENIBILITÀ

    13-22 MARZO 2024 | EVENTO VIRTUALE DI MATCHMAKING DEDICATO AI TEMI DIGITALIZZAZIONE E SOSTENIBILITÀ

     

    Dal 13 al 22 marzo la rete Enterprise Europe Network organizza un evento virtuale di matchmaking dedicato ai temi Digitalizzazione e Sostenibilità.

    L’iniziativa “International Production Environmental Community | Catalyzing Change: Industry Transformation through AI and Circular Economy” prevede:

    • 1 giornata di workshop dedicati ai temi dell’efficienza delle risorse basata sull’intelligenza artificiale, tecnologie di produzione sostenibile, strategie di economia circolare, modelli di business circolari, ottimizzazione della catena di fornitura e quadri politici e normativi
    • 7 giornate di incontri individuali virtuali (mediante piattaforma b2b) tra imprese, centri di ricerca e università per opportunità tecnologiche e commerciali nelle aree della Digitalizzazione e Sostenibilità.

    Focus Tematici:
    Digitalizzazione e Sostenibilità

    La partecipazione all’evento è gratuita previa registrazione entro il 22 marzo 2024 tramite l’apposita piattaforma on line: https://ipec-2024.b2match.io/   

    Al momento della registrazione è necessario indicare IT – Confindustria Emilia-Romagna come Support office affinché le imprese dell’Emilia-Romagna possano beneficiare del supporto alla partecipazione all’evento.

    Per maggiori informazioni sulle modalità di iscrizione, in allegato la scheda riassuntiva dell’iniziativa.

     

  • 29 febbraio 2024 Bologna | INCONTRO “CYBER SICUREZZA PER LE PMI” – CONFINDUSTRIA E GENERALI

    29 febbraio 2024 Bologna | INCONTRO “CYBER SICUREZZA PER LE PMI” – CONFINDUSTRIA E GENERALI

     

    Giovedì 29 febbraio si terrà a Bologna alle ore 16.30 l’incontro di presentazione del Rapporto “Cyber Index PMI – Emilia-Romagna”, organizzato da Confindustria e Generali in collaborazione con Confindustria Emilia area Centro, aperto a tutte le imprese aderenti al sistema Confindustria Emilia-Romagna.

    Si tratta di un’occasione di approfondimento e confronto operativo tra imprese e addetti ai lavori sul fenomeno della cyber sicurezza e sulle principali minacce che possono colpire gli asset patrimoniali e produttivi delle organizzazioni aziendali.

    Durante l’incontro, che si terrà presso la sede di Confindustria Emilia area Centro in via San Domenico 4, saranno presentati gli esiti di un Rapporto sulla consapevolezza delle PMI emiliano-romagnole in materia di cyber sicurezza.

    L’iniziativa, che fa parte di un roadshow nazionale, è promossa con la partnership scientifica degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano e la partnership istituzionale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale.

    Introdurranno i lavori il Direttore Generale Confindustria Emilia area Centro Tiziana Ferrari e Daniela Ara, Country Sustainability & Social Responsibility, Generali Italia.
     
    La presentazione del Rapporto “Cyber Index PMI Emilia Romagna” sarà affidata ad Alessandro Piva, Direttore Osservatorio Cybersecurity & Data Protection, Politecnico di Milano. Il focus sulla protezione delle imprese e la simulazione di un attacco cyber sarà a cura di Giovanni Peduto, Cyber Security Specialist Cyber Insurance Function, Generali GC & C, Gianfilippo Giannini, Cyber Security Specialist Cyber Insurance Function, Generali GC & C e Sergio De Luigi, Industrie e Costruzioni Cyber & IT Risk, Generali Italia. 

    Alla tavola rotonda parteciperanno Agostino Santoni, Vicepresidente Confindustria con delega al digitale, Claudio Arni, Responsabile Sviluppo Offerta-Marketing & Distribution Generali Italia, Luca Nicoletti, Capo Servizio Programmi Industriali, tecnologici, di ricerca e innovazione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e Samuele Sassi, Chief Information Technology Officer Poggipolini Spa.

     

    Per partecipare all’evento è necessario iscriversi al link

    In allegato il programma dettagliato

     

     

     

  • 23 FEBBRAIO 2024 FORLÌ | VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE – TAPPA ROMAGNA

    23 FEBBRAIO 2024 FORLÌ | VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE – TAPPA ROMAGNA

     

    Venerdì 23 febbraio si svolgerà a Forlì dalle ore 15:00 alle ore 16:30 presso Confindustria Romagna – in via Punta di Ferro 2/A  – la seconda tappa del roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.

    Le imprese interessate ad avviare progetti di innovazione di prodotto, di processo od organizzativa potranno accedere ai nuovi servizi a condizioni agevolate grazie al PNRR.

    Saranno illustrati casi d’uso e buone pratiche delle aziende Bucchi, Giglioli Production Mixer che, anche grazie al supporto del network Confindustria, hanno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare transizioni innovative e sostenibili verso l’industria del futuro.

    La tappa è organizzata da Confindustria Romagna, in qualità di Antenna Territoriale, META e Confindustria Emilia-Romagna Ricerca (Digital Innovation Hub Emilia-Romagna di Confindustria) nell’ambito del progetto BI-REX++ e in collaborazione con la rete Enterprise Europe Network.

    L’iniziativa, guidata dal tema “Innovazione digitale: come sviluppare efficienza operativa nei processi aziendali”, si inserisce nel roadshow regionale che prevede 5 tappe territoriali da gennaio a maggio 2024.

    Durante l’incontro ci sarà l’opportunità di confrontarsi con i referenti di Confindustria Romagna a cui rivolgersi per accedere ai servizi.

    Ulteriori informazioni sui servizi sono disponibili alla pagina cerr.eu/pnrr-innovazione/

     

    In allegato il programma

    Per iscrizioni: link

     

    I nuovi servizi proposti sono erogati nell’ambito di progetti finanziati dall’Unione Europea – Next Generation EU

     

     

  • MATERIALI INCONTRO 31 GENNAIO 2024 A REGGIO EMILIA |  PRIMA TAPPA DEL ROADSHOW  VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE

    MATERIALI INCONTRO 31 GENNAIO 2024 A REGGIO EMILIA | PRIMA TAPPA DEL ROADSHOW VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE

     

    Sono disponibili i materiali della prima tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE”, che si è svolta il 31 gennaio 2024 a Reggio Emilia presso il Tecnopolo.

    Sono stati presentati i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e nel 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità, nonché casi d’uso e buone pratiche di tre imprese del territorio.

    Ringraziamo tutti i partecipanti e i relatori Tech-Up Accelerator, Fondazione REI, Club Digitale Unindustria Reggio Emilia, Pommier Italia, Motor Power Company, Pace.

    La tappa è stata organizzata da Unindustria Reggio Emilia, in qualità di Antenna Territoriale, e Confindustria Emilia-Romagna Ricerca (Digital Innovation Hub Emilia-Romagna di Confindustria) nell’ambito del progetto BI-REX++ e in collaborazione con la rete Enterprise Europe Network.

    La tappa, guidata dal tema “Open Innovation: come abilitare innovazioni digitali e sostenibili”, è la prima del roadshow regionale che prevede 5 tappe territoriali da gennaio a maggio 2024.

     

    I nuovi servizi proposti sono erogati nell’ambito di progetti finanziati dall’Unione Europea – Next Generation EU

    Ulteriori informazioni sui servizi sono disponibili alla pagina cerr.eu/pnrr-innovazione/

     

     

  • INDUSTRIA, TRASPORTI, LOGISTICA E INFRASTRUTTURE | DOCUMENTO DI CONFINDUSTRIA

    INDUSTRIA, TRASPORTI, LOGISTICA E INFRASTRUTTURE | DOCUMENTO DI CONFINDUSTRIA

     

    Per l’industria italiana, fortemente orientata all’export, trasporto e logistica rappresentano vere e proprie leve di competitività. Oggi, in una prospettiva di rafforzamento delle connessioni europee e data anche la necessità di accrescere la complementarità tra logistica e produzione, per cui il PNRR rappresenta l’occasione per l’Italia di affermarsi come ponte tra il Nord Europa e il Mediterraneo, Confindustria ha assunto un ruolo attivo nella promozione di iniziative volte ad integrare domanda e offerta logistica e trasportistica.

    Per questo Confindustria ha elaborato il documento “Industria, Trasporti, Logistica e Infrastrutture: INSIEME per la competitività del Paese”, individuando nuove linee strategiche di politiche industriali in questo ambito. Confindustria Emilia-Romagna è da sempre particolarmente attenta a questo tema, per la particolare posizione geografica che rende la regione crocevia tra il Nord e il Sud del Paese.

    Il documento, presentato il 23 gennaio a Roma, sottolinea come il sistema della logistica e del trasporto cresca, da diversi anni, a ritmi ben superiori rispetto a quelli del PIL. Il valore totale delle attività logistiche in Italia nel 2023 è di 135,4 miliardi di euro, l’8,2% del PIL Italiano e occupa circa un milione e 400 mila addetti operanti nel settore. La logistica terziarizzata rappresenta il 45,3%, pari a 61,3 miliardi di euro, al netto degli scambi interni alla filiera.

    Il peso crescente dell’export rende sempre più centrale la questione degli investimenti e della pianificazione, nel medio e lungo periodo, nei settori dei trasporti e delle infrastrutture. Oltre il 60% degli scambi commerciali italiani avviene con altri paesi europei. I valichi alpini svolgono quindi un ruolo determinante sia per il trasporto ferroviario, sia per quello stradale.

    La crescita, poi, dei mercati extra-europei porta a focalizzare l’attenzione anche sullo sviluppo di porti ed aeroporti.

    Il sistema logistico moderno deve essere un fattore di competitività per il settore manifatturiero, col quale sussiste un rapporto di connaturale interdipendenza. Occorre uscire dall’ottica in cui logistica e trasporti sono considerati solo come un costo e non come un asset competitivo su cui far leva. In Italia, è nettamente preponderante la logistica orientata alla distribuzione. Inoltre, rispetto agli altri Paesi Ue, la componente stradale è molto forte e il mix risulta meno equilibrato. L’offerta logistica, così frammentata, presenta costi meno competitivi rispetto ai grandi operatori internazionali.

    Nel quadro delle proposte per lo sviluppo e l’ammodernamento dei trasporti e della logistica nazionali, è, innanzitutto, necessario un miglioramento della programmazione infrastrutturale e della qualità dei progetti e delle opere da realizzare. Emerge la necessità di un’efficiente regolamentazione dei contratti pubblici, di un buon funzionamento del sistema portuale e della definizione di un efficace piano nazionale degli aeroporti. Le procedure burocratiche devono essere semplificate e digitalizzate e rimossi i vincoli obsoleti e i colli di bottiglia.

    Per quanto riguarda le specifiche aree di intervento:

    • il primo step riguarda la gestione dei valichi alpini (dai quali transita il 60% degli scambi commerciali italiani). Manca una visione nazionale, un ruolo più pregnante dell’UE e un’analisi dello scenario di sviluppo del traffico dei valichi;
    • il secondo ambito di intervento è l’intermodalità, ambito in cui le inefficienze infrastrutturali e di servizio determinano uno sfavorevole rapporto qualità/prezzo dell’offerta. Svolgono un utile contrappeso il Ferrobonus ed il Marebonus (Sea modal shift) che, però, devono ricevere una maggiore dotazione finanziaria;
    • il terzo ambito di intervento dovrebbe incentrarsi sulle infrastrutture logistiche, come ad esempio gli interporti;
    • per il trasporto marittimo occorre una rinnovata strategia industriale che miri soprattutto alla semplificazione dei processi burocratici tramite la digitalizzazione, all’investimento mirato di nuove risorse, a garantire l’indipendenza della catena di approvvigionamento nazionale;
    • nel settore del trasporto aereo delle merci, la strategia nazionale dovrebbe puntare a garantire livelli competitivi con i principali aeroporti europei, tramite semplificazione delle procedure doganali, digitalizzazione dei sistemi logistici aeroportuali e l’efficace integrazione degli aeroporti con le altre reti di trasporto (sviluppo di cargo city aeroportuali);
    • per la digitalizzazione nel settore dei trasporti è necessario stimolare l’uso di applicazioni operative e di alcune tecnologie come, ad esempio, i Big Data, la Blockchain, la Cybersecurity e l’AI. Necessarie anche politiche pubbliche volte a favorire l’automazione dei magazzini logistici e dei centri distributivi e la digitalizzazione delle imprese di trasporto e di tutta la filiera logistica;
    • per la circolazione delle merci, gli obiettivi devono coniugare efficienza, sicurezza e continuità produttiva e logistica. Serve un ammodernamento del calendario nazionale dei divieti, la sua armonizzazione a livello Ue, la revisione della normativa relativa ai trasporti eccezionali e, per quanto riguarda le merci pericolose, una definizione più chiara della cd. sosta “tecnica”;
    • altro ambito su cui intervenire è il rinnovo del parco circolante in ottica greenr, con una riforma del Fondo Investimenti Autotrasporti, con una congrua dotazione finanziaria per il periodo 2023-2026;
    • per i vettori energetici, l’infrastruttura logistica è chiamata a garantire alti livelli di flessibilità e di adattabilità per assicurare la continuità dell’approvvigionamento, anche dei combustibili più innovativi. A tale scopo, devono essere semplificate ed accelerate le procedure autorizzative;
    • in merito al fabbisogno energetico degli immobili logistici e la loro localizzazione, si deve puntare sulla capacità di autoproduzione ed autoconsumo di energia da parte delle aziende della logistica, sostenendo i loro investimenti per l’acquisto di sistemi di accumulo e per la messa in opera di colonnine di ricarica per i mezzi elettrici.

    Inoltre, riveste particolare importanza la questione del capitale umano: la sua formazione e il suo reperimento costituiscono un ostacolo allo sviluppo del settore logistico. Per superarlo, bisognerebbe integrare i percorsi formativi degli istituti tecnici con indirizzi specifici, rivedere i programmi formativi d’intesa con le aziende del settore e spingere sull’impiego della forza lavoro immigrata.

    Infine, è necessaria un’attenta revisione del ruolo dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti, soprattutto per quanto riguarda il suo ambito di competenza ed il suo finanziamento che coinvolge eccessivamente le imprese del settore logistico e trasportistico.

     

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    https://www.confindustria.it/home/notizie/Industria-Trasporti-Logistica-e-Infrastrutture-Confindustria-presenta-documento