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Categoria: Focus

  • Documentazione webinar 27 luglio 2022 “Il bando regionale per la digitalizzazione delle imprese”

    Documentazione webinar 27 luglio 2022 “Il bando regionale per la digitalizzazione delle imprese”

     

    Il primo Bando della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del FESR sarà dedicato alla digitalizzazione delle imprese, si aprirà a metà settembre 2022 e avrà una disponibilità di risorse di circa 25 milioni di euro.

    Per illustrare contenuti e finalità del Bando il sistema Confindustria Emilia-Romagna ha promosso un webinar per le imprese associate che si è svolto il 26 luglio 2022.

    Sono intervenuti i rappresentanti della Regione Emilia-Romagna Daniela Ferrara, Responsabile Settore fondi comunitari e nazionali, che illustrerà obiettivi e strumenti del FESR a supporto delle imprese nell’ambito della programmazione dei fondi strutturali 2021-2027, e Roberto Ricci Mingani, Responsabile Settore innovazione sostenibile, imprese e filiere produttive, che presenterà il Bando regionale sul sostegno alla digitalizzazione delle imprese.

     

    Le imprese associate possono rivolgersi alle Associazioni Industriali di appartenenza per ricevere la documentazione disponibile

     

  • CRISI DI GOVERNO – DICHIARAZIONE DELLA PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA ANNALISA SASSI

    CRISI DI GOVERNO – DICHIARAZIONE DELLA PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA ANNALISA SASSI

     

    15 luglio 2022 –  Le imprese dell’Emilia-Romagna esprimono forte preoccupazione per l’attuale situazione politica: mai come in questo momento abbiamo bisogno di un Governo che possa garantire al Paese stabilità e continuità di azione sino al termine della legislatura.

    Serve senso di responsabilità da parte di tutti.  Il nostro Paese non può permettersi di perdere di vista la traiettoria chiara dell’azione di governo in un’infinita campagna elettorale.

    Abbiamo questioni strategiche fondamentali per le imprese e le persone su cui lavorare, anche con maggiore decisione se necessario, ma sempre con pragmatismo, senza tatticismi politici.

    La sicurezza energetica del Paese, l’attuazione del PNRR e le riforme avviate e da avviare, le politiche per contenere gli effetti dell’inflazione  – a partire da un deciso intervento sul cuneo fiscale –  e la legge di bilancio per il prossimo anno:  questi sono i temi veri su cui confrontarsi, dialogare e prendere ogni più incisiva decisione, senza perdere mai di vista l’interesse generale dell’Italia.   

  • IL RAPPORTO SULL’ECONOMIA DELL’EMILIA-ROMAGNA DELLA BANCA D’ITALIA – GIUGNO 2022

    IL RAPPORTO SULL’ECONOMIA DELL’EMILIA-ROMAGNA DELLA BANCA D’ITALIA – GIUGNO 2022

     

    La Banca d’Italia ha presentato il 23 giugno 2022 a Bologna il proprio Rapporto congiunturale relativo all’economia dell’Emilia-Romagna.

    Circa le prospettive per l’anno in corso, il Rapporto evidenzia come all’inizio del 2022 l’attività economica sia stata condizionata dalla ripresa dei contagi e dal permanere delle difficoltà legate ai costi elevati dell’energia e all’approvvigionamento dei beni intermedi. Lo scoppio del conflitto in Ucraina ha indotto un ulteriore aumento dei prezzi delle materie prime, soprattutto di quelle esportate dai due paesi coinvolti.

    Il quadro degli indicatori disponibili relativi al primo trimestre dell’anno in corso mostra una sostanziale tenuta dei livelli di attività economica in regione. La produzione industriale sarebbe rimasta invariata, in presenza di una domanda interna che ha risentito del peggioramento del clima di fiducia delle famiglie; le vendite all’estero hanno invece continuato a crescere, nonostante il marcato rallentamento del commercio internazionale. Sul mercato del lavoro è proseguito l’aumento dell’occupazione e si è ulteriormente ridotto il ricorso alla CIG.

    Sulle prospettive per i prossimi mesi gravano significativi rischi al ribasso legati al permanere delle tensioni geopolitiche, oltre che agli sviluppi della pandemia. Gli shock dal lato dell’offerta limitano la disponibilità di risorse di famiglie e imprese, frenando consumi, investimenti e scambi con l’estero. L’intensità dell’impatto di questi fattori appare molto incerta, in quanto legata alla durata del conflitto in Ucraina.

    Le previsioni di Prometeia continuano a ipotizzare per l’anno in corso un’espansione del prodotto in Emilia-Romagna superiore ai 2 punti percentuali; tuttavia le stime sono state pressoché dimezzate rispetto a quelle di inizio anno e riflettono una crescita in larga parte acquisita per effetto della forte ripresa del 2021.

     

    Vai al Rapporto completo della Banca d’Italia – Emilia-Romagna 

     

     

     

  • 27 GIUGNO 2022 |  WEBINAR CONTRIBUTI E INVESTIMENTI PER STARTUP E PMI CON EIC ACCELERATOR DELL’EUROPEAN INNOVATION COUNCIL

    27 GIUGNO 2022 | WEBINAR CONTRIBUTI E INVESTIMENTI PER STARTUP E PMI CON EIC ACCELERATOR DELL’EUROPEAN INNOVATION COUNCIL

     

    Lunedì 27 giugno 2022 Fondazione REI, in collaborazione con Unindustria Reggio Emilia, CERR-Confindustria Emilia-Romagna Ricerca ed Enterprise Europe Network, organizza il webinar “Contributi e investimenti per startup e PMI con EIC Accelerator dell’European Innovation Council”.

    Il webinar, che avrà inizio alle ore 16.00, approfondirà le opportunità d’investimento dell’EIC Accelerator e gli elementi fondamentali della propria strategia di business per presentare una proposta competitiva e due strumenti (Business Innovation Coaching e AI Platform) a supporto della partecipazione. Alcune imprese porteranno la loro esperienza diretta.

    L’European Innovation Council (EIC), all’interno del programma Horizon Europe, finanzia innovazioni pioneristiche e dirompenti con alto potenziale di scale-up. In particolare supporta tutte le imprese innovative (start up, PMI, midCap e grandi imprese), i diversi tipi di innovazione (sia breakthrough che incrementale) e le varie fasi del ciclo dell’innovazione (dalla dalla tecnologia in fase iniziale fino al mercato\scale-up).

    L’EIC Accelerator finanzia in particolare le innovazioni da scoperte scientifiche o tecnologie breakthrough (deep tech) che necessitano di capitale con tempi di ritorno medio-lunghi quindi gli ultimi stadi di sviluppo e lo scale-up.

     

    Programma e conferma di adesioni a questo link
     

     

  • CONGIUNTURA EMILIA-ROMAGNA GIUGNO 2022 |  ANALISI CONGIUNTA DI UNIONCAMERE ER, INTESA SANPAOLO E CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA

    CONGIUNTURA EMILIA-ROMAGNA GIUGNO 2022 | ANALISI CONGIUNTA DI UNIONCAMERE ER, INTESA SANPAOLO E CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA

     

    Confindustria Emilia-Romagna: Segnali positivi dall’export regionale, ma peggiora il clima di fiducia delle imprese a fronte di un quadro macroeconomico fortemente incerto. Accelerare interventi di supporto e politiche industriali per gli investimenti

    Unioncamere Emilia-Romagna: I dati confermano la ripresa, sulla cui durata e intensità pesano forti elementi esterni di preoccupazione come il conflitto in Ucraina, le difficoltà di approvvigionamento, il rincaro delle materie prime, l’incremento dell’inflazione.

    Intesa Sanpaolo: Nel primo trimestre dell’anno prestiti alle imprese industriali regionali in crescita superiore alla media nazionale, portando i volumi dei prestiti bancari all’industria ai massimi dal 2012. Riprende vigore il trend dei depositi delle aziende, a causa delle incertezze geopolitiche

     

     

  • ASSISE PICCOLA INDUSTRIA  “ASCOLTO CORAGGIO IMPRESA”  |  Bari, 17 giugno 2022

    ASSISE PICCOLA INDUSTRIA “ASCOLTO CORAGGIO IMPRESA” | Bari, 17 giugno 2022

     

    Il 17 giugno si terranno a Bari, presso il Teatro Kursaal Santalucia, le Assise di Piccola Industria, presieduta dall’imprenditore parmense Giovanni Baroni.

    Piccola Industria ha deciso di compiere un percorso di ascolto, confronto e condivisione della propria base associativa che culmina proprio con l’appuntamento di Bari, per sentire dalla viva voce degli imprenditori problemi, sfide e opportunità che presenta questa fase così complessa e delicata.

    L’obiettivo è definire un’agenda di proposte per il rafforzamento delle piccole imprese, asse portante del sistema produttivo italiano, affinché possano affrontare con successo le transizioni necessarie a rimanere competitive e i cambiamenti imposti dalla congiuntura attuale.

    Le Assise arrivano dopo due anni di pandemia e contemporaneamente all’esplosione del conflitto in Ucraina: eventi che hanno prodotto e stanno ancora producendo forti impatti sul tessuto economico italiano mettendo a dura prova la capacità di resilienza e innovazione delle nostre imprese.

    L’evento di Bari è stato preceduto da un percorso di nove tappe su tutto il territorio italiano e ha coinvolto attivamente oltre mille imprenditori. Una roadmap partita il 7 aprile da Cagliari che ha toccato Catania, Bologna, Torino, Milano, Vicenza, Napoli, Pisa, e si è chiusa il 3 maggio a Pescara.

    Agli incontri sul territorio sono seguiti quattro workshop tematici online. L’obiettivo è stato duplice: da un lato, aprire un confronto serrato sulla fase che stiamo attraversando; dall’altro, individuare opportunità e formulare soluzioni concrete da condividere e proporre a tutti stakeholder.

    Il 17 giugno si tireranno le fila dei dibattiti che si sono concentrati su quattro macroaree tematiche: competenze e capitale umano; finanza e crescita; nuova impresa tra digitale e fisico; sostenibilità e transizione green.

    “Bisogna riportare le Pmi al centro dell’agenda del Paese. Chiediamo alla politica di raccogliere le indicazioni degli imprenditori che rappresentano la parte più produttiva e sana del sistema. Tra un anno si andrà alle elezioni, se Governo e Parlamento riusciranno a tenere conto delle nostre proposte, facendole diventare agenda politica, potremo superare questa fase, altrimenti rischiamo di cadere in un immobilismo che può essere fatale per l’economia e l’industria italiana”, ha affermato il presidente della Piccola Industria Giovanni Baroni sintetizzando lo scopo dell’iniziativa.

    I lavori saranno aperti dall’intervento di Giovanni Baroni. Seguirà l’intervista ad Anna Grassellino, Direttrice Superconducting Quantum Materials and Systems al Fermilab di Chicago. E’ poi previsto un dialogo tra Giovanni Brugnoli, Vice Presidente per il Capitale Umano di Confindustria e il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Le conclusioni saranno affidate al presidente di Confindustria Carlo Bonomi.
    Modera i lavori Monica Maggioni, giornalista e direttore del TG1.

    L’evento vede Intesa Sanpaolo come Main Partner e sarà realizzato con il sostegno di 4.Manager, con la Partnership di Audi ed in collaborazione con Deloitte Private, Fondirigenti e Umana. Trenitalia sarà il Vettore Ufficiale e la rivista della Piccola Industria L’Imprenditore Media Partner dell’iniziativa. Sponsor delle Assise anche Caradonna Logistics-Art Movers, Comunica.Live, Exprivia, Felicia, ICAM, La Lucente, Masmec, Promomedia e Quarta Caffè. L’iniziativa ha ricevuto il Patrocinio dell’Assessore al Turismo, Sviluppo e impresa turistica della Regione Puglia.
     

    Per partecipare è necessario iscriversi al link
    https://www.confindustria.it/aree/opp257.nsf/iscrizione?openform

     

     

  • CERR A RESEARCH TO BUSINESS 2022

    CERR A RESEARCH TO BUSINESS 2022

    Incontri online: 8 e 9 giugno 2022

    Webinar online: 13, 14 e 15 giugno 2022

     

    Si svolge dall’8 al 15 giugno in modalità ibrida e diffusa in presenza e su piattaforma digitale R2B 2022 Research to Business, Salone internazionale della ricerca industriale e dell’innovazione, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e BolognaFiere, in collaborazione con ARTER.

    Il pay off dell’edizione 2022 è Transition Trasformation,  come parole d’ordine per rispondere alle sfide complesse e globali davanti a cui si trova il Paese: la transizione ecologica ed energetica, la trasformazione digitale sempre più pervasiva che riguarda istituzioni, imprese, territori e cittadini, le competenze e i saperi indispensabili per il futuro.

    CERR sarà presente, a livello di Centro per l’innovazione e di Digital Innovation Hub Emilia-Romagna, come:

     

    Speaker con contenuti digitali – dal 13 al 15 giugno

    La digitalizzazione per la trasformazione innovativa delle imprese: assessment e casi d’uso (lunedì 13 giugno ore 12-13) 

    La sostenibilità come leva per la competitività: buone pratiche e assessment di Confindustria (martedì 14 giugno ore 12-13) 

    L’innovazione come leva per la competitività delle imprese (mercoledì 15 giugno ore 12-13) 

    Programma e iscrizioni al link

     

    Partecipante al brokerage event Innovat&Match – dall’8 al 9 giugno

    Consultazione del profilo e dei servizi e richiesta incontri online al link

    Innovat&Match Brokerage Event è un evento organizzato da Confindustria EmiliaRomagna e il consorzio Simpler, nell’ambito delle attività Enterprise Europe Network.

    L’iniziativa prevede 2 giornate di incontri individuali virtuali (mediante la piattaforma del b2b) tra imprese, università, centri di ricerca e altri partner/stakeholder a livello di tecnologia, ricerca e innovazione.

    I focus tematici di questa edizione sono Just Transition e Digital Transformation.

     

     

  • CREI-AMO L’IMPRESA |  LE SCUOLE PREMIATE DAI GIOVANI IMPRENDITORI DELL’EMILIA-ROMAGNA

    CREI-AMO L’IMPRESA | LE SCUOLE PREMIATE DAI GIOVANI IMPRENDITORI DELL’EMILIA-ROMAGNA

     

    Otto scuole superiori dell’Emilia-Romagna protagoniste del Progetto Crei-amo l’impresa promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna

     

    Bologna, 3 giugno 2022 –  Si è conclusa l’edizione 2021-22 del progetto CREI-AMO L’IMPRESA! promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna con il sostegno dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e la collaborazione della rappresentanza regionale dell’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco.

    L’iniziativa, giunta alla ventiduesima edizione, ha l’obiettivo di far vivere agli studenti l’esperienza dell’impresa, a partire dall’ideazione sino alla messa a punto di un business plan dettagliato in ogni aspetto della vita aziendale, con il coordinamento dei docenti e la supervisione dei giovani imprenditori in qualità di tutor.

    Hanno partecipato 8 istituti secondari superiori dell’Emilia-Romagna.  Negli anni l’iniziativa ha coinvolto complessivamente circa 3.500 studenti di tutte le province dell’Emilia-Romagna.

    Si è classificato primo il progetto YOUFARM presentato dall’Istituto Galileo Galilei di San Secondo Parmense (Parma): un’azienda cooperativa agricola che offre tramite App prodotti biologici a km zero a clienti abbonati, nell’ottica della sostenibilità e qualità dell’alimentazione.

    «Per noi giovani imprenditori – ha dichiarato il Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Ivan Franco Bottoni –   è una grande soddisfazione vedere l’entusiasmo di tanti studenti nel vivere per la prima volta il clima dell’impresa. Anche quest’anno gli studenti e i loro docenti, nonostante le difficoltà della ripartenza, hanno presentato progetti d’impresa di grande qualità. L’impegno e la responsabilità sono valori fondamentali anche nel mondo del lavoro, che ha bisogno di giovani meritevoli come questi».

    «Iniziative come queste integrano in modo efficace l’offerta formativa − ha sottolineato il Vice Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna Bruno Di Palma – in quanto gli studenti vengono invitati a mettere in gioco le conoscenze già acquisite ed a approfondirne di nuove, attraverso la realizzazione di compiti reali. È una metodologia didattica, tanto più preziosa in un anno scolastico ancora segnato dalla pandemia, che contribuisce anche allo sviluppo dell’auto-imprenditorialità, elemento che qualifica il nostro territorio».

    La Giuria ha premiato per l’originalità il progetto SMART MOBILITY CITY presentato dall’Istituto Pier Crescenzi Pacinotti Sirani di Bologna: un servizio innovativo di monitoraggio della disponibilità di parcheggio nei centri storici delle città, a partire da Bologna, grazie ad un’App dedicata.

    Ha vinto il premio per la realizzabilità e utilità il progetto SPIRITO DI ROMAGNA ideato dall’Istituto Persolino-Strocchi di Faenza (Ravenna): un’azienda di produzione di liquori tramite alcool distillato dalle vinacce, in ottica di economia circolare.

    Si è distinto per attinenza alle vocazioni e alle opportunità del territorio il progetto POCKET BOLO ideato dall’Istituto Luigi Veronelli di Casalecchio di Reno (Bologna): un’azienda di software per la creazione di App, a partire da un servizio per orientare i turisti nella città di Bologna.

    La Giuria ha premiato per attinenza al settore/prodotto/servizio dell’impresa oggetto della visita aziendale il progetto L’OASI DI DANTE presentato dall’Istituto Giuseppe Ginanni di Ravenna: un locale multiuso per i giovani ispirato ai gironi della Divina Commedia.

    Si è distinto per la qualità della presentazione il progetto HUB SMOKE presentato dal Liceo Fermo Corni di Modena, un sistema di raccolta di mozziconi di sigaretta con successivo utilizzo per la produzione di abbigliamento e accessori ecosostenibili.

    Quanto alla qualità delle challenges il progetti premiati ex aequo sono stati FIXED ideato dall’Istituto Enrico Fermi di Modena, un prodotto per agevolare il consumo personale di acqua con una borraccia innovativa munita di un dispositivo intelligente, e LINGUE IN TASCA! del Liceo Dante Alighieri di Ravenna: un’agenzia di consulenza linguistica che offre servizi di traduzione, interpretariato, speakeraggio in numerose lingue straniere, con App e social dedicati.

    Sono intervenuti, oltre al Presidente regionale dei Giovani Imprenditori Ivan Franco Bottoni, il  Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna Giovanni Desco, il Vice Presidente dei Giovani Imprenditori Confindustria Emilia Centro Andrea Pizzardi, la rappresentante dell’Associazione Giovani per l’Unesco Coordinamento Emilia-Romagna Francesca Fecoli, la delegata dell’Ufficio Scolastico Regionale Chiara Scardoni e la coordinatrice del progetto Beatrice De Gaspari.

    L’iniziativa si svolge nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e orientamento (ex alternanza scuola-lavoro), in quanto il tempo impiegato per la realizzazione dei business plan può essere valutato come tale, sulla base delle intese con le scuole.

    Alla classe vincitrice assoluta è stato assegnato un premio in buoni per l’acquisto di libri. Tutti gli studenti hanno ricevuto le pergamene offerte da Tecnostudi e i gadget offerti da Sercom.

    L’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco, partner di Crei-amo l’impresa da quattro anni, supporta le attività della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco nel campo dell’educazione, scienza, cultura e comunicazione, promuovendone progetti, valori e priorità nelle comunità locali attraverso la partecipazione attiva dei giovani.

     

  • ENERGIA:  PIENO APPOGGIO AL RIGASSIFICATORE A RAVENNA E AVVIO CONCRETO DI UNA POLITICA ENERGETICA DI MIX DI FONTI ENERGETICHE

    ENERGIA: PIENO APPOGGIO AL RIGASSIFICATORE A RAVENNA E AVVIO CONCRETO DI UNA POLITICA ENERGETICA DI MIX DI FONTI ENERGETICHE

     

    Confindustria Emilia-Romagna: pieno appoggio al rigassificatore a Ravenna e avvio concreto di una politica energetica di mix di fonti energetiche

    L’Emilia-Romagna davanti ad una sfida: dimostrare la capacità di tradurre obiettivi ambiziosi e urgenze immediate in una grande occasione di investimenti e innovazione nella produzione di energia

     

    Bologna, 5 maggio 2022 − Confindustria Emilia-Romagna condivide in pieno l’iniziativa della Regione e del territorio di lavorare per creare le condizioni affinché Ravenna possa ospitare il rigassificatore e assumere un ruolo chiave nella strategia energetica della regione e del Paese.

    Ravenna, il suo Porto e il contesto produttivo dell’area rappresentano un’infrastruttura strategica al servizio della politica energetica nazionale. 

    L’operatività in tempi brevi di un rigassificatore contribuirà a diversificare e mettere in sicurezza l’approvvigionamento di gas naturale, importante per la produzione di energia elettrica e fonte energetica fondamentale anche per l’industria regionale. 

    In questo senso altrettanto importante sarà accelerare la capacità di estrazione nazionale a partire proprio dall’Adriatico. 

    Oggi abbiamo assoluta urgenza di costruire ed attuare, senza ritardi, una strategia articolata di medio lungo periodo in grado di realizzare un mix di fonti, investendo con decisione sulla capacità di produzione di energia da fonti rinnovabili e cogliendo ogni opportunità che la tecnologia offre senza preclusioni. 

    Dobbiamo saper cogliere le opportunità collegate agli investimenti nell’idroelettrico, nell’eolico, nel fotovoltaico, oltre che nella produzione di biogas e biometano, che rappresentano anche concrete applicazioni dell’economia circolare. 

    L’Emilia-Romagna può rappresentare un esempio virtuoso di capacità di tradurre obiettivi ambiziosi e urgenze immediate in una grande occasione di investimenti e innovazione nella produzione di energia. 

    La transizione energetica comporta l’esigenza di tenere insieme in modo pragmatico una puntuale pianificazione, importanti investimenti adeguati ai bisogni, semplificazione delle norme autorizzative per l’installazione di fonti rinnovabili, in coerenza con gli obiettivi del Patto per il Lavoro e per il Clima.