Video dell’incontro DIGITALE PER CRESCERE del 17 aprile 2024, promosso da Anitec-Assinform e Confindustria Emilia-Romagna

Video dell’incontro DIGITALE PER CRESCERE del 17 aprile 2024, promosso da Anitec-Assinform e Confindustria Emilia-Romagna

Il 14 maggio prossimo si terrà a Padova l’incontro FABBRICA EUROPA. Le proposte di Confindustria per le elezioni europee, promosso dalle Confindustrie Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Veneto, insieme alla Delegazione di Confindustria presso l’Unione europea e al Consiglio delle Rappresentanze Regionali di Confindustria.
L’iniziativa avrà luogo presso l’Hotel Four Points Sheraton alle ore 14.00. Sarà l’occasione per illustrare “Fabbrica Europa”, il documento programmatico di Confindustria in vista delle prossime elezioni, e intraprendere un confronto sui temi strategici per l’industria con i candidati della Circoscrizione Nord Est alle prossime elezioni europee e i parlamentari europei uscenti.
Introdurrà il dibattito con gli imprenditori la Presidente di Confindustria Emilia-Romagna Annalisa Sassi.

I Giovani Imprenditori di Confindustria hanno l’obiettivo di sostenere la diffusione della cultura d’impresa e favorire la nascita di nuove realtà imprenditoriali. Per questo da sempre si dedicano a promuovere idee imprenditoriali innovative attraverso progetti ed eventi che favoriscano l’incontro tra startup, investitori ed imprese.
E’ in corso la selezione delle startup e scaleup interessate ad incontrare giovani imprenditori dell’Emilia-Romagna e investitori in occasione della tappa regionale di TALENTIS – GI Startup Program, l’iniziativa promossa dai Giovani Imprenditori di Confindustria.
Il progetto prevede un percorso di sette tappe in tutto il territorio nazionale. La tappa emiliano-romagnola, organizzata dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia Area Centro e dal Comitato regionale Giovani Imprenditori Confindustria Emilia-Romagna, si terrà il 9 maggio a Bologna in via San Domenico 4, presso la sede di Confindustria Emilia Area Centro.
Per ogni tappa sono selezionate da una Commissione di esperti sino a un massimo di 6 startup/scaleup. Le vincitrici delle tappe avranno accesso ai due incontri finali, che si svolgeranno in occasione dei Convegni nazionali dei Giovani Imprenditori, rispettivamente a Rapallo e Capri.
Le startup e scaleup interessate trovano tutte le informazioni sul sito dei Giovani imprenditori di Confindustria https://giovanimprenditori.org/
In occasione dell’incontro sarà lanciata l’edizione 2024 del progetto GrowER League, promosso dai Giovani imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

CONFINDUSTRIA: CONSIGLIO GENERALE APPROVA SQUADRA PRESIDENTE DESIGNATO ORSINI
Dieci vice presidenti elettivi, con tre conferme, cinque delegati, tre special advisor
Roma, 18 aprile 2024 – Il Consiglio Generale di Confindustria, su proposta del Presidente designato Emanuele Orsini, ha approvato oggi la squadra di presidenza per il quadriennio 2024-2028 con l’84% delle preferenze. Su 132 membri presenti, 110 hanno votato a favore, i contrari sono stati 9 e 13 le schede bianche.
Dieci i Vice Presidenti elettivi che affiancheranno Orsini, di cui tre confermati: Francesco De Santis, che continuerà il suo impegno su Ricerca e Sviluppo; Maurizio Marchesini che, dopo aver seguito le Filiere e le Medie Imprese, avrà la delega su Lavoro e Relazioni industriali e Stefan Pan, che proseguirà il lavoro svolto in Europa negli scorsi quattro anni in veste di Delegato del Presidente, con la vice presidenza per l’Unione europea e il Rapporto con le Confindustrie europee.
Gli altri componenti elettivi della squadra di presidenza sono: Lucia Aleotti, a cui andrà la vice presidenza per il Centro Studi, snodo cruciale nella definizione delle strategie di politica economica; Angelo Camilli, a cui Orsini passerà il testimone su Credito, Finanza e Fisco; Barbara Cimmino che seguirà l’Export e l’Attrazione degli investimenti. A Vincenzo Marinese sarà affidata la responsabilità dell’Organizzazione e dei Rapporti con i territori e le categorie, mentre Natale Mazzuca avrà la delega alle Politiche Strategiche e allo Sviluppo del Mezzogiorno. A Marco Nocivelli verrà attribuita la nuova delega sulle Politiche industriali e Made in Italy, mentre Lara Ponti si occuperà di Transizione Ambientale e obiettivi ESG, temi centrali nell’agenda di Confindustria.
Completeranno la squadra di Presidenza i tre Vice Presidenti di diritto, Giovanni Baroni, Presidente della Piccola Industria, Riccardo Di Stefano, Presidente dei Giovani Imprenditori e Annalisa Sassi, Presidente di Confindustria Emilia-Romagna e Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali.
Il Presidente designato manterrà per sé la responsabilità su alcuni grandi capitoli strategici: Transizione Digitale, Cultura d’Impresa e Certezza del diritto.
Il nuovo board di Confindustria sarà coadiuvato da cinque delegati del Presidente: Leopoldo Destro ai Trasporti, alla Logistica e all’Industria del Turismo e Riccardo Di Stefano, al quale sarà affidata la delega all’Education. Giorgio Marsiaj si occuperà di Space Economy, ad Aurelio Regina andrà la delega all’Energia, mentre Mario Zanetti seguirà l’Economia del Mare.
Infine, la squadra 2024-2028, su richiesta del Presidente designato, si avvarrà anche del contributo di tre Special Advisor: Antonio Gozzi con delega all’Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività, Gianfelice Rocca per le Life Sciences e Alberto Tripi per l’Intelligenza Artificiale.

IL SETTORE ICT IN EMILIA-ROMAGNA, MOLTE LUCI E POCHE OMBRE
Rapporto “Il Digitale in Emilia-Romagna 2024”, promosso da Anitec-Assinform e Confindustria Emilia-Romagna. L’innovazione digitale ha raggiunto importanti traguardi, con un mercato di 6 miliardi di euro e 13.000 imprese ICT
Vai alla registrazione integrale dell’incontro
Bologna, 17 aprile 2024 – La prima edizione del rapporto “Il Digitale in Emilia-Romagna 2024” analizza il percorso verso la transizione digitale sinora compiuto nella regione e indaga gli ambiti in cui occorre accelerare per raggiungere livelli di digitalizzazione ancora più competitivi.
Nonostante l’emergenza causata dall’alluvione e l’incremento dei costi delle materie prime, il mercato digitale dell’Emilia-Romagna ha registrato una crescita significativa nel 2023, raggiungendo un valore complessivo di 6.063,2 milioni di euro, per un aumento del 2,6% sull’anno precedente.
I numeri del rapporto certificano l’importanza dell’Emilia-Romagna a livello nazionale, con dati d’eccellenza per quanto riguarda l’economia in generale e l’adozione di processi innovativi in particolare. Lo studio vuole anche essere uno strumento propositivo e gettare spunti perché l’interazione tra imprenditorialità privata, settore pubblico e progetti europei dia ancora più opportunità di crescita e sviluppo.
Il rapporto utilizza metodologie, definizioni, fonti e contenuti dello studio annuale “Il Digitale in Italia” di Anitec-Assinform. «Dopo Puglia e Lazio, con questo rapporto arricchiamo la nostra analisi dei territori, in modo da studiare ancora meglio le dinamiche della digitalizzazione del nostro Paese. Ancora una volta emerge una situazione di grande vitalità, dove un tessuto produttivo storicamente florido – come quello dell’Emilia-Romagna – sta da tempo compiendo importanti passi verso la digitalizzazione e l’adozione di tecnologie innovative, attraverso un virtuoso ‘ecosistema’ locale che dialoga con mercati e istituzioni sovranazionali. I dati confermano l’importanza di investire sulle competenze digitali, con una strategia di policy focalizzata su education, formazione superiore, upskilling e reskilling. Tema su cui la nostra associazione è impegnata con l’Osservatorio sulle competenze e con diversi progetti formativi, ma che richiede ancora più impegno e dialogo a livello centrale. Oggi abbiamo la possibilità anche grazie all’intelligenza artificiale e a infrastrutture come l’HPC Leonardo di rendere florida e dinamica la nostra filiera produttiva, partendo dalle esperienze di valore sul territorio e creando sinergie utili all’interno della nostra industry». Così Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform, l’Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende dell’ICT, a commento della pubblicazione sull’andamento del digitale in Emilia-Romagna.
«L’Emilia-Romagna – dichiara Annalisa Sassi, Presidente di Confindustria Emilia-Romagna – si conferma una delle regioni più innovative e digitalizzate a livello italiano ed europeo, con imprese molto dinamiche, un mercato digitale in espansione e un sistema pubblico che mette a disposizione risorse finanziarie rilevanti. Le aziende emiliano-romagnole sono impegnate in importanti processi di trasformazione digitale: secondo la nostra indagine sugli investimenti nel 2023 il 55% ha investito in ICT e il 58% in formazione. In Emilia-Romagna abbiamo una convergenza straordinaria di fattori di accelerazione: per fare un vero salto di qualità dobbiamo lavorare assieme, imprese, Istituzioni e i tanti soggetti dell’innovazione per semplificare il sistema, renderlo più accessibile alle imprese e più trasversale, e aumentare l’impatto della formazione tecnologica sul territorio rafforzando percorsi formativi digitali in linea con le esigenze delle imprese».
Suddiviso in quattro capitoli seguiti da un focus, il rapporto “Il Digitale in Emilia-Romagna 2024” esamina inizialmente l’economia regionale e il progresso dell’Agenda Digitale Data Valley Bene Comune, con le nuove dotazioni finanziarie dei programmi europei FESR e FSE+ 2021-2027 orientate a valorizzare i dati e attrarre investimenti e competenze. Successivamente analizza nel dettaglio il mercato ICT regionale, che ha registrato una crescita significativa nel 2023, superando i 6 miliardi di euro, con un aumento del 2,6% e punte di crescita maggiori per servizi ICT, contenuti e pubblicità digitale, software e consulenza ICT. Sul territorio sono attive quasi 13.000 imprese ICT; tra queste, sono 500 le Startup e PMI Innovative ICT della regione. Attraverso l’annuale indagine sugli investimenti di Confindustria Emilia-Romagna, il quarto capitolo illustra le dinamiche e i processi di digitalizzazione delle imprese, mentre il focus finale è dedicato al supercomputer Leonardo, il sesto più potente al mondo.
Le conclusioni del rapporto, da una parte, evidenziano alcune criticità nell’avanzamento del digitale a livello regionale e, dall’altra, offrono spunti per migliorare e favorire processi di innovazione e trasformazione. Sul primo versante vengono segnalati il basso sviluppo di startup e PMI innovative in ambito ICT, l’eterogeneità nell’avanzamento della digitalizzazione territoriale, il processo di trasferimento dell’innovazione tecnologica dalla ricerca alle imprese non sfruttato in modo ottimale, la cultura manageriale poco propensa ad innovazione e cambiamento in alcuni segmenti e settori, la carenza di professionalità ICT avanzate.
Sul secondo fronte vengono individuati alcuni filoni di intervento, come il cambio di prospettiva nella governance che prediliga un orientamento verticale, per rendere più semplice ed efficace l’organizzazione dell’ecosistema regionale, favorendo economie di scala e di scopo; l’adozione di azioni politiche differenziate, con target e misure calibrati; la necessità, da parte del mondo dell’impresa, di avere “certezze” rispetto a procedure e tempi di finanziamento pubblico degli investimenti tecnologici.
“Il Digitale in Emilia-Romagna 2024” è stato realizzato da Anitec-Assinform (l’Associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende del settore) e Confindustria Emilia-Romagna. L’analisi è stata condotta in collaborazione con NetConsulting cube (per i capitoli sul mercato digitale e la trasformazione digitale delle imprese in Emilia-Romagna), Cineca (per il focus su Leonardo), InfoCamere (per il capitolo sul settore ICT) e Regione Emilia-Romagna (per il capitolo sulla Data Valley Emilia-Romagna).
Per scaricare il Rapporto integrale
sito Confindustria Emilia-Romagna

Mercoledì 8 maggio 2024 dalle ore 9:30 alle 11:00 si svolgerà a Bologna presso Confindustria Emilia Area Centro, in via San Domenico 4, la quarta tappa del Roadshow “VERSO L’INDUSTRIA DEL FUTURO: LE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER L’INNOVAZIONE DIGITALE E SOSTENIBILE” dedicato a presentare i nuovi servizi specialistici che le imprese avranno a disposizione nel 2024 e 2025 per realizzare percorsi verso l’innovazione, la digitalizzazione e la sostenibilità.
Le imprese potranno approfondire i nuovi servizi specialistici, a cui avranno accesso a condizioni agevolate grazie al PNRR, per configurare progetti volti a favorire innovazioni di prodotto, di processo od organizzativa.
Potranno inoltre conoscere casi d’uso e buone pratiche di CHIMAR, Labanti e Nanni Industrie Grafiche, Eurocell che, anche grazie al supporto del network Confindustria, hanno colto i vantaggi offerti dalle tecnologie digitali per realizzare transizioni innovative e sostenibili verso l’industria del futuro.
L’iniziativa è organizzata da Confindustria Emilia Area Centro, in qualità di Antenna Territoriale, e Confindustria Emilia-Romagna Ricerca (Digital Innovation Hub Emilia-Romagna di Confindustria) nell’ambito del progetto bi-rex++ e in collaborazione con la rete Enterprise Europe Network.
La tappa sarà guidata dal tema “Innovazioni digitali e sostenibili: la doppia transizione” e si inserisce nel Roadshow regionale che prevede 5 tappe territoriali da gennaio a giugno 2024.
Durante l’incontro ci sarà l’opportunità di confrontarsi con i referenti di Confindustria Emilia Area Centro a cui rivolgersi per accedere ai servizi.
In allegato il programma.
Per iscrizioni: link
Ulteriori informazioni sui servizi sono disponibili alla pagina cerr.eu/pnrr-innovazione/
I nuovi servizi proposti sono erogati nell’ambito di progetti finanziati dall’Unione Europea – Next Generation EU

Webinar “I BANDI A CASCATA DI ECOSISTER A FAVORE DELLE IMPRESE DELL’EMILIA-ROMAGNA”
10 aprile 2024
Il 10 aprile si è svolto il webinar “I BANDI A CASCATA DI ECOSISTER A FAVORE DELLE IMPRESE DELL’EMILIA-ROMAGNA” dedicato a presentare contenuti e finalità dei 5 bandi tematici a cascata per le imprese dell’Emilia-Romagna pubblicati da ECOSISTER (Ecosistema Territoriale di Innovazione dell’Emilia-Romagna) per valorizzare in chiave industriale risultati e prodotti del “patrimonio intellettuale”.
I bandi, aperti dal 9 aprile al 7 giugno 2024, consentono di finanziare investimenti materiali e immateriali per creare nuovi prodotti, processi, applicazioni, materiali o servizi da realizzare con ricercatori e start-up in un’ottica market-driven.
Possono presentare domanda Micro, Piccole, Medie e Grandi imprese in modalità singola o aggregata.
Materiali del webinar: in allegato
Per informazioni: ricerca@confind.emr.it

Il 10 e l’11 aprile si svolge a Bologna, in collaborazione con il sistema Confindustria Emilia-Romagna, FEDERUNACOMA, ANIMA e ANCE, la quarta tappa territoriale della nuova edizione del progetto “Tender Lab – In gara con noi”, un percorso di formazione gratuito sulle gare internazionali promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e realizzato da Agenzia ICE con il supporto di partner territoriali per lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle aziende italiane. Il focus è sulle Forniture e sui Lavori.
Obiettivo del progetto è migliorare le capacità competitive delle PMI italiane nelle gare internazionali, sviluppando competenze e facilitando la conoscenza degli strumenti operativi messi in campo dal Sistema Paese a livello nazionale e regionale. Oltre 400 aziende italiane (dalla Sicilia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia e Toscana) stanno già partecipando al percorso formativo.
Per il saluto di apertura, il 10 aprile, intervengono:
. Rocco Marcuccio, Responsabile internazionalizzazione Confindustria Emilia-Romagna.
. Fabio Ricci, Vice Direttore Generale FEDERUNACOMA
. Alessandro Durante, Direttore Relazioni Esterne e Internazionali ANIMA.
Seguirà un intervento dell’esperto Carlo Liay, Desk-ICE ADB, sulle opportunità delle PMI italiane della Banca Multilaterale Asiatica (ADB), prima di avviare la formazione su due giornate a cura dei docenti della Faculty ICE Fabio Santoni, Luca Costa Sanseverino di Bisignano e Marco Palmini.
Dopo la fase plenaria introduttiva, si proseguirà con due laboratori tematici sui tender finanziati, rispettivamente, dall’UE e da ONU e Banche multilaterali di sviluppo”, alla presenza di piccole e medie aziende del territorio italiano che hanno l’opportunità di lavorare, con simulazioni ed esercitazioni pratiche, alla preparazione di un’offerta competitiva, oltre a stringere relazioni e sinergie tra loro, mettendo a fattor comune esperienze pregresse, difficoltà e suggerimenti per operare nel settore del procurement internazionale.
A seguire, due aziende porteranno la loro testimonianza operativa in tema di gare.
Nell’ambito del progetto Tender Lab ICE, oltre 140 aziende hanno già partecipato al Webinar delle Fonti: Gare Ucraina e alla prima Tappa, oltre 130 aziende su “Le opportunità per le aziende italiane della Banca Multilaterale Asiatica”, oltre 120 aziende al Webinar su “Le opportunità per le aziende italiane della Banca Mondiale”. Altri Webinar sono programmati nel corso del primo semestre su: Tender Pass: l’accesso alle Gare delle Organizzazioni Internazionali, Il Piano Mattei e le opportunità per le aziende italiane della Banca Multilaterale Africana, I successi dei nostri partecipanti della passata edizione 2023.
Il percorso proseguirà nelle prossime settimane con ulteriori tappe territoriali (Roma e Genova, già in programma, e Brindisi e Cagliari, in programmazione).
E’ previsto un coaching individuale riservato a selezionati partecipanti che ne faranno richiesta.
Per ulteriori informazioni:
Agenzia ICE Ufficio Servizi Formativi
formazione@ice.it
tenderlab@ice.it