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Categoria: Focus

  • PUBBLICAZIONE BANKITALIA “L’ECONOMIA DELL’EMILIA-ROMAGNA” – NOVEMBRE 2017

    PUBBLICAZIONE BANKITALIA “L’ECONOMIA DELL’EMILIA-ROMAGNA” – NOVEMBRE 2017

     

    Nel primo semestre del 2017 è proseguita la ripresa dell’economia regionale. L’attività nell’industria ha mostrato un’accelerazione rispetto al 2016. La ripresa si è estesa a gran parte dei settori: è stata particolarmente intensa nella metalmeccanica e meno robusta nei comparti tradizionali; stenta a manifestarsi tra le imprese di minore dimensione. Il contributo della domanda interna è stato positivo, favorendo un incremento del fatturato anche per le imprese orientate al mercato domestico.

    L’accumulazione di capitale si è rafforzata, anche grazie agli incentivi pubblici agli investimenti. Le esportazioni hanno registrato un aumento significativo e diffuso fra i settori e i mercati di sbocco.
    La lunga fase negativa delle costruzioni non si è ancora conclusa. È proseguito il recupero delle compravendite di abitazioni, ma è stato ancora insufficiente a sospingere l’attività produttiva del settore e i prezzi, anche a causa degli immobili invenduti accumulatisi negli ultimi anni. L’attività economica nei servizi ha mostrato segnali di miglioramento, trainata dal buon andamento del turismo e dei trasporti.

    L’occupazione e le ore lavorate hanno registrato un aumento; il tasso di disoccupazione è diminuito ulteriormente, collocandosi 5 punti percentuali al di sotto di quello italiano.

    Il credito in regione ha registrato un’espansione moderata, sostenuta dall’incremento dei finanziamenti alle famiglie. I prestiti alle imprese sono rimasti stazionari nel complesso e sono ancora diminuiti per le unità produttive di minore dimensione. è proseguito il graduale miglioramento della qualità del credito. Lo stock di partite deteriorate rimane storicamente elevato. I depositi bancari delle famiglie hanno registrato un aumento più contenuto rispetto a quello della fine del 2016. La liquidità delle imprese è rimasta elevata. I tassi di interesse attivi e passivi restano su valori contenuti. 

    I risultati delle indagini autunnali della Banca d’Italia evidenziano attese favorevoli sul quadro congiunturale nel breve termine, soprattutto fra le imprese dell’industria.

     

     

     

     

  • PREMIO “ER.RSI INNOVATORI RESPONSABILI” PER LE IMPRESE DELL’EMILIA-ROMAGNA

    PREMIO “ER.RSI INNOVATORI RESPONSABILI” PER LE IMPRESE DELL’EMILIA-ROMAGNA

    Le imprese dell’Emilia-Romagna possono, sino al 2 ottobre 2017, presentare la propria candidatura per la 3’ edizione del Premio ER.RSI Innovatori Responsabili, istituito dalla Regione Emilia-Romagna per valorizzare le migliori pratiche di responsabilità sociale realizzate dalle imprese emiliano romagnole, coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e con la Carta dei principi di responsabilità sociale d’impresa della Regione Emilia-Romagna. 

    Possono partecipare tutte le imprese e le associazioni che operano con sedi situate nell’Emilia-Romagna, candidando progetti che risultino già avviati alla data di pubblicazione del bando, 20 luglio 2017.

    Saranno premiati i primi tre classificati per ogni categoria; è prevista inoltre l’assegnazione di menzioni e riconoscimenti speciali, in collaborazione con l’Assemblea regionale e la Commissione per la parità e per i diritti delle persone, alle realtà produttive che si distingueranno con le migliori pratiche sul tema delle pari opportunità di genere e del superamento dei divari retributivi.

    Il bando prevede inoltre la possibilità di richiedere un contributo per ulteriori azioni da realizzare nel 2018, per un ammontare massimo di 5mila euro e pari al 70% della spesa ammissibile
     
    Tutti i materiali informativi e moduli sono scaricabili dal portale E-R Imprese:
    Responsabilità sociale d’impresa
     
    Il premio rappresenta un’occasione per mettere in evidenza le imprese emiliano-romagnole più impegnate in pratiche virtuose e orientate alla sostenibilità.  La cerimonia di premiazione è prevista nel mese di novembre e si terrà presso un’azienda del comparto ceramico.

     

     

  • PONTE DELL’IMMACOLATA

    PONTE DELL’IMMACOLATA

     

    In occasione della Festa dell’Immacolata, i nostri uffici resteranno chiusi  venerdì 9 dicembre 2016.

     

     

  • OCCORRE UNA VISIONE FORTE PER IL FUTURO DEL PAESE

    OCCORRE UNA VISIONE FORTE PER IL FUTURO DEL PAESE

     

    Dichiarazione del Presidente di Confindustria Emilia-Romagna Maurizio Marchesini 
    “OLTRE IL REFERENDUM . OCCORRE UNA VISIONE FORTE SUL FUTURO DEL PAESE”

     

    Bologna, 5 dicembre 2016

     

    La maggioranza degli italiani ha dato un’indicazione netta rispetto alla proposta di riforma costituzionale.  Ciò, insieme alle dimissioni del Presidente del Consiglio, apre una fase politica ed istituzionale complessa.

    Gli imprenditori dell’Emilia-Romagna guardano con particolare attenzione alle decisioni del Presidente della Repubblica, che dovranno dare prospettive di unità e stabilità alla vita politica ed economica. Ci auguriamo che questo passaggio consenta di trovare  in tempi rapidi un equilibrato punto di sintesi, pur tra proposte politiche tra loro molto differenti, e di proseguire sulla strada delle riforme che servono al Paese.

    Le imprese hanno sempre più bisogno di certezze e punti di riferimento per dare continuità ai programmi di investimenti, nell’obiettivo di non perdere terreno rispetto agli altri Paesi manifatturieri e rafforzare la crescita e la competitività del sistema Italia.  

    È indispensabile che le prossime scelte politico-istituzionali evitino tentazioni populistiche e demagogiche e, uscendo dal localismo, offrano una visione forte per il futuro del Paese, che  guardi all’Europa e ai grandi cambiamenti economici e sociali e livello globale.

    Gli imprenditori dell’Emilia-Romagna si aspettano quindi capacità di visione e linee chiare di indirizzo da parte delle forze politiche, che devono ora dimostrare di essere all’altezza delle loro responsabilità.
     
    In questa situazione il Paese, quello delle imprese e dei lavoratori, va avanti nel proprio quotidiano impegno.  Come imprenditori dell’Emilia-Romagna continueremo a lavorare per la crescita delle nostre imprese, lo sviluppo del territorio e l’occupazione.

     

     

     

  • A BOLOGNA LA BORSA DEL TURISMO TERMALE, BENESSERE E TERZA ETA’

    A BOLOGNA LA BORSA DEL TURISMO TERMALE, BENESSERE E TERZA ETA’

     

    Si è tenuta a Bologna, dal 18 al 20 novembre scorsi, con il patrocinio di Unindustria Bologna, Confindustria Emilia-Romagna, Federturismo Confindustria, Federterme Confindustria, Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Astoi Confindustria Viaggi e del Comune di Bologna,  la seconda edizione della Borsa del Turismo Termale e del Benessere congiuntamente alla Borsa del Turismo della Terza Età, giunta alla nona edizione.

    Si è trattato di una importante occasione di incontro e di business  tra buyers italiani ed internazionali, esperti di settore e rappresentanti della stampa, utile per fare il punto su segmenti turistici di particloare interesse per l’Emilia-Romagna. 

    Hanno parteciperanno circa 55 buyers (50 italiani e 5 tour operators esteri) e alcuni selezionati giornalisti della stampa specializzata.

  • GLI INDUSTRIALI HANNO ORGANIZZATO UN INCONTRO REGIONALE SU RIFORMA COSTITUZIONALE E REFERENDUM

    GLI INDUSTRIALI HANNO ORGANIZZATO UN INCONTRO REGIONALE SU RIFORMA COSTITUZIONALE E REFERENDUM

     

    Si è svolto a Modena l’11 novembre scorso l’incontro “Riforma costituzionale e Referendum – Cosa cambia? Dibattito a due voci sulle ragioni del voto”, organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Modena e dai Giovani Imprenditori dell’Emilia-Romagna di concerto con Confindustria Modena e Confindustria Emilia-Romagna.

    L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di offrire agli imprenditori associati dell’Emilia-Romagna le informazioni e i punti di vista utili per avere un approccio consapevole al Referendum popolare confermativo sulla Legge costituzionale  “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle Istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del Titolo V della parte II della Costituzione”. 

    Sono intervenuti, con la moderazione del giornalista Massimiliano Panarari, a favore del sì Roberto D’Alimonte, Professore ordinario di Sistema Politico Italiano Università Luiss Guido Carli, e a favore del no Gianfranco Pasquino, Professore emerito di Scienza politica Università di Bologna. 

    Il Presidente di Confindustria Emilia-Romagna Maurizio Marchesini ha tratto le conclusioni dell’incontro.

     

  • TERREMOTO CENTRO ITALIA: IL FONDO DI SOLIDARIETA’ CONFINDUSTRIA CGIL CISL UIL

    TERREMOTO CENTRO ITALIA: IL FONDO DI SOLIDARIETA’ CONFINDUSTRIA CGIL CISL UIL

     

    SOLIDARIETA’ PER LE POPOLAZIONI, I LAVORATORI E I SISTEMI PRODUTTIVI DEL CENTRO ITALIA – ACCORDO CONFINDUSTRIA E CGIL-CISL-UIL

    Il 30 agosto 2016 Confindustria, con l’intenzione di offrire un sostegno concreto a favore dei territori del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto scorso, ha sottoscritto con Cgil, Cisl e Uil un accordo per dare avvio ad un’iniziativa di solidarietà in favore delle popolazioni coinvolte.

    In analogia con gli interventi concordati e svolti in precedenti occasioni, è stato istituito un Fondo presso il quale confluiranno i contributi di solidarietà che lavoratori e imprese interessati decideranno volontariamente di destinare all’iniziativa.

    La raccolta fondi, finalizzata a realizzare interventi a sostegno di servizi e strutture di pubblica utilità, avrà termine il 31 gennaio 2017.

     

    Informazioni presso le Associazioni Industriali dell’Emilia-Romagna

  • PRESENTAZIONE DEL SITO WEB

    PRESENTAZIONE DEL SITO WEB

     

    Vi invitiamo a scoprire il nuovo sito web di Confindustria Emilia-Romagna cliccando qui