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Categoria: Ricerca e Innovazione

  • ITALIAN FORUM ON INDUSTRIAL BIOTECHNOLOGY AND BIOECONOMY | 28 e 28 settembre 2023

    ITALIAN FORUM ON INDUSTRIAL BIOTECHNOLOGY AND BIOECONOMY | 28 e 28 settembre 2023

     

    Il 28 e 29 settembre 2023  si svolgerà a Firenze, presso Fondazione CR Firenze (Via Maurizio Bufalini, 6), la 13a edizione dell’”Italian Forum on Industrial Biotechnology and Bioeconomy”, iniziativa internazionale promossa da Assobiotec (Associazione Italiana per lo sviluppo delle biotecnologie, aderente a Federchimica),  Confindustria Toscana, Innovhub-SSI e il Circular Bioeconomy Cluster SPRING, che si pone l’obiettivo di portare all’attenzione del mercato le nuove tecnologie del settore.

    L’evento ha carattere internazionale e si rivolge ad aziende, start up, Università, centri di ricerca e altri soggetti interessati attivi nel settore della  bioeconomia, con particolare attenzione alla biotecnologia industriale e alla biotech bianca.

    Quest’anno l’edizione avrà uno specifico focus sulle soluzioni biotecniche applicate nei settori tessile e moda.

    Nelle due giornate i partecipanti potranno confrontarsi su tematiche focus dell’iniziativa, con convegni e sessioni di approfondimento e realizzare incontri individuali con potenziali partner.

    Per maggiori informazioni sul programma del Forum consultare il sito dedicato.

    Nelle due giornate del Forum IFIB 2023 la Rete Enterprise Europe Network, di cui Confindustria Emilia-Romagna è parte, organizza un brokerage Event durante il quale sarà possibile realizzare incontri bilaterali sulla base di un’agenda pre-definita, finalizzati a sviluppare nuove opportunità di collaborazione tecnologica, commerciale e di ricerca.

    I temi specifici focus del brokerage event sono

    • Bioeconomy and circular economy
    • Bio-based industries
    • Agro-food
    • Marine biotechnology
    • White biotechnology

    La partecipazione all’evento e la realizzazione degli incontri b2b è gratuita, previa registrazione, entro il 29 settembre 2023, tramite l’apposita piattaforma: https://ifib-2023.b2match.io/

     

    Al momento della registrazione  è necessario indicare Confindustria Emilia-Romagna come Support office per beneficiare del supporto alla partecipazione.

    In allegato una scheda con alcune informazioni utili alla registrazione e partecipazione.

     

    Per informazioni
    Confindustria Emilia-Romagna
    Enterprise Europe Network – Consorzio Simpler
    Tel: +39 051 3399911
    E-mail: simpler@confind.emr.it 

     

  • GREEN DAYS AT POLLUTEC |  INCONTRI B2B  10-13 OTTOBRE 2023

    GREEN DAYS AT POLLUTEC | INCONTRI B2B 10-13 OTTOBRE 2023

     

    Dal prossimo 10 al 13 ottobre la rete Enterprise Europe Network, di cui Confindustria Emilia-Romagna è parte, organizza in occasione di Pollutec, fiera internazionale di riferimento per le soluzioni ambientali ed energetiche, l‘evento ufficiale di matchmaking “Green Days @ Pollutec” che si terrà in presenza a Lione, all’interno della fiera, con l’obiettivo di favorire la transizione ecologica.

    L’iniziativa è rivolta ad aziende, start up, centri di ricerca, cluster, interessati ad incontrare, sulla base di un’agenda b2b pre-definita e personalizzata, partner internazionali attivi in ambito soluzioni ambientali ed energetiche per sviluppare collaborazioni in ambito commerciale, tecnologico e di ricerca e per progetti europei.      

    Principali ambiti target dell’iniziativa sono:

    • Settore ambientale
    • Settore energetico
    • Transizione ecologica

    L’iniziativa prevede anche conferenze e workshop tematici a cui è possibile partecipare. Il programma completo è disponibile al seguente link.

    La partecipazione è gratuita previa iscrizione entro il 30 settembre 2023 tramite la piattaforma: https://green-days-pollutec-2023.b2match.io/.

    Al momento dell’iscrizione è necessario indicare CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA come SUPPORT OFFICE, per beneficare delle nostra assistenza gratuita alla partecipazione.

    Durante la precedente edizione, nel 2021, i Green Days hanno registrato più di 800 partecipanti da 57 Paesi e hanno visto l’organizzazione di 2.180 incontri.

    In allegato una brochure con alcune informazioni pratiche per la partecipazione.

     

    Per informazioni

    Enterprise Europe Network – Consorzio Simpler
    Tel: +39 051 3399911
    E-mail: simpler@confind.emr.it 

     

  • Regolamento Unione Europea “Imballaggi” – Focus a Bologna organizzato da Confindustria Emilia-Romagna e Confindustria Emilia Area Centro con UCIMA

    Regolamento Unione Europea “Imballaggi” – Focus a Bologna organizzato da Confindustria Emilia-Romagna e Confindustria Emilia Area Centro con UCIMA

     

    Focus a Bologna “Proposta di Regolamento dell’Unione europea sugli imballaggi e i rifiuti derivati. Prospettive e scenari futuri per le imprese”

     

    Si è svolto il 17 luglio 2023 a Bologna l’incontro di approfondimento sulla Proposta di Regolamento dell’Unione europea sugli imballaggi e i rifiuti derivati, organizzato da Confindustria Emilia-Romagna e Confindustria Emilia Area Centro con la collaborazione di UCIMA.

    La Proposta di Regolamento, in discussione al Parlamento europeo, rischia di produrre un impatto negativo sull’industria nazionale e dell’Emilia-Romagna: se il testo sarà approvato nella formulazione attuale ci saranno forti ricadute sia per le imprese produttrici, specie del settore del packaging e della plastica, sia per le utilizzatrici, a partire dal settore alimentare.  

    Confindustria, come affermato nella recente Audizione alla Camera dei Deputati, condivide lo spirito della proposta, volta a razionalizzare la produzione e gestione degli imballaggi e dei relativi rifiuti in un’ottica di promozione dell’economia circolare, ma sono molti gli aspetti valutati come critici nell’attuale testo del provvedimento, che rischia di danneggiare un intero sistema di eccellenza, con gravi e trasversali effetti sul sistema produttivo del Paese.

    «La norma sul riuso degli imballaggi rappresenta un’opportunità, se ben articolata, per affrontare il tema sostenibilità in modo omogeneo in tutta Europa – ha affermato Valter Caiumi, Presidente di Confindustria Emilia Area Centro -.  Riteniamo tuttavia che la proposta così come formulata oggi, al di là delle evidenti ricadute economiche negative sulla produzione europea, rischi di andare contro gli obiettivi del Green Deal, riportando indietro le lancette dell’orologio del riciclo e compromettendo la funzionalità degli imballaggi nel proteggere i prodotti. Per questo riteniamo importante promuovere confronti come quello di oggi dove produttori, distributori, Istituzioni condividono nel rispetto reciproco delle parti i nodi irrisolti delle odierne bozze di lavoro che, così come sono impostate ora, rischierebbero per molte categorie di beni di ridurre in modo significativo gli attuali standard di igiene, con ripercussioni sulla salute e sicurezza alimentare di tutti gli europei».   

    La proposta di Regolamento è stata illustrata dal Presidente UCIMA Riccardo Cavanna. “Noi non siamo contro il cambiamento  – ha dichiarato Riccardo Cavanna, Presidente di Ucima . Il problema è che questo regolamento sta creando confusione. Noi abbiamo avuto sempre un ruolo da protagonisti nel portare la filiera a raggiungere importanti risultati in termini di circular economy, ma abbiamo bisogno di un approccio concreto e che valorizzi il percorso intrapreso finora. La fattibilità tecnica del nuovo regolamento non è un aspetto da poco e va valutata attentamente. Fare fronte comune tra Associazioni ha lo scopo di poter dar voce alle perplessità delle aziende e poter lavorare per la miglior soluzione possibile. L’obiettivo comune è la salvaguardia del nostro Pianeta”.

    «Al Parlamento europeo ha dichiarato l’on. Massimiliano Salini, Membro del Parlamento europeo   stiamo lavorando per riportare nei binari del buon senso il nuovo regolamento imballaggi proposto dalla Commissione europea. L’improvviso dietro-front sul riciclo non è giustificabile: guarda al passato, contrasta con l’innovazione e impone un modello di consumo a famiglie ed imprese. Una decisione che non tiene conto delle specificità industriali dei Paesi membri, cambiando incomprensibilmente un’impostazione consolidata. È sbagliato puntare tutto sul modello del riuso a discapito del riciclo: questa scelta vanificherebbe gli sforzi delle imprese italiane che, grazie alla loro straordinaria capacità di innovare, sono diventate un modello europeo superando un tasso di riciclo dei imballaggi pari al 70%, centrando con nove anni di anticipo gli obiettivi della Commissione. Ora quest’ultima vira incomprensibilmente sul riutilizzo, senza fornire analisi di impatto e aprendo paradossalmente a incrementi nel consumo di acqua ed energia che nuocerebbero all’ambiente. Siamo contrari anche ad una definizione restrittiva di “riciclo di alta qualità” e al “close loop recycling” che metterebbero fuori gioco intere filiere industriali». 

    «Le nostre imprese dimostrano una crescente attenzione all’ambiente – ha dichiarato durante la tavola rotonda Annalisa Sassi, Presidente di Confindustria Emilia-Romagna – ad esempio con l’etichettatura ambientale degli imballaggi, l’aumento di materiale riciclato e l’ecodesign. Ma l’attuale impostazione di questo Regolamento rischia di produrre effetti insostenibili sia dal punto di vista economico, con maggiori costi e oneri per le aziende e potenziali ricadute negative sui consumi, sia dal punto di vista tecnologico e logistico. Oltre al packaging, tra i settori emiliano-romagnoli interessati ci sono la filiera della plastica, con 7.800 imprese attive in regione e 117mila addetti, e il comparto alimentare che conta 4.600 aziende e 450mila addetti. Il divieto di utilizzo di numerosi tipi di imballaggi può inoltre creare ostacoli al commercio internazionale di settori fortemente esportatori come quelli coinvolti”.

    Alla tavola rotonda hanno preso parte anche l’Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali delle Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla e il Group CEO del Gruppo Fabbri Stefano Pellegatta.

    «Noi non contestiamo gli obiettivi ambientali, che anzi sosteniamo fortemente – ha concluso Maurizio Marchesini, Vice Presidente Confindustria per le Filiere e le Medie imprese  -.  Contestiamo piuttosto l’impostazione ideologica della proposta di riforma della disciplina UE degli imballaggi, che, per come è concepita, rischia di danneggiare numerose filiere strategiche del tessuto economico italiano ed europeo. Infatti, riteniamo che orientare i consumi verso la promozione acritica delle filiere corte e a Km 0 (farm to fork), favorendo i prodotti sfusi e il riutilizzo degli imballaggi a danno del riciclo, sia in contrasto con propensione delle imprese italiane all’export (prodotti alimentari, bevande, cosmetica) e con le esigenze complessive del mondo agricolo, industriale e del commercio. L’Italia è leader in Europa di economia circolare e lo abbiamo dimostrato raggiungendo con 9 anni di anticipo gli obiettivi UE di riciclo al 2030 (ricicliamo il 73% di tutti gli imballaggi). Inoltre, una regolamentazione ad esclusivo favore del riuso a scapito del riciclo non limiterebbe l’impatto ambientale: in molti casi il riciclo dell’imballaggio monouso è l’opzione maggiormente sostenibile, perché prevede meno consumo di acqua e di energia, salvaguardando i problemi di igiene e di sicurezza. Riteniamo quindi che la Commissione europea debba indicare degli obiettivi, lasciando però alle imprese e alla loro capacità di innovare il modo di raggiungerli, applicando quella neutralità tecnologica che stiamo richiamando come necessaria in diversi ambiti».

     

    Uffici stampa

    Confindustria Emilia-Romagna
    Marina Castellano – comunicazione@confind.emr.it   – tel. 051 3399911 – cell. 338 9995290 – www.confind.emr.it

    Confindustria Emilia Area Centro
    Marco Taddei – Marianna Saguatti – comunicazione@confindustriaemilia.it – tel. 051 6317234 – cell. 337 1671285 www.confindustriaemilia.it

    UCIMA
    Anna Laura Mucci – annalaura.mucci@intono.it – tel. 059 740 0579 – cell. 346 3047944 – www.ucima.it

     

  • 17 LUGLIO 2023 |  INCONTRO “PROPOSTA DI REGOLAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA SUGLI IMBALLAGGI E I RIFIUTI DERIVATI”

    17 LUGLIO 2023 | INCONTRO “PROPOSTA DI REGOLAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA SUGLI IMBALLAGGI E I RIFIUTI DERIVATI”

     

    INCONTRO “PROPOSTA DI REGOLAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA SUGLI IMBALLAGGI E I RIFIUTI DERIVATI” | 17 luglio 2023

     

    Lunedì 17 luglio 2023 alle ore 10.30 si terrà a Bologna, in via San Domenico 4, un incontro di approfondimento sul tema

    PROPOSTA DI REGOLAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA SUGLI IMBALLAGGI E I RIFIUTI DERIVATI

    organizzato da Confindustria Emilia-Romagna assieme a Confindustria Emilia Area Centro e in collaborazione con UCIMA.

    La Proposta di Regolamento, attualmente in discussione al Parlamento europeo, ha l’obiettivo – previsto dal Green Deal e dal Piano d’azione per l’economia circolare – di ridurre le emissioni di CO2, la produzione di rifiuti e l’utilizzo di materie prime.  In particolare, il Regolamento intende ridurre i rifiuti da imballaggio, favorendone tra l’altro il riuso, promuovere il riciclo e diminuire il fabbisogno di risorse naturali primarie.

    Dopo un saluto introduttivo del Presidente di Confindustria Emilia Area Centro Valter Caiumi interverrà il Presidente di UCIMA Riccardo Cavanna.

    Alla tavola rotonda parteciperanno l’on. Massimiliano Salini, Membro del Parlamento europeo, la Presidente di Confindustria Emilia-Romagna Annalisa Sassi, l’Assessore allo Sviluppo Economico, Green Economy, Lavoro, Formazione e Relazioni Internazionali della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla e il Group CEO del Gruppo Fabbri Stefano Pellegatta.

    Concluderà l’incontro il Vice Presidente di Confindustria per le Filiere e le Medie imprese Maurizio Marchesini.

    Sarà un momento di confronto tra le imprese e il legislatore europeo su un dossier molto importante e potenzialmente impattante per un settore strategico per la nostra regione.

     

    Per aderire:
    c.lertora@confindustriaemilia.it

     

  • I vertici di Confindustria Emilia-Romagna in visita al Centro ricerche ENEA di Brasimone

    I vertici di Confindustria Emilia-Romagna in visita al Centro ricerche ENEA di Brasimone

     

    Bologna, 22 giugno 2023 – Oggi i vertici di Confindustria Emilia-Romagna hanno effettuato una visita al Centro ricerche ENEA di Brasimone, a Camugnano, in provincia di Bologna sull’Appennino tosco-emiliano.

    «Abbiamo voluto conoscere da vicino questo polo d’eccellenza – ha dichiarato Annalisa Sassi, Presidente di Confindustria Emilia-Romagna – del nostro territorio, uno dei principali centri di ricerca per lo sviluppo di tecnologie avanzate a livello nazionale ed internazionale. Nel campo energetico abbiamo davanti una sfida: costruire una strategia di medio lungo periodo in grado di realizzare un mix di fonti, investendo con decisione sulla capacità di produzione di energia e cogliendo ogni opportunità offerta dalla tecnologia. Qui si studiano la fissione di quarta generazione e la fusione nucleare a confinamento magnetico: grazie agli investimenti e alla ricerca in corso al Brasimone, che coinvolge competenze assai qualificate, faremo importanti passi in avanti per produrre energia pulita, sicura e sostenibile».   

    Con oltre 400 ettari di superficie e 17 tra edifici e hall sperimentali, il Centro Ricerche è uno dei maggiori poli di ricerca a livello nazionale e internazionale dedicato allo studio e allo sviluppo di tecnologie nei settori dell’energia, della salute, della tutela dell’ambiente e del territorio, fra cui in particolare: tecnologie avanzate per l’energia da fusione e fissione, spazio, radiofarmaci, biomedicina, radioterapia, sicurezza alimentare e ambientale, tecnologie dei materiali e dei metalli liquidi. Nel Centro di Brasimone, in un’area di interesse delle regioni Emilia-Romagna e Toscana, i ricercatori dispongono di un parco di infrastrutture sperimentali avanzate aperto a ricercatori, borsisti, studenti e dottorandi provenienti da enti e università internazionali e collaborano con istituti di ricerca di Paesi leader in campo tecnologico, quali Stati Uniti, Giappone, Canada, Regno Unito e Cina.

    In questa cittadella della ricerca nasce la collaborazione con l’azienda newcleo per produrre energia in modo sicuro e sostenibile attraverso sistemi nucleari innovativi di piccole dimensioni, gli “Advanced Modular Reactors”, raffreddati al piombo invece che ad acqua, molto più affidabili e flessibili degli attuali reattori di II e III generazione, da realizzare al di fuori dell’Italia. 

    «Il Centro Ricerche ENEA di Brasimone da oltre vent’anni è all’avanguardia nello sviluppo delle tecnologie dei metalli liquidi pesanti per applicazioni nucleari, utili per la fusione a confinamento magnetico ma anche per sistemi nucleari innovativi di IV generazione, per produrre energia in modo sicuro, affidabile e sostenibile ha dichiarato Giorgio Graditi, Direttore generale dell’ENEA -. In questo polo di eccellenza disponiamo di competenze, infrastrutture di ricerca uniche e un background che ci consente di collaborare a livello internazionale con le industrie, per realizzare, con il supporto delle Istituzioni e degli Enti locali, un centro di riferimento per garantire la produzione di energia elettrica in una prospettiva di decarbonizzazione, con ricadute rilevanti a livello scientifico, economico ed occupazionale».

    «Il Brasimone è uno dei maggiori centri di ricerca a livello nazionale e internazionale dedicato allo studio e allo sviluppo di materiali e di tecnologie avanzate nel campo della salute, della tutela dell’ambiente e del territorio   ha affermato Vincenzo Colla, Assessore allo Sviluppo Economico, Green Economy, Lavoro, Formazione e Relazioni Internazionali della Regione Emilia-Romagna . La Regione finanzia, in particolare, tre progetti sulla medicina nucleare, la radioterapia per la diagnosi oncologica e la progettazione e realizzazione di droni per il monitoraggio del territorio. A seguito dell’intesa firmata lo scorso anno fra ENEA e la società newcleo, che porta avanti gli studi del Nobel Carlo Rubbia, il Brasimone si è accreditato inoltre come centro fra i più importanti a livello mondiale per lo studio della produzione di energia pulita attraverso le più innovative e sicure tecnologie nucleari di ultima generazione. La visita di oggi ci ha permesso di incontrare questa preziosa comunità di ingegneri, che ha portato eccellenza e sviluppo nel nostro Appennino, e di conoscere l’avanzamento di questi studi, fondamentali per il futuro nostro e dell’intera comunità internazionale».    

    Alla visita hanno partecipato anche rappresentanti di Confindustria e delle Confindustrie regionali.  «Gli obiettivi di neutralità tecnologica al 2050 ci impongono una seria riflessione sull’opzione nucleare ha sottolineato Aurelio Regina, Presidente del Gruppo Tecnico Energia di Confindustria . Abbiamo visto anche in questo incontro che l’Italia ha un importante patrimonio di competenze sul piano della ricerca e un potenziale notevole sul piano della filiera tecnologica. Credo che la politica debba fare la sua parte, non solo con dichiarazioni facili di sostegno ma con precisi impegni di responsabilità. Un primo segnale di credibilità potrebbe venire da indicazioni precise per chiudere il tema del deposito delle scorie nucleari sul quale abbiamo una consultazione aperta da quattro anni, ed è giunto il momento di decidere dove».    

     

     

  • CERR PROTAGONISTA A R2B E INNOVAT&MATCH 2023 – DOCUMENTAZIONE WORKSHOP SULLE COMPETENZE

    CERR PROTAGONISTA A R2B E INNOVAT&MATCH 2023 – DOCUMENTAZIONE WORKSHOP SULLE COMPETENZE

     

    R2B E INNOVAT&MATCH – 8-9 GIUGNO 2023

     

    L’8 e il 9 giugno si è svolto  R2B 2023 – Research to Business, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e Bologna Fiere, in collaborazione con ART-ER.

    L’edizione 2023 ha messo in luce il talento come asset fondamentale per guidare lo sviluppo e l’evoluzione delle nuove tecnologie, nonché per affrontare i rapidi cambiamenti che queste impongono al mondo del lavoro e a tutti gli ambiti della società.

    CERR è stato presente (a livello di Centro per l’innovazione e di Digital Innovation Hub Emilia-Romagna) come:

    • Speaker nel workshop “Competenze per l’industria del futuro: come le imprese stanno affrontando la sfida della trasformazione digitale e sostenibile” (8 giugno)
      in allegato la documentazione 
    • Partecipante al brokerage event Innovat&Match (dall’8 al 9 giugno): consultazione del profilo link
       
    • Side Event “PhD2B – Il Dottorato per innovare” (9 giugno ore 10.00-11.30) programma link
       

     

    Innovat&Match Brokerage Event 2023 è un evento organizzato da Confindustria Emilia-Romagna e il consorzio Simpler, nell’ambito delle attività Enterprise Europe Network. L’iniziativa ha visto 2 giornate di incontri individuali fisici (8 giugno) e virtuali (9 giugno, mediante la piattaforma del b2b) tra imprese, università, centri di ricerca e altri partner/stakeholder a livello di tecnologia, ricerca e innovazione.

    I temi focus dell’edizione 2023 sono stati DIGITECH, GREEN&URBAN, CREATIVITY&SOCIETY, applicati ai seguenti ambiti:

    • Blue Growth
    • Circular Economy
    • Climate Change
    • Culture & Creativity
    • Digital, AI, Big Data
    • Education, Work, Territories
    • Energy
    • Health
    • Innovative Materials
    • Manufacturing 4.0
    • Mobility
    • Smart Cities
    • Social Innovation
    • Space Economy
    • Wellbeing & Nutrition

     

    La partecipazione all’evento, giunto alla 17a edizione, era gratuita previa registrazione  tramite l’apposita piattaforma on line: https://innovatmatch-2023.b2match.io/home

    In allegato una scheda riassuntiva dell’iniziativa.

     

    Per informazioni
    Confindustria Emilia-Romagna – Enterprise Europe Network
    Tel.: +39 051 3399911
    e-mail: simpler@confind.emr.it 

     

  • Competenze per l’industria del futuro: focus a R2B l’8 giugno 2023

    Competenze per l’industria del futuro: focus a R2B l’8 giugno 2023

     

    Competenze per l’industria del futuro: come le imprese stanno affrontando la sfida della trasformazione digitale e sostenibile

    8 giugno 2023  presso R2B, Bolognafiere
     

     

    Focus organizzato da CERR – Confindustria Emilia-Romagna Ricerca
    in collaborazione con Confindustria Piacenza, Unione Parmense degli Industriali, Unindustria Reggio Emilia, Confindustria Emilia Area Centro, Confindustria Romagna

    Il workshop si è concentrato sulla costruzione delle competenze necessarie per l’industria del futuro, in un contesto di trasformazione digitale e sostenibile. Saranno presentate le esperienze di alcune piccole e medie imprese che hanno già intrapreso questo percorso.

    C’è stata inoltre l’opportunità di conoscere i servizi che il sistema Confindustria mette a disposizione del tessuto produttivo del territorio in questo ambito.

     

    Per informazioni
    ricerca@confind.emr.it 

     

     

     

  • DOCUMENTAZIONE WEBINAR 4 MAGGIO 2023 “NewSkin: Open Call 4”

    DOCUMENTAZIONE WEBINAR 4 MAGGIO 2023 “NewSkin: Open Call 4”

     

    Webinar “NewSkin: Open Call 4”
    4 maggio 2023

     

    Il 4 maggio 2023 si è svolto il webinar “NewSkin: Open Call 4” dedicato a presentare le opportunità del progetto NewSkin che fornisce tecnologie, risorse e servizi necessari per accelerare l’adozione industriale di “nano-tecnologie di superficie” di avanguardia.

    La call a cascata “Open Call 4, aperta sino al 23 giugno 2023, consente di accedere gratuitamente, per un valore di 60.000€,  per 6 mesi ai servizi del partenariato (upscaling e testing di componenti, attività di supporto tra cui valutazioni LCA, creazione di business plan e corporate funding).

    Il seminario è stato organizzato da Confindustria Emilia-Romagna nell’ambito delle attività di Enterprise Europe Network, in collaborazione con Confindustria Emilia Area Centro e Confindustria – Delegazione di Bruxelles.

    Il webinar è il settimo appuntamento di “Orientarsi nei cascade funding europei: una bussola per l’accesso alle open call europee”: i webinar informativi promossi dalle Confindustrie per diffondere le opportunità dei Cascade Funding in collaborazione con i Digital Innovation Hub e i Competence Center accreditati nei diversi progetti.

     

    Materiali del webinar: in allegato

    Per informazioni: simpler@confind.emr.it

     

  • WEBINAR 4 MAGGIO 2023 |  NewSkin: Open Call 4 – Programma Horizon

    WEBINAR 4 MAGGIO 2023 | NewSkin: Open Call 4 – Programma Horizon

    WEBINAR 4 MAGGIO 2023 “NewSkin: Open Call 4”

     

    Webinar “NewSkin: Open Call 4”
    4 maggio 2023 ore 11.00

     

    Il 4 maggio 2023  Confindustria Emilia-Romagna organizza alle ore 11.00, nell’ambito delle attività di Enterprise Europe Network e in collaborazione con Confindustria Emilia Area Centro e Confindustria – Delegazione di Bruxelles, il webinar “NewSkin: Open Call 4”.

    Il webinar è dedicato a presentare le opportunità del progetto NewSkin, finanziato dall’Unione Europea all’interno del programma quadro Horizon2020, per fornire tecnologie, risorse e servizi necessari per accelerare l’adozione industriale di “nano-tecnologie di superficie” di avanguardia (in grado di ridurre i costi di produzione e apportare vantaggiose proprietà fisiche e meccaniche alla propria componentistica).

    In particolare la “Open Call 4, aperta fino al 23 giugno 2023, consente di accedere gratuitamente (per un valore di 60.000€) per 6 mesi ai servizi del partenariato (upscaling e testing di componenti, attività di supporto tra cui valutazioni LCA, creazione di business plan e corporate funding).

    Il webinar è il settimo appuntamento di “Orientarsi nei cascade funding europei: una bussola per l’accesso alle open call europee”: i webinar informativi promossi dalle Confindustrie per diffondere le opportunità dei Cascade Funding in collaborazione con i Digital Innovation Hub e i Competence Center accreditati nei diversi progetti.

     

    Per iscrizioni: in allegato programma e informativa

    Per informazioni: simpler@confind.emr.it

  • JEC WORLD 2023 |  B2B on line il 4 e 5 maggio 2023

    JEC WORLD 2023 | B2B on line il 4 e 5 maggio 2023

     

    Confindustria Emilia-Romagna, nell’ambito delle attività della rete Enterprise Europe Network, ha promosso, assieme a Bayern Innovativ, un evento di matchmaking  in formato ibrido collegato alla fiera di Parigi JEC WORLD 2023”, principale fiera europea dedicata ai materiali compositi.

    Obiettivo dell’iniziativa è stato quello di creare opportunità di partnership e collaborazione in ambito, commerciale, tecnologico e di ricerca a livello internazionale tra aziende, start up, centri di ricerca, cluster attivi nell’ambito dei materiali compositi.

    Temi Focus

    • Fibre
    • Materiali compositi
    • Plastica
    • Polimeri
    • Carbonio
    • Vetro

     

    Dal 25 al 27 aprile sono stati realizzati incontri face to face, secondo un’agenda predefinita, in uno spazio dedicato all’interno della fiera.

    Il 4 e 5 maggio si sono tenuti incontri on line, secondo un’agenda predefinita, tramite il sistema di videoconferenza integrato nella piattaforma stessa: https://een-matchmaking-jecworld-2023.b2match.io/home

    La partecipazione era gratuita previa iscrizione entro il 4 maggio 2023 tramite la piattaforma: https://een-matchmaking-jecworld-2023.b2match.io/home

    Al momento della registrazione le imprese che hanno indicato Confindustria Emilia-Romagna come Support office hanno beneficiato del supporto alla partecipazione.

    Per maggiori informazioni in allegato una scheda riassuntiva dell’iniziativa.

     

    Per informazioni
    Enterprise Europe Network – Consorzio Simpler
    Tel: +39 051 3399911
    e-mail: simpler@confind.emr.it