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  • 145.000 lavoratori di 8.100 imprese formati con Fondimpresa in Emilia-Romagna | Il focus a Bologna l’8 luglio 2024

    145.000 lavoratori di 8.100 imprese formati con Fondimpresa in Emilia-Romagna | Il focus a Bologna l’8 luglio 2024

     

    Vai alla documentazione presentata in occasione del seminario
     

    La formazione in Emilia-Romagna come leva per l’attrattività.
    In due anni e mezzo Fondimpresa ha formato 145.000 lavoratori di 8.100 imprese emiliano-romagnole

     

    Bologna, 8 luglio 2024 –   145 mila lavoratori di oltre 8.100 imprese dell’Emilia-Romagna hanno partecipato da gennaio 2022 a giugno 2024 a corsi formativi finanziati da Fondimpresa, Fondo interprofessionale per la formazione continua costituito da Confindustria e CGIL CISL e UIL.

    I piani formativi presentati dalle aziende emiliano-romagnole in questo periodo hanno permesso di realizzare oltre 2,2 milioni di ore di formazione per un valore complessivo di oltre 94 milioni di euro

    Le imprese dell’Emilia-Romagna aderenti a Fondimpresa, il maggiore tra i Fondi interprofessionali, sono oltre 12.600, con quasi mezzo milione di occupati.  Il Fondo consente di utilizzare le risorse dello 0,30% del monte salari tramite due strumenti: gli Avvisi nazionali e il Conto Formazione di ogni azienda. 

    Sono alcuni dei dati illustrati in occasione dell’incontro “Formare per attrarre organizzato l’8 luglio a Bologna dall’Articolazione Territoriale di Fondimpresa per l’Emilia-Romagna.

    Si evidenzia una grande vivacità delle piccole imprese: il 53% delle imprese che hanno organizzato corsi di formazione con Fondimpresa ha meno di 50 dipendenti. Oltre il 93% dei lavoratori esprime soddisfazione sull’utilità della formazione e sulla trasferibilità nell’attività lavorativa delle conoscenze apprese.

    In uno scenario di forte trasformazione delle imprese, a partire dalle innovazioni necessarie per perseguire gli obiettivi di digitalizzazione e sostenibilità, si evidenzia una crescente sinergia tra le componenti formative tecniche e trasversali. L’obiettivo è far crescere professionalmente a 360 gradi i lavoratori, che diventano così detentori e portatori di risorse distintive, in particolare competenze, capacità, abilità, da trasferire e condividere in azienda.

    Le attività formative puntano a soddisfare i fabbisogni derivanti dall’innovazione introdotta o in via di introduzione e dalle sue ripercussioni a livello organizzativo. Ne consegue anche che i responsabili aziendali sono sempre più impegnati ad anticipare i prevedibili fabbisogni formativi in funzione delle transizioni in atto a livello aziendale.

    Le competenze più richieste dalle imprese riguardano le soft skills sulla gestione di situazioni incerte e di organizzazioni aziendali sempre più articolate e complesse, ad esempio responsabilità su processi e risultati, capacità di comunicazione. Ad esse si unisce lo sviluppo delle competenze manageriali e di coordinamento anche per sostenere le necessarie flessibilità gestionali, come project management e gestione dei conflitti.

    L’offerta di una formazione di qualità e appropriata alle esigenze di imprese e lavoratori diviene sempre più spesso uno strumento per aumentare l’attrattività delle aziende stesse, in un mercato del lavoro che continua a scontare un mismatch tra domanda e offerta e, più in generale, il difficile reperimento di figure professionali ad elevata qualificazione o con determinate specializzazioni. La formazione si intreccia così con i processi di selezione, onboarding e retention, al fine di favorire, sin dall’ingresso in azienda, una crescita parallela di competenze individuali e collettive che assicuri un vantaggio competitivo sul mercato.

    L’incontro è stato introdotto da Luca Rossi e William Ballotta, rispettivamente Presidente e Vice Presidente dell’Articolazione territoriale di Fondimpresa per Emilia-Romagna,  che hanno illustrato l’andamento del Fondo in Emilia-Romagna e i risultati rilevati nell’ambito delle attività di monitoraggio realizzate.  

    Si è poi tenuta una tavola rotonda dedicata ad una riflessione sulla formazione continua come leva di attrattività, a cui hanno partecipato Monica Pezzuolo, HR-HSE Facility Director di Coccinelle, Fabrizio Miccoli, Corporate HR Director di 3F Filippi, e i componenti RSU David Corticelli di Alberto Sassi SpA, Alfonso d’Alessandro di Titan Italia e Cinzia Casoni di Ceramiche Sant’Agostino. Al termine è intervenuta Morena Diazzi, Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese della Regione Emilia-Romagna.

    Ha concluso i lavori il Direttore Generale di Fondimpresa Elvio Mauri.

     

     

  • 8 LUGLIO 2024 |  FORMARE PER ATTRARRE. STRATEGIE E BUONE PRASSI DI FORMAZIONE CONTINUA

    8 LUGLIO 2024 | FORMARE PER ATTRARRE. STRATEGIE E BUONE PRASSI DI FORMAZIONE CONTINUA

     

    FORMARE PER ATTRARRE. STRATEGIE E BUONE PRASSI DI FORMAZIONE CONTINUA  è il tema del seminario promosso da Orione, Articolazione Territoriale di Fondimpresa per l’Emilia-Romagna, Organismo bilaterale per la formazione promosso da Confindustria Emilia-Romagna e CGIL CISL UIL Emilia-Romagna.

    Lunedì 8 luglio 2024 ore 10.30-13.00
    Bologna, Starhotels Excelsior, Viale Pietramellara 51
    Per aderire: t.termanini@rete.fondimpresa.it

     

    PROGRAMMA 

    Introduzione ai lavori
    Luca Rossi, Presidente dell’AT Emilia-Romagna

    I risultati di Fondimpresa in Emilia-Romagna
    William Ballotta, Vice Presidente dell’AT Emilia-Romagna

    Formazione continua come leva per l’attrattività
    Monica Pezzuolo, HR – HSE & Facility Director – Coccinelle
    Fabrizio Miccoli, Corporate HR Director – 3F Filippi S.p.A.
    David Corticelli, Rsu – Alberto Sassi S.p.A.
    Alfonso D’Alessandro, Rsu – Titan ItaliaS.p.a.
    Cinzia Casoni, Rsu – Ceramica Sant’Agostino

    Intervento
    Morena Diazzi, Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese della Regione Emilia-Romagna

    Conclusioni
    Elvio Mauri, Direttore Generale di Fondimpresa

    Modera: Ilaria Vesentini, Giornalista de Il Sole 24 Ore
     

    Il focus dell’incontro è sul ruolo della formazione continua come strumento non solo per favorire la crescita di imprese e lavoratori, ma come vera e propria leva per l’attrattività.

    Sarà anche l’occasione per diffondere i risultati dell’attività di Fondimpresa in Emilia-Romagna e promuovere una riflessione sulle esigenze formative del territorio che potranno trovare coerente risposta nell’incrocio tra la programmazione regionale e quella del Fondo.

     

  • OPEN INNOVATION |  FOCUS PROMOSSO DA CERR-CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA RICERCA A R2B

    OPEN INNOVATION | FOCUS PROMOSSO DA CERR-CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA RICERCA A R2B

    Si è concluso con successo l’incontro “Oltre i confini: l’Open Innovation come leva per la crescita delle imprese” organizzato il 26 giugno da CERR-Confindustria Emilia-Romagna durante R2B 2024.

    Un ringraziamento speciale a Francesco Rolleri, Presidente Rolleri S.p.A. Holding, e Ismaela Foltran, Senior Specialist R&D Oral Care Coswell S.p.A., per le loro  testimonianze.

    Le aziende intervenute hanno condiviso le loro esperienze evidenziando come collaborazione, contaminazione, creatività e visione a lungo termine siano fondamentali per fare innovazione e per rispondere rapidamente alle esigenze del mercato. Fare open innovation garantisce alle imprese l’accesso a nuove idee e competenze, portando maggiore competitività, riduzione di costi e rischi, accelerazione del time-to-market e un posizionamento come innovation leader nel settore di riferimento.

    Grazie a tutte le Associazioni che hanno contribuito all’organizzazione del workshop: Confindustria Piacenza, Unione Parmense degli Industriali, Unindustria Reggio Emilia, Confindustria Emilia Area Centro, Confindustria Romagna.

    Ecco i materiali del workshop -> https://lnkd.in/dwhJbTP2

    Le aziende interessate ai servizi di Open Innovation o servizi specialistici di assessment, coaching e consulenza personalizzata di CERR possono scriverlo qui  https://lnkd.in/d3eHFjRy

     

     

  • CONGIUNTURA EMILIA-ROMAGNA | L’ANALISI DI CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA, UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA E INTESA SANPAOLO E CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA

    CONGIUNTURA EMILIA-ROMAGNA | L’ANALISI DI CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA, UNIONCAMERE EMILIA-ROMAGNA E INTESA SANPAOLO E CONFINDUSTRIA EMILIA-ROMAGNA

     

    Confindustria Emilia-Romagna: Rallenta il ritmo di espansione dell’economia. L’industria regionale resta solida in un contesto molto incerto, in attesa di una ripresa della domanda mondiale, del rientro dell’inflazione e una discesa dei tassi di interesse. Accelerare il piano Transizione 5.0 per dare una spinta agli investimenti

    Unioncamere Emilia-Romagna: Per un’economia così competitiva nel mondo come quella della nostra regione i primi mesi dell’anno hanno registrato, in quasi tutti i settori, il rallentamento nel 2023 dei mercati internazionali. L’impatto è stato più importante per le imprese di piccola dimensione. La consapevolezza degli imprenditori sugli scenari della nuova globalizzazione va affiancata con politiche per favorire la crescita dimensionale e l’investimento in innovazione

    Intesa Sanpaolo: Credito alle imprese in linea con il sistema nazionale. I prestiti all’industria hanno tenuto meglio che nel resto d’Italia, riducendosi in misura minore e mostrando un assestamento del trend. I depositi delle imprese sono tornati in crescita e resta alto il grado di liquidità, a conferma del rafforzamento finanziario conseguito nel tempo

     

    L’economia regionale, secondo l’analisi di Confindustria Emilia-Romagna, rallenta la dinamica di espansione nella prima parte del 2024, in linea con il resto del Paese. Il primo trimestre si è chiuso con un calo tendenziale della produzione, un portafoglio ordini in peggioramento e una frenata dell’export.

    Per il trimestre in corso non si intravedono segnali di svolta rilevanti per il comparto manifatturiero dell’Emilia-Romagna, con la produzione sostanzialmente stabile e aspettative sugli ordini provenienti dall’estero ridimensionate, mentre il settore dei servizi è in moderata espansione.

    I fattori critici sono molti, a partire dai conflitti in corso e le tensioni geopolitiche, con possibili ripercussioni negative sulle catene di approvvigionamento, sul commercio internazionale, sui trasporti soprattutto via mare. I costi del credito sono ancora elevati, nonostante i primi timidi interventi della BCE sui tassi, come anche il costo dell’energia, con impatti rilevanti per i settori energy intensive come ceramica, metallurgia, chimica. In questo quadro, le imprese di minori dimensioni soffrono più delle medio-grandi.

    Il deciso aumento delle ore di cassa integrazione autorizzate rispetto allo stesso periodo del 2023 (+69%) conferma l’atteggiamento di prudenza delle imprese, anche se non si tradurranno necessariamente in un utilizzo effettivo.

    «Il rallentamento della crescita – dichiara Alessandro Malavolti, Delegato di Confindustria Emilia-Romagna per l’internazionalizzazioneè influenzato da consumi deboli, una domanda estera in frenata e investimenti fermi. Servono scelte di politica industriale coraggiose. Sulle decisioni di investimento, in particolare delle piccole imprese, pesano i tassi di interesse ancora elevati. Molti piani di investimento sono congelati in attesa dei provvedimenti attuativi degli incentivi per sbloccare i crediti di imposta del piano Transizione 5.0, annunciato da molti mesi. Interventi più decisi della BCE sui tassi e lo sblocco del piano Transizione 5.0 darebbero una forte spinta agli investimenti e alla fiducia delle imprese, consentendo di impostare piani di sviluppo industriale con orizzonti temporali più lunghi.

    Un altro elemento critico è il costo dell’energia elettrica, molto più elevato in Italia rispetto agli altri Paesi europei, quattro volte in più rispetto alla Spagna, il triplo della Francia, un terzo in più della Germania, e ciò si traduce in una forte perdita di competitività per le nostre imprese. Dobbiamo puntare ad un mercato unico dell’energia in Europa e all’indipendenza energetica, anche attraverso il ricorso all’energia nucleare di quarta generazione, per raggiungere gli obiettivi climatici garantendo allo stesso tempo il futuro dell’industria europea.

    Si conferma – conclude Malavolti  –  la difficoltà a trovare lavoratori qualificati, in una fase in cui le imprese hanno l’esigenza di rafforzare le competenze necessarie per affrontare le transizioni digitale e verde».

     

     

    In allegato

    – Comunicato stampa integrale 
    – Nota congiunturale Confindustria Emilia-Romagna 

     

     

  • 8 LUGLIO 2024 |  INCONTRO ORIONE “FORMARE PER ATTRARRE. STRATEGIE E BUONE PRASSI DI FORMAZIONE CONTINUA”

    8 LUGLIO 2024 | INCONTRO ORIONE “FORMARE PER ATTRARRE. STRATEGIE E BUONE PRASSI DI FORMAZIONE CONTINUA”

     

    Lunedì 8 luglio si terrà a Bologna l’incontro FORMARE PER ATTRARRE. STRATEGIE E BUONE PRASSI DI FORMAZIONE CONTINUA” organizzato da Orione, Articolazione Territoriale di Fondimpresa per l’Emilia-Romagna, Organismo bilaterale per la formazione promosso da Confindustria Emilia-Romagna e CGIL CISL UIL Emilia-Romagna.

    L’iniziativa, che si terrà presso Starhotels Excelsior alle ore 10.30, sarà l’occasione per diffondere i risultati dell’attività del Fondo nella regione e promuovere una riflessione sulle esigenze formative del territorio che potranno trovare coerente risposta nell’incrocio tra la programmazione regionale e quella di Fondimpresa.

    Quest’anno il focus sarà sul ruolo della formazione continua come strumento non solo per favorire la crescita di imprese e lavoratori, ma come vera e propria leva per l’attrattività del nostro territorio.

     

    Per informazioni e adesioni:
    t.termanini@rete.fondimpresa.it

     

     

     

     

  • INNOVAT&MATCH | APPUNTAMENTO ON LINE DEDICATO AL MATCHMAKING DI RICERCA E INNOVAZIONE

    INNOVAT&MATCH | APPUNTAMENTO ON LINE DEDICATO AL MATCHMAKING DI RICERCA E INNOVAZIONE

     

    Confindustria Emilia-Romagna ha organizzato il 26 e 27 giugno 2024, nell’ambito delle attività della rete Enterprise Europe Network, l’evento on line di matchmaking “Innovat&Match 2024”, giunto alla 18a edizione.

    L’iniziativa, che si colloca nel contesto di Research2Business-Salone internazionale della ricerca e delle competenze per l’innovazione, ha previsto un giorno e mezzo di incontri individuali on line, finalizzati a creare opportunità di partnership e collaborazioni in ambito, commerciale, tecnologico, ricerca e a facilitare l’incontro tra domanda e offerta di competenze per l’innovazione a livello internazionale tra aziende, start up, centri di ricerca, investitori, attori dell’ecosistema dell’innovazione, istituzioni e stakeholder.

    I temi focus dell’edizione 2024 sono stati:

    • AGRIFOOD
    • BUILDING AND CONSTRUCTIONS
    • CULTURAL AND CREATIVE INDUSTRIES
    • DIGITAL TRANSFORMATION
    • ENERGY AND SUSTAINABLE DEVELOPMENT
    • HEALTH AND WELLBEING
    • MECHATRONICS AND MOTORISTICS
    • TOURISM
    • URBAN ECONOMY

     

    Per un maggiore dettaglio sulle tematiche consultare la pagina dedicata.

    La partecipazione all’evento era a titolo gratuito. Per info: piattaforma on line https://innovatmatch-2024.b2match.io/ .

    Al momento della registrazione le imprese interessate hanno indicato IT – Confindustria Emilia-Romagna come Support office per beneficiare del supporto alla partecipazione all’evento.

    In allegato una scheda di approfondimento sull’iniziativa.

     

    Per informazioni:
    Enterprise Europe Network – Consorzio Simpler
    Tel: +39 051 3399911
    E-mail: simpler@confind.emr.it 

     

  • I MATERIALI DEL WORKSHOP SULL’OPEN INNOVATION ORGANIZZATO DA CERR A R2B

    I MATERIALI DEL WORKSHOP SULL’OPEN INNOVATION ORGANIZZATO DA CERR A R2B

     

    Si è svolto il 26 giugno il workshop “Oltre i confini: l’Open Innovation come leva per la crescita delle imprese”, organizzato da CERR-Confindustria Emilia-Romagna Ricerca in occasione di R2B 2024.

    Sono intervenuti Francesco Rolleri, Presidente Rolleri S.p.A. Holding, e Ismaela Foltran, Senior Specialist R&D Oral Care Coswell S.p.A. che hanno condiviso le loro esperienze evidenziando come collaborazione, contaminazione, creatività e visione a lungo termine siano fondamentali per fare innovazione e per rispondere rapidamente alle esigenze del mercato.

    Fare open innovation garantisce alle imprese l’accesso a nuove idee e competenze, portando maggiore competitività, riduzione di costi e rischi, accelerazione del time-to-market e un posizionamento come innovation leader nel settore di riferimento.

    Sono intervenuti come moderatori anche Federica Mori, MBA e Giuseppe Mangione.

    L’incontro è stato organizzato con la collaborazione di Confindustria Piacenza, Unione Parmense degli Industriali, Unindustria Reggio Emilia, Confindustria Emilia Area Centro, Confindustria Romagna.

    I materiali del workshop sono qui 

    Le imprese interessate ai servizi di CERR di Open Innovation o ai servizi specialistici di assessment, coaching e consulenza personalizzata possono scrivere qui 
     

     

  • R2B |  WORKSHOP SULL’OPEN INNOVATION ORGANIZZATO DA CERR

    R2B | WORKSHOP SULL’OPEN INNOVATION ORGANIZZATO DA CERR

     

    Il 26 giugno si è svolto il workshop “Oltre i confini: l’Open Innovation come leva per la crescita delle imprese” presso la Digital Transformation Arena, organizzato da CERR-Confindustria Emilia-Romagna Ricerca durante la manifestazione R2B a Bologna in collaborazione con Confindustria Piacenza, Unione Parmense degli Industriali, Unindustria Reggio Emilia, Confindustria Emilia Area Centro, Confindustria Romagna.

    L’obiettivo è stato quello di approfondire come l’Open Innovation stia cambiando le PMI dell’Emilia-Romagna, offrendo spunti pratici e testimonianze di collaborazioni di successo tra imprese del territorio e startup e scoprendo le lezioni apprese e i benefici di queste sinergie.

    Moderatori della sessione sono stati

    • Federica Mori, Innovation Manager, Confindustria Emilia-Romagna Ricerca
    • Giuseppe Mangione, Research & Innovation Officer, Confindustria Emilia-Romagna Ricerca

    Le testimonianze aziendali:

    • Francesco Rolleri, Presidente, Rolleri Holding S.p.A.
    • Ismaela Foltran, Senior Specialist R&D Oral Care, Coswell S.p.A.

     

    Dettagli del Workshop
    26 giugno 2024, ore 14.00-14.50
    Digital Transformation  Arena, Pad 21 – A14b

    Puoi sempre trovare CERR allo stand nella Digital Transformation Arena – A14b Pad 21.

    Non mancare!

    #R2B2024 #OpenInnovation #PMI #CrescitaImpresa #Innovazione #EmiliaRomagna

     

     

  • MATCHMAKING  | APPUNTAMENTI GIUGNO E LUGLIO 2024 PROMOSSI DA EEN

    MATCHMAKING | APPUNTAMENTI GIUGNO E LUGLIO 2024 PROMOSSI DA EEN

     

    La rete Enterprise European Network Italia organizza ogni mese eventi tematici di matchmaking durante i quali le imprese possono incontrare partner internazionali per sviluppare collaborazioni commerciali, tecnologiche o su progetti di ricerca.

    Di seguito gli appuntamenti di giugno e luglio promossi da Confindustria Emilia-Romagna nell’ambito delle attività EEN:

     

    •  5G towards 6G for CitiVerse: 18 giugno-5 luglio 2024, Torino e on line

    Brokerage evento dedicato al tema delle tecnologie emergenti (5G, 6G, Intelligenza Artificiale, Internet of Things, Blockchain, XReality) applicate alle città e alle comunità del futuro.

    Focus Tematici: Mobilità intelligente e sostenibile, Safety e security, Spettacolo, Cultura e Turismo, Pianificazione urbana verso città climaticamente neutre, Smart City

    Per info e iscrizioni: https://www.confind.emr.it/news/tecnologie-emergenti-applicate-alle-citt%C3%A0-e-alle-comunit%C3%A0-del-futuro-conferenze-e-matchmaking
    Deadline iscrizioni: 5 luglio

     

    • Innovat&Match 2024: 26-27 giugno 2024, on line

    Brokerage evento dedicato ai temi di ricerca ed innovazione applicate all’industria e alle competenze per l’innovazione

    Focus Tematici: agrifood, building and constructions, cultural and creative industries, digital transformation, energy and sustainable development, health and wellbeing, mechatronics and motoristics, tourism, urban economy

    Per info e iscrizioni: https://www.confind.emr.it/news/innovatmatch-il-26-e-27-giugno-lappuntamento-line-dedicato-al-matchmaking-di-ricerca-e
    Deadline iscrizioni: 24 giugno

    Al momento della registrazione seleziona IT – Confindustria Emilia-Romagna come Support office per ricevere il nostro supporto alla partecipazione