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Categoria: Giovani Imprenditori

  • GIOVANI IMPRENDITORI IN POLE POSITION – Successo dell’incontro all’Autodromo di Imola “Motor Valley tra tecnologia e attrattività”

    GIOVANI IMPRENDITORI IN POLE POSITION – Successo dell’incontro all’Autodromo di Imola “Motor Valley tra tecnologia e attrattività”

     

    GIOVANI IMPRENDITORI IN POLE POSITION

    Il 22 marzo un incontro dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna e Emilia Area Centro all’Autodromo di Imola su “Motor Valley tra tecnologia e attrattività”

     

    Il 22 marzo si è svolto a Imola l’evento GIOVANI IMPRENDITORI IN POLE POSITION, organizzato dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna e Confindustria Emilia Area Centro in collaborazione con l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, con la partecipazione di oltre 150 imprenditori.

    Si sono alternate numerose attività: la visita guidata all’Autodromo, le esperienze di guida sui colli intorno alla città con auto elettriche BMW – in collaborazione con Turbosport e Guidare e Pilotare – oltre alla visione dalla terrazza delle attività di track day di auto da competizione in pista e, infine, la parata in pista con safety car.

    Alle 16.00 si è svolto l’incontro “Motor Valley tra tecnologia e attrattività”, introdotto da un videomessaggio di Stefano Domenicali, Amministratore delegato Formula One Group.

    Ha aperto i lavori il Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia Area Centro Marco Moscatti«L’Emilia-Romagna è nota in tutto il pianeta come Motor Valley, straordinario connubio tra nomi blasonati e un meno noto ecosistema di subfornitura che ne abilita l’eccellenza. L’evento di oggi è un modo per trarne ispirazione e per celebrare un comparto industriale che ha sviluppato la tecnologia fino a renderla anche attrazione turistica».

    Il “padrone di casa” Gian Carlo Minardi, Presidente di Formula Imola, ha affermato«In una regione come la nostra, i giovani imprenditori rappresentano il fondamentale tessuto economico e la spinta necessaria verso l’innovazione tecnologica e la sostenibilità del settore produttivo. Ospitare questo evento è un ulteriore segno di come l’Autodromo voglia essere parte integrante di questo processo».

    Sono seguiti gli interventi del Sindaco di Imola Marco Panieri, dell’Assessore della Regione Emilia-Romagna Mobilità e trasporti, Infrastrutture, Turismo Commercio Andrea Corsini, del Presidente Fondazione Montecatone Onlus e Presidente per il Circondario Imolese di Confindustria Emilia Area Centro Marco Gasparri, del Direttore Generale del Gruppo Autoclub Turbosport Matteo Soncini, del Senior Fund Manager Azimut e Membro Comitato d’Investimento AHE Alessandro Baldin.

    E’ stato poi il momento dell’intervista ai piloti Leandro Denis Mercado e Thomas Biagi da parte della giornalista Gabriella Pirazzini.

    In conclusione Ivan Franco Bottoni, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna: «I giovani imprenditori sono in prima linea per promuovere l’innovazione e la sostenibilità del settore produttivo dell’Emilia-Romagna. Con questa iniziativa abbiamo voluto sottolineare l’importanza della collaborazione tra imprese, Istituzioni e realtà territoriali per accrescere lo sviluppo e l’attrattività della nostra regione».

    In occasione dell’evento i giovani imprenditori hanno deciso di sostenere i progetti di accoglienza, di ricerca e di volontariato della Fondazione Montecatone Onlus, che affianca l’Istituto Montecatone, un centro di alta specialità per la riabilitazione di persone con lesioni midollari e lesioni cerebrali acquisite. 

    L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione di Adecco, Azimut Capital management, BMW, Turbosport.it by Autoclub e gli sponsor tecnici C.P.S Centro produzione spumanti, Podere La Berta, Suono e immagine, Ermes Fontana, Spadoni Officine gastronomiche, Thomas Biagi Racing, TATI 36, Bar Motosport, Cantine Ventiventi.

     

     

  • GIOVANI IMPRENDITORI IN POLE POSITION |  Imola, 22 marzo 2024

    GIOVANI IMPRENDITORI IN POLE POSITION | Imola, 22 marzo 2024

     

    Il 22 marzo si terrà a Imola l’evento GIOVANI IMPRENDITORI IN POLE POSITION, organizzato dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna e Confindustria Emilia Area Centro in collaborazione con l’Autodromo Internazionale Enzo E Dino Ferrari.

    Il programma prevede:

    . alle 13.30 esperienze di guida su auto professionali sui colli intorno all’Autodromo

    . alle 14.30 welcome coffee con prodotti del territorio e visione dalla terrazza delle prove di auto da competizione in pista

    . alle 15.00 visita guidata all’autodromo, compresa la control room e la foto sul podio

    . alle 16.00 l’incontro “Motor Valley tra tecnologia e attrattività” al quale parteciperanno importanti ospiti, a partire da due piloti, Leandro Denis Mercado e Thomas Biagi, che racconteranno la propria esperienza

    . alle 18.00 aperitivo

    . infine, per chi vorrà, la parata in pista con le proprie auto.

     

    Il programma è riservato ai giovani imprenditori associati e loro invitati.

    In occasione dell’evento i giovani imprenditori sostengono Fondazione Montecatone Onlus, ente che affianca l’Istituto Montecatone, un centro di alta specialità per la riabilitazione di persone con lesioni midollari e lesioni cerebrali acquisite. 

     

    Per informazioni:
    giovani-ind@confind.emr.it

     

  • CREI-AMO LA STARTUP!  IL NUOVO PROGETTO CON LE SCUOLE DEI GIOVANI IMPRENDITORI DELL’EMILIA-ROMAGNA

    CREI-AMO LA STARTUP! IL NUOVO PROGETTO CON LE SCUOLE DEI GIOVANI IMPRENDITORI DELL’EMILIA-ROMAGNA

     

    Scuola e impresa al centro dell’iniziativa dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna

    Al via l’edizione 2023-24 dell’iniziativa di creazione d’impresa rivolta agli istituti di istruzione superiore emiliano-romagnoli promossa dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna.

    In occasione del 25esimo anno del Progetto “Crei-amo l’impresa!” i Giovani imprenditori hanno deciso di rinnovarlo per renderlo più aderente alla realtà attuale: l’hanno ridenominato “Cre-iamo la startup!” e rimodulato nell’ottica di stimolare maggiormente la creatività e l’attitudine all’innovazione dei giovani.

    «Obiettivo del nostro progetto – dichiara il Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Ivan Franco Bottoni  – è far vivere agli studenti l’esperienza dell’impresa, a partire dall’ideazione sino alla messa a punto di una presentazione aziendale che illustri il valore dell’idea, le tecnologie utilizzate, le relazioni con il territorio e la qualità del team. Gli studenti sono liberi nell’elaborazione dell’idea d’impresa, grazie anche ai nuovi criteri di valutazione simili a quelli utilizzati per la presentazione delle startup ai possibili finanziatori».

    Il progetto è promosso con il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e la collaborazione della rappresentanza regionale dell’Associazione Giovani per l’Unesco.

     

    Per informazioni
    giovani-ind@confind.emr.it
    tel. 0513399911

     

     

  • GROWER LEAGUE,  PROGETTO PER LE STARTUP DEI GIOVANI IMPRENDITORI

    GROWER LEAGUE, PROGETTO PER LE STARTUP DEI GIOVANI IMPRENDITORI

     

    L’innovazione diventa business con GrowER League, il progetto di open innovation tra startup e imprese promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna in collaborazione con Intesa Sanpaolo

     

     L’innovazione diventa business con GrowER League, il progetto dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna in collaborazione con Intesa Sanpaolo per promuovere la cultura dell’open innovation nelle imprese emiliano-romagnole.

    Si è conclusa positivamente l’edizione 2022-23 del progetto, che ha consentito di realizzare nuovi business e nuovi progetti imprenditoriali nati dal matching tra le imprese associate al sistema Confindustria Emilia-Romagna e le startup selezionate dal network di Intesa Sanpaolo Innovation Center, uno dei principali attori italiani nell’ambito dello startup development e dell’Open Innovation, e con il supporto della società Growix.

    Le startup operano nel settore foodtech a cui è dedicata quest’anno l’iniziativa, in particolare le tecnologie innovative e digitali applicate alla filiera della produzione, conservazione, lavorazione, confezionamento, controllo e distribuzione alimentare.

    I progetti di innovazione hanno visto una proficua collaborazione tra l’azienda Agugiaro & Figna spa di Collecchio (Parma) e la startup Qwarzo, l’azienda Coswell spa di Castello d’Argile (Bologna) e la startup Mixcycling, l’azienda Olitalia di Forlì e la startup Farzati Tech. l’azienda Montanari & Gruzza spa di Reggio Emilia e la startup xFarm.  Hanno partecipato all’iniziativa anche l’azienda Seat Plastic di Reggio Emilia e la startup Kaymacor.

    Le imprese e le startup si sono incontrate il 10 ottobre a Villa Angelica, prestigiosa villa a Ozzano Emilia messa a disposizione dal Gruppo Coswell.  Sono intervenuti il Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Ivan Franco Bottoni, l’Head of business development-startup and corporate Intesa Sanpaolo Innovation Center Simona Padoan, lo Specialista Innovazione Intesa Sanpaolo Direzione Regionale Emilia-Romagna e Marche Claudio Chiti e il Vice Presidente Growix  Vittorio Cavani. Conclude l’incontro il Vice Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Andrea Marangione.

    «L’innovazione – ha dichiarato il Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Ivan Franco Bottonipuò riguardare nuove tecnologie, modelli di business, approcci diversi a problemi esistenti. Il progetto GrowER League ha fatto da collante tra le startup, che spesso sono piccole aziende con grandi idee, e le imprese tradizionali, che hanno individuato nuove soluzioni e opportunità di crescita. Sia le startup sia le imprese hanno tratto valore aggiunto dal lavoro comune, e sono certo che ne trarranno ancora in futuro».

    «Siamo orgogliosi – ha aggiunto Alessandra Florio, Direttrice Regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo – di essere parte dell’ecosistema dell’innovazione che in Emilia-Romagna è così forte e attivo. Crescita e innovazione del sistema imprenditoriale sono obiettivi prioritari per Intesa Sanpaolo, banca di riferimento per PMI e startup italiane.  Il sostegno al progetto GrowER League, in un comparto di primaria importanza come il food, si iscrive a pieno titolo nella nostra ampia e strutturata attenzione agli ambiti a maggior potenziale. Non è un caso che ad oggi circa il 50% delle PMI innovative ed il 30% delle startup italiane abbiano colto le opportunità, anche non finanziarie, che siamo in grado di offrire».

    «L’open innovation – ha concluso Andrea Marangione, Vice Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria – è la chiave per rispondere ai bisogni di innovazione delle imprese che devono essere sempre più competitive sul mercato globale. Questo si traduce in accesso a competenze, risorse e conoscenze esterne che, per essere conosciute dalle aziende, necessitano di luoghi di incontro capaci di favorire il networking tra innovatori, imprenditori e manager del settore. Un progetto come quello di GrowER League è quindi una porta di accesso importante per lo sviluppo e la creazioni di partnership e sinergie a supporto di un territorio che ha una lunga storia».

    Tutte le informazioni sul progetto GrowER League sono disponibili sul sito https://growerleague.it/

    Per approfondimenti:
    giovani-ind@confind.emr.it 

     

     

  • Lo Study Tour a Istanbul dei Giovani imprenditori dell’Emilia-Romagna

    Lo Study Tour a Istanbul dei Giovani imprenditori dell’Emilia-Romagna

     

    Dal 29 novembre al 2 dicembre i Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna sono in Turchia per il loro annuale Study Tour, che segue alle interessanti esperienze a Dubai e Dublino degli anni scorsi.

    Il viaggio ha l’obiettivo di conoscere la Turchia dal punto di vista economico-produttivo e le opportunità che può offrire alle imprese emiliano-romagnole.

    La delegazione dei giovani imprenditori, guidati dal Presidente Ivan Franco Bottoni e dalla Vice Presidente Eleonora Missere, ha incontrato la Console Generale d’Italia a Istanbul Elena Clemente, un’ampia rappresentanza di TUSIAD-Confindustria Turca e alcuni esponenti dell’Assemblea degli esportatori turchi.  

    Ha inoltre avuto un incontro con due area manager di Barilla nella sede di rappresentanza dell’azienda a Istanbul.

     

  • PROGETTO CREI-AMO L’IMPRESA |  OTTO SCUOLE PREMIATE PER L’IMPEGNO NELLA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI D’IMPRESA INNOVATIVI E LEGATI AL TERRITORIO

    PROGETTO CREI-AMO L’IMPRESA | OTTO SCUOLE PREMIATE PER L’IMPEGNO NELLA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI D’IMPRESA INNOVATIVI E LEGATI AL TERRITORIO

     

    Gli istituti scolastici dell’Emilia-Romagna premiati dal Progetto Crei-amo l’impresa promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria regionale

     

    Bologna, 6 giugno 2023 –  Si è conclusa l’edizione 2022-23 del progetto CREI-AMO L’IMPRESA! promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna con il sostegno dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e la collaborazione della rappresentanza regionale dell’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco.

    L’iniziativa, giunta alla ventiquattresima edizione, ha l’obiettivo di far vivere agli studenti l’esperienza dell’impresa, a partire dall’ideazione sino alla messa a punto di un business plan dettagliato in ogni aspetto della vita aziendale, con il coordinamento dei docenti e la supervisione dei giovani imprenditori in qualità di tutor.

    Hanno partecipato 8 istituti secondari superiori dell’Emilia-Romagna.  Negli anni l’iniziativa ha coinvolto complessivamente circa 3.800 studenti di tutte le province dell’Emilia-Romagna.

    «CREI-AMO L’IMPRESA – ha dichiarato il Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Ivan Franco Bottoni   è un progetto regionale al quale teniamo molto perché ci consente di incontrare tanti giovani e avvicinarli alla cultura d’impresa e all’autoimprenditorialità, che saranno utili per costruire il loro futuro. Gli studenti e i loro docenti hanno presentato progetti d’impresa di grande qualità. Non è scontato, in un anno complesso come questo: l’impegno e la responsabilità sono valori fondamentali nel mondo del lavoro, che ha bisogno di giovani motivati e proattivi come questi».

    «Il progetto “Crei-amo l’impresa!” − ha sottolineato il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna Stefano Versari integra in modo efficace l’offerta formativa, contribuendo a potenziare le competenze degli studenti chiamati a cimentarsi in pratiche d’impresa.  Si tratta di una metodologia didattica che contribuisce anche allo sviluppo di competenze trasversali e in particolare dell’autoimprenditorialità. La modalità laboratoriale, inoltre, sollecita il protagonismo dei ragazzi, con ciò contribuendo anche allo sviluppo di competenze di auto-orientamento, in linea con gli obiettivi delle recenti Linee Guida per l’orientamento emanate dal Ministero, in vigore dal prossimo anno scolastico».

    Si è classificato primo il progetto CELLBEEPLANET presentato dall’Istituto Carlo Emilio Gadda di Langhirano (Parma), che intende produrre packaging alimentari ecologici e compostabili al 100% realizzati con materiali vegetali come nanocristalli di cellulosa, cera d’api e il micelio ottenuto dalla radice dei funghi.

    Si è distinto per attinenza alle vocazioni e alle opportunità del territorio il progetto GREEN SPLASH dell’Istituto San Colombano di Bobbio (Piacenza) che prevede la realizzazione di un centro termale ecosostenibile nel territorio e di esperienze di degustazione di cibi biologici locali.

    La Giuria ha premiato per l’originalità il progetto CHAMELEON dell’Istituto Enrico Fermi di Modena, che prevede la personalizzazione di felpe con l’utilizzo di patch adesivi originali e rimovibili.

    Ha vinto il premio per la realizzabilità e utilità il progetto STYLE THE RAG presentato dall’Istituto Piero Gobetti di Scandiano (Reggio Emilia): un’azienda che produce abbigliamento fashion con tessuti ecosostenibili.        

     La Giuria ha premiato per attinenza al settore/prodotto/servizio dell’impresa oggetto della visita aziendale il progetto PRINTECO ideato dall’Istituto Fermo Corni di Modena: una stampante laser ecosostenibile in grado di trasformare i granuli di plastica riciclata e riutilizzare gli scarti di produzione.         

    Quanto alla qualità delle challenges il progetto premiato è stato A.P.E. presentato dall’Istituto Pier Crescenzi Pacinotti Sirani di Bologna: una App che connette i giovani per condividere attività, sport, tempo libero e conoscere il territorio.

    Si è distinto per la qualità della presentazione il progetto GREEN BOX presentato dall’Istituto Guarini di Modena: una stazione di deposito e ricarica per i monopattini elettrici, costruita in legno e acciaio.

    Si è aggiunta una menzione speciale che la Giuria ha voluto attribuire al progetto SOFTWARE CUISINE ideato dall’Istituto Giovanni Agnelli di Cesenatico (Forlì-Cesena): un software culinario per vivere l’esperienza della ristorazione in modo interattivo

    Sono intervenuti, oltre al Presidente regionale dei Giovani Imprenditori Ivan Franco Bottoni, il  Dirigente dell’Ufficio IV dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna Giovanni Desco, la coordinatrice del progetto e Vice Presidente regionale Beatrice De Gaspari, la rappresentante  dei Giovani Imprenditori Confindustria Emilia Centro Francesca Villani, la rappresentante dell’Associazione Giovani per l’Unesco Coordinamento Emilia-Romagna Francesca Fecoli e la delegata dell’Ufficio Scolastico Regionale Chiara Scardoni.

    L’iniziativa si svolge nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e orientamento (ex alternanza scuola-lavoro), in quanto il tempo impiegato per la realizzazione dei business plan può essere valutato come tale, sulla base delle intese con le scuole.

    Alla classe vincitrice assoluta è stato assegnato un premio in buoni per l’acquisto di libri. Gli istituti hanno ricevuto gli attestati offerte da Tecnostudi e i gadget offerti da Franco Cosimo Panini.

    L’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco, partner di Crei-amo l’impresa dal 2018 con il coordinamento Emilia-Romagna, supporta le attività della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco nel campo dell’educazione, scienza, cultura e comunicazione, promuovendone progetti, valori e priorità nelle comunità locali attraverso la partecipazione attiva dei giovani.

     

    Nella foto:  la classe dell’Istituto Carlo Emilio Gadda di Langhirano (Parma)

     

     

  • GLI ESITI DELLA PRIMA CHALLENGE DEL PROGETTO CREI-AMO L’IMPRESA

    GLI ESITI DELLA PRIMA CHALLENGE DEL PROGETTO CREI-AMO L’IMPRESA

     

    Si è conclusa con successo la prima challenge del Progetto CREI-AMO L’IMPRESA: gli studenti degli istituti secondari superiori dell’Emilia-Romagna hanno svelato il nome, il logo e la mission dell’azienda con il nome del prodotto/servizio che stanno progettando.

    I risultati sono pubblicati qui.

    Le scuole coinvolte sono 8, con 12 docenti coordinatori e oltre 120 studenti partecipanti. Partecipano gli Istituti superiori Pier Crescenzi Pacinotti Sirani di Bologna, Fermo Corni di Modena, Enrico Fermi di Modena, Guarini di Modena, Carlo Emilio Gadda di Langhirano (Parma), San Colombano di Bobbio (Piacenza), Piero Gobetti di Scandiano (Reggio Emilia), Leonardo da Vinci di Cesenatico (Forlì-Cesena).

    L’iniziativa è promossa dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna con il sostegno dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e la collaborazione del Coordinamento regionale dell’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco.

    Il Progetto, giunto alla ventitreesima edizione, ha l’obiettivo di far vivere agli studenti l’esperienza dell’impresa, a partire dall’ideazione sino alla messa a punto di un business plan dettagliato in ogni aspetto della vita aziendale, con il coordinamento dei docenti e la supervisione dei giovani imprenditori in qualità di tutor.

    Negli anni ha coinvolto complessivamente quasi 4.000 studenti di tutte le province dell’Emilia-Romagna.

     

    Per informazioni
    giovani-ind@confind.emr.it
    tel. 0513399911

     

  • VISIONI 2023 | I Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige guardano al futuro dell’impresa, tra ambiente, spazio e territorio

    VISIONI 2023 | I Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige guardano al futuro dell’impresa, tra ambiente, spazio e territorio

    35° Meeting Giovani Imprenditori del Nordest

     

    VISIONI 2023: UN NUOVO MODELLO DI IMPRESA

    I Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige guardano al futuro dell’impresa, tra ambiente, spazio e territorio

    31 marzo 2023 – I megatrend dell’industria, l’impatto positivo delle imprese e l’attrattività di talenti sul territorio. Sono stati questi i protagonisti del 35° Meeting dei Giovani Imprenditori del Nord Est, dedicato alla ricerca di “Un Nuovo Modello di Impresa”, l’appuntamento svoltosi a Cortina D’Ampezzo e promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.

    L’incontro, al quale hanno partecipato 250 giovani imprenditori provenienti da tutt’Italia, si è confermato come uno dei momenti più importanti di confronto e condivisione di riflessione sui temi di politica economica e industriale per il futuro dei giovani, delle imprese, del Paese. 

    In apertura  i Giovani imprenditori hanno condiviso la loro visione sul loro nuovo paradigma di impresa, un modello di riferimento che tenga conto delle necessità contingenti di oggi ma che soprattutto guardi al futuro con una nuova consapevolezza e fiducia:  «I giovani se ne vanno dal paese più bello del mondo perché bellezza e attrattività sono due cose diverse – ha esordito Marco Dalla Bernardina, Presidente Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria VenetoQuesto, in particolare, è il tema su cui “Visioni 2023 – Un nuovo modello di impresa”, si è interrogato cercando di immaginare un futuro diverso per le nostre città e le nostre aziende. Nonostante gli sforzi in termini di sostenibilità e innovazione – il 59% delle imprese italiane ha un comitato ESG; il 77% delle PMI è attivo sulla sostenibilità ambientale e nel 2023 si stima che aumenterà del 2,1% il budget ICT per investimenti in information security, big data, analytics e cloud – l’Italia è solo al 19° posto nella classifica mondiale di attrattività e al 9° posto tra i Paesi del G20, alle spalle dei principali competitors europei. Del resto, è difficile competere in termini di attrattività con un cuneo fiscale che nel 2021 era al 46.5%, una pressione fiscale che sfiora il 44% e con un debito pubblico di oltre 2700 miliardi di euro. In questo scenario, c’è un altro dato da tenere a mente: 522.088. Sono le aziende italiane con la maggioranza di titolari o soci under 35, che hanno scelto di rimanere, di combattere, di far nascere e crescere qui i propri figli, di rimboccarsi le maniche per migliorare il proprio paese. C’è un esercito di oltre 500.000 aziende guidate da persone nel cui cuore sventola la bandiera italiana e che non vede l’ora di portare il proprio contributo per condividere riforme sistemiche, visionarie, coraggiose.»

    Hanno portato i propri saluti anche il sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi, il Presidente di Confindustria Veneto Enrico Carraro, il presidente di Confindustria Trentino Alto Adige Fausto Manzana, il presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e il Condirettore Generale e Chief Commercial Officer Banca Ifis Raffaele Zingone.

    «L’innovazione è ciò che contraddistingue i nuovi modelli d’impresa e il futuro di un’azienda dipende dalla sua capacità di aggiornarsi più rapidamente dei concorrenti. – ha commentato il Presidente di Confindustria Veneto, Enrico Carraro nei saluti iniziali – Cambiamenti che non sono solo di natura tecnica ma anche di cultura aziendale, di organizzazione, di soluzioni che rispondono alle esigenze attuali. I Giovani Imprenditori possono esserne il motore, avere un ruolo di “changemaker”. La sfida più urgente, come detto, è quella di riuscire ad attrarre i giovani talenti. Siamo tutti chiamati a rendere le nostre imprese sempre più tecnologiche, digitali, sostenibili ma anche aperte, esperienziali, gratificanti. Dobbiamo infatti riuscire a fermare l’emorragia di competenze che perdiamo a favore dei paesi esteri. Due milioni in dieci anni. Nel Nordest, tra il 2011 e il 2021, sono più di 160mila i giovani under 40 che hanno lasciato il loro territorio, a fronte di poco più di 57mila che ne sono arrivati. Di questi un quinto sono giovani laureati. Per intervenire nella maniera corretta, occorre conoscere. Per questo, è partita una doppia ricerca di Fondazione Nord Est che, con il convinto sostegno della Regione Veneto, vuole indaga le ragioni sia della diaspora dei giovani, sia della dilagante “rassegnazione” che sta investendo il mondo del lavoro. Il nuovo modello d’impresa vincente sarà infatti quello che riuscirà a coniugare i nuovi trend della trasformazione digitale con iniziative atte a mitigare e, nella migliore delle ipotesi, invertire i cambiamenti demografici in atto. Una sfida per cui è necessaria una stretta collaborazione tra pubblico e privato perchè solo insieme si potranno trovare adeguate risposte di sistema. Come sul tema dell’immigrazione che è cruciale, dove non è questione di soli numeri e nemmeno di soluzioni tipo click day, ma di flussi regolari, di formare persone per poi integrarle

    Numerosi i protagonisti dei tre focus: 

    • di futuro e space economy hanno parlato Stefano Pujatti Founder di Elastico Farm e Giorgia Sali Marketing Business Partner di TeamSystem, introdotti dallo speech di Chiara Chiesa, PR Internazionale, Space Advisor & Analista.
    • sull’Agenda 2023 e sui Megatrend EU sono intervenuti, con l’introduzione di Ernesto Lanzillo, Deloitte Private Leader Italia, Grecia e Malta, Il CEO di Thélios SpA, Alessandro Zanardo, il CCO e Founder di D-Orit SpA, Renato Panesi e il CEO di Polaris Engineering, Paolo Attanasio.
    • ampio spazio è stato dato al dibattito fra Luca Zaia (Presidente Regione Veneto), Stefano Bonaccini (Presidente Regione Emilia-Romagna) e Maurizio Fugatti (Presidente Regione Provincia Autonoma di Trento), i quali si sono confrontati sul futuro dei loro territori, delineandone necessità e sfide, ma soprattutto disegnandone opportunità per fare delle loro regioni degli hub innovativi e attrattivi per i nuovi talenti.

    Inoltre, durante il meeting sono state selezionate le startup vincitrici della tappa di Cortina della seconda edizione di TALENTIS – GI Startup program, il programma dei Giovani Imprenditori dedicato alle startup italiane, nato con l’obiettivo di rafforzare il network dell’innovazione in Italia.

    A conclusione dei lavori è intervenuto il Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria, Riccardo Di Stefano: «Stiamo attraversando un’epoca di grandi cambiamenti globali imposti dalla pandemia prima, dal conflitto oggi e dalla realizzazione, ormai imprescindibile, della twin transition, digitale e verde. Due semplici parole che però racchiudono due universi strettamente interconnessi, sui quali si gioca il futuro dell’impresa e della società intera. Non si può più parlare di crescita e sviluppo, infatti, senza immaginarli nella cornice della sostenibilità ambientale e sociale e attraverso l’innovazione digitale. Si tratta indubbiamente di un punto di svolta, soprattutto per le nuove generazioni perché la doppia transizione rappresenta, tra le tante cose, anche il primo momento storico in cui i più giovani hanno qualcosa da insegnare alle generazioni precedenti. Una delle ragioni per cui è difficile innovare questo Paese, è proprio la sua incapacità di creare spazi all’interno dei quali le giovani generazioni possano sentirsi a loro agio e, di conseguenza, crescere e produrre valore aggiunto. Dobbiamo riconoscere le loro competenze, continuare ad offrire formazione costante e di qualità, opportunità di sviluppo professionale, modelli di welfare integrativo e un ambiente di lavoro che valorizzi diversità e inclusione. Solo così riusciremo non solo ad attrarre e trattenere i talenti ma anche a far esprimere ad ogni lavoratore le sue migliori potenzialità, accrescendo produttività e competitività nel suo contesto organizzativo».

    Il convegno ha visto il supporto di Deloitte Private, Polaris Engineering, Banca Generali, WindTre Business e Banca Ifis.

     

    L’EVENTO SUL WEB

    Hashtag: #visioni2023 – #ggimeetingne – #cortina2023
    Sito internet: https://www.ggimeetingne.eu/
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  • UN NUOVO MODELLO DI IMPRESA |  IL 31 MARZO A CORTINA MEETING DEI GIOVANI IMPRENDITORI DI CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA, VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA E TRENTINO ALTO ADIGE

    UN NUOVO MODELLO DI IMPRESA | IL 31 MARZO A CORTINA MEETING DEI GIOVANI IMPRENDITORI DI CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA, VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA E TRENTINO ALTO ADIGE

     

    IL LINK ALLA DIRETTA
    https://youtu.be/itkffjHAUWs?list=TLGGGECBdVrCY3AzMTAzMjAyMw 

     

    VISIONI 2023: UN NUOVO MODELLO DI IMPRESA
    35° Meeting dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige
    il 31 marzo a Cortina d’Ampezzo 

    I Giovani imprenditori guardano ai megatrends dell’industria e all’attrattività dei talenti. Ospite tra gli altri il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini

     

    Guardare oltre il profitto e concentrarsi sull’impatto positivo che le imprese possono generare sulle comunità e l’ambiente. È da qui che partirà il 35° Meeting dei Giovani Imprenditori del Nord Est, dedicato alla ricerca di “Un nuovo modello di impresa”. L’appuntamento, promosso dai Giovani Imprenditori di Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige, si terrà venerdì 31 marzo  mattina a Cortina d’Ampezzo.

    “La fase economica che stiamo attraversando è complessa –  afferma il Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna Ivan Franco Bottoni – e richiede una forte sinergia tra pubblico e privato per puntare ad una nuova dimensione sociale, ambientale ed economica dello sviluppo che guardi alla competitività dei territori e delle aziende.  Come Giovani imprenditori vogliamo porre al centro l’umanesimo e l’impresa per riflettere sul tema dell’attrattività dei talenti, sulle opportunità della space economy e sui megatrends dell’Agenda 2030 dell’Unione Europea.”

    L’incontro vedrà la conclusione del Presidente dei Giovani Imprenditori Confindustria Riccardo Di Stefano. Parteciperanno giovani imprenditori provenienti da tutt’Italia, confermando l’appuntamento come uno dei momenti annuali di riflessione sui temi di politica economica e industriale per il futuro dei giovani, delle imprese e del Paese, anche grazie al supporto di partner come Deloitte Private, Polaris Engineering, Banca Generali, WindTre Business e Banca Ifis.

    Il meeting sarà anche una delle quattro tappe della fase di selezione della seconda edizione di TALENTIS – GI Startup program, il programma dei Giovani Imprenditori dedicato alle startup italiane, realizzato con la partnership tecnica di RetImpresa, l’Agenzia di Confindustria che promuove le aggregazioni e le reti d’impresa, e con la collaborazione di a2a, Polaris e TeamSystem che accompagneranno le startup selezionate. Obiettivo è rafforzare il network dell’innovazione in Italia, proponendo appuntamenti su tutto il territorio nazionale in cui le startup possano incontrare imprenditori, incubatori ed esperti del settore, seguendo il filo conduttore dell’open innovation e dell’open collaboration.

     

    L’EVENTO SUL WEB

    Hashtag: #visioni2023 – #ggimeetingne – #cortina2023
    Sito internet: https://www.ggimeetingne.eu/  – con diretta streaming a partire dalle ore 9.30
    Facebook: https://it-it.facebook.com/GgiMeetingNE/ 
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  • CREI-AMO L’IMPRESA 2022-23 |  Il 30 marzo la prima challenge del progetto dei Giovani imprenditori con gli studenti dell’Emilia-Romagna

    CREI-AMO L’IMPRESA 2022-23 | Il 30 marzo la prima challenge del progetto dei Giovani imprenditori con gli studenti dell’Emilia-Romagna

     

    I Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna promuovono il Progetto “CREI-AMO L’IMPRESA!” nell’anno scolastico 2022-2023 per diffondere tra i giovani emiliano-romagnoli la sensibilità verso la cultura d’impresa e l’autoimprenditorialità, con il sostegno dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna.

    Il 30 marzo ci sarà la prima challenge del progetto: gli studenti dovranno produrre un elaborato che evidenzi la missione dell’azienda che intendono progettare, il nome e il logo.

    Partecipano quest’anno all’iniziativa otto istituti di istruzione secondaria dell’Emilia-Romagna, i cui studenti lavoreranno a progetti imprenditoriali per valorizzare le attitudini culturali e professionali degli studenti, le conoscenze maturate nel ciclo scolastico, le vocazioni economiche e le opportunità presenti sul territorio.          

    I giovani lavorano, con il coordinamento di uno o più docenti coordinatori responsabili del progetto, in gruppi di lavoro preferibilmente inter-classe composti da giovani motivati e interessati al progetto, appartenenti in via prioritaria a quarte classi o, in seconda priorità, terze classi.

    L’idea imprenditoriale e il relativo progetto di fattibilità sono sviluppati dagli studenti con la supervisione da parte di uno o più giovani imprenditori, secondo modalità e tempi definiti d’intesa con i docenti.

    L’iniziativa si avvale della collaborazione dell’Associazione Italiana Giovani per l’Unesco, Coordinamento Emilia-Romagna.

     

    Per ogni informazione:
    giovani-ind@confind.emr.it
    tel. 051 3399911